Prima lettera di Giovanni 4:1-11
Prima lettera di Giovanni 4:1-11 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Carissimi, non crediate a ogni spirito, ma provate gli spiriti per sapere se sono da Dio; perché molti falsi profeti sono sorti nel mondo. Da questo conoscete lo Spirito di Dio: ogni spirito, il quale riconosce pubblicamente che Gesù Cristo è venuto nella carne, è da Dio; e ogni spirito che non riconosce pubblicamente Gesù, non è da Dio, ma è lo spirito dell’anticristo. Voi avete sentito che deve venire; e ora è già nel mondo. Voi siete da Dio, figlioli, e li avete vinti, perché colui che è in voi è più grande di colui che è nel mondo. Costoro sono del mondo; perciò parlano come chi è del mondo e il mondo li ascolta. Noi siamo da Dio; chi conosce Dio ascolta noi, chi non è da Dio non ci ascolta. Da questo conosciamo lo spirito della verità e lo spirito dell’errore. Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l’amore è da Dio e chiunque ama è nato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore. In questo si è manifestato per noi l’amore di Dio: che Dio ha mandato il suo Figlio unigenito nel mondo affinché, per mezzo di lui, vivessimo. In questo è l’amore: non che noi abbiamo amato Dio, ma che egli ha amato noi, e ha mandato suo Figlio per essere il sacrificio propiziatorio per i nostri peccati. Carissimi, se Dio ci ha tanto amati, anche noi dobbiamo amarci gli uni gli altri.
Prima lettera di Giovanni 4:1-11 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Carissimi, non crediate a ogni spirito, ma provate gli spiriti per sapere se sono da Dio; perché molti falsi *profeti sono sorti nel mondo. Da questo conoscete lo Spirito di Dio: ogni spirito, il quale riconosce pubblicamente che Gesú Cristo è venuto nella carne, è da Dio; e ogni spirito che non riconosce pubblicamente Gesú, non è da Dio, ma è lo spirito dell'anticristo. Voi avete sentito che deve venire; e ora è già nel mondo. Voi siete da Dio, figlioli, e li avete vinti, perché colui che è in voi è piú grande di colui che è nel mondo. Costoro sono del mondo; perciò parlano come chi è del mondo e il mondo li ascolta. Noi siamo da Dio; chi conosce Dio ascolta noi, chi non è da Dio non ci ascolta. Da questo conosciamo lo spirito della verità e lo spirito dell'errore. Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l'amore è da Dio e chiunque ama è nato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore. In questo si è manifestato per noi l'amore di Dio: che Dio ha mandato il suo Figlio unigenito nel mondo, affinché, per mezzo di lui, vivessimo. In questo è l'amore: non che noi abbiamo amato Dio, ma che egli ha amato noi, e ha mandato suo Figlio per essere il sacrificio propiziatorio per i nostri peccati. Carissimi, se Dio ci ha tanto amati, anche noi dobbiamo amarci gli uni gli altri.
Prima lettera di Giovanni 4:1-11 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Miei cari, se uno dice di avere lo Spirito, non credetegli subito: prima esaminatelo bene, per vedere se davvero ha lo Spirito che viene da Dio; perché molti predicatori bugiardi sono andati a predicare nel mondo. La prova che uno ha lo Spirito di Dio è questa: se riconosce pubblicamente che Gesù è il Cristo fatto uomo, ha lo Spirito di Dio. Se non lo riconosce non ha lo Spirito che viene da Dio, ma quello dell'anticristo. Voi sapete che l’anticristo deve venire: ebbene, è già nel mondo. Ma voi, figli miei, appartenete a Dio e avete sconfitto i predicatori bugiardi: infatti lo spirito in voi è più grande dello spirito che è nel mondo. Essi appartengono al mondo; perciò parlano secondo i criteri del mondo, e il mondo li sta ad ascoltare. Noi invece apparteniamo a Dio; chi conosce Dio ascolta la nostra testimonianza, chi non appartiene a Dio non ci ascolta. In questo modo possiamo riconoscere se uno ha lo spirito della verità o lo spirito della menzogna. Miei cari, amiamoci gli uni gli altri, perché l’amore viene da Dio. Chi ha quest’amore è diventato figlio di Dio e conosce Dio. Chi non ha quest’amore, non conosce Dio, perché Dio è amore. Dio ha manifestato così il suo amore per noi: ha mandato nel mondo suo Figlio, l’Unico, per darci la vita. L’amore vero è questo: non l’amore che abbiamo avuto verso Dio, ma l’amore che Dio ha avuto per noi; il quale ha mandato Gesù suo Figlio, per farci avere il perdono dei nostri peccati. Miei cari, se Dio ci ha così amati, anche noi dobbiamo amarci gli uni gli altri.
Prima lettera di Giovanni 4:1-11 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
DILETTI, non crediate ad ogni spirito, ma provate gli spiriti, se son da Dio; poichè molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo. Per questo si conosce lo Spirito di Dio: ogni spirito, che confessa Gesù Cristo venuto in carne, è da Dio. Ed ogni spirito, che non confessa Gesù Cristo venuto in carne, non è da Dio; e quello è lo spirito d'anticristo, il quale voi avete udito dover venire; ed ora egli è già nel mondo. Voi siete da Dio, figlioletti, e li avete vinti; perciocchè maggiore è colui ch' è in voi, che quello che è nel mondo. Essi sono dal mondo; e per ciò, quello che parlano è del mondo; e il mondo li ascolta. Noi siamo da Dio; chi conosce Iddio ci ascolta; chi non è da Dio non ci ascolta; da questo conosciamo lo spirito della verità, e lo spirito dell'errore. DILETTI, amiamoci gli uni gli altri; perciocchè la carità è da Dio; e chiunque ama è nato da dio, e conosce Iddio. Chi non ama non ha conosciuto Iddio; poichè Iddio è carità. In questo si è manifestata la carità di Dio inverso noi: che Iddio ha mandato il suo Unigenito nel mondo, acciocchè per lui viviamo. In questo è la carità: non che noi abbiamo amato Iddio, ma ch'egli ha amati noi, ed ha mandato il suo Figliuolo, per esser purgamento de' nostri peccati. Diletti, se Iddio ci ha così amati, ancor noi ci dobbiamo amar gli uni gli altri.