EPISTOLA I DI S. GIOVANNI 4
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I falsi dottori
1DILETTI, non crediate ad ogni spirito#Mat. 24.4,5., ma provate gli spiriti#1 Tess. 5.21. Apoc. 2.2., se son da Dio; poichè molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo#Mat. 24.24. Fat. 20.29,30. 1 Tim. 4.1 ecc. e rif.. 2Per questo si conosce lo Spirito di Dio: ogni spirito, che confessa Gesù Cristo venuto in carne, è da Dio#1 Cor. 12.3. 1 Giov. 5.1.. 3Ed ogni spirito, che non confessa Gesù Cristo venuto in carne#Giov. 1.14 e rif., non è da Dio; e quello è lo spirito d'anticristo#1 Giov. 2.22. 2 Giov. 7., il quale voi avete udito dover venire; ed ora egli è già nel mondo#2 Tess. 2.7. 1 Giov. 2.18,22..
4Voi siete da Dio, figlioletti, e li avete vinti#1 Giov. 5.4.; perciocchè maggiore è colui ch' è in voi, che quello che è nel mondo#Giov. 12.31; 14.30; 16.11.. 5Essi sono dal mondo#Giov. 8.23.; e per ciò, quello che parlano è del mondo; e il mondo li ascolta#Giov. 15.19; 17.14.. 6Noi siamo da Dio; chi conosce Iddio ci ascolta#Giov. 8.47 e rif. 1 Cor. 14.37.; chi non è da Dio non ci ascolta; da questo conosciamo lo spirito della verità, e lo spirito dell'errore.
Dio è carità. Dobbiamo amare Iddio e i nostri fratelli
7DILETTI, amiamoci gli uni gli altri#1 Giov. 3.10,11,23 e rif.; perciocchè la carità è da Dio; e chiunque ama è nato da dio, e conosce Iddio. 8Chi non ama non ha conosciuto Iddio#1 Giov. 2.4; 3.6.; poichè Iddio è carità#ver. 4.7,16.. 9In questo si è manifestata la carità di Dio inverso noi: che Iddio ha mandato il suo Unigenito nel mondo#Giov. 3.16 e rif., acciocchè per lui viviamo#1 Giov. 5.11.. 10In questo è la carità: non che noi abbiamo amato Iddio, ma ch'egli ha amati noi#Giov. 15.16. Rom. 5.8,10., ed ha mandato il suo Figliuolo, per esser purgamento de' nostri peccati#1 Giov. 1.7 e rif.. 11Diletti, se Iddio ci ha così amati, ancor noi ci dobbiamo amar gli uni gli altri#Mat. 18.33. Giov. 13.34 e rif. 1 Giov. 3.16..
12Niuno vide giammai Iddio#Giov. 1.18 e rif.; se noi ci amiamo gli uni gli altri, Iddio dimora in noi, e la sua carità è compiuta in noi. 13Per questo conosciamo che dimoriamo in lui, ed egli in noi: perciocchè egli ci ha donato del suo Spirito#1 Giov. 3.24 e rif.. 14E noi siamo stati spettatori#1 Giov. 1.1,2 e rif., e testimoniamo che il Padre ha mandato il Figliuolo, per essere Salvatore del mondo#Mat. 18.11. Giov. 3.17.. 15Chi avrà confessato che Gesù è il Figliuol di Dio#Mat. 14.33 e rif. Rom. 10.9. 1 Giov. 5.1,5., Iddio dimora in lui, ed egli in Dio. 16E noi abbiam conosciuta, e creduta la carità che Iddio ha inverso noi. Iddio è carità#ver. 4.7,8.; e chi dimora nella carità, dimora in Dio, e Iddio dimora in lui.
17In questo è compiuta la carità inverso noi (acciocchè abbiamo confidanza nel giorno del giudicio#1 Giov. 2.28 e rif.): che quale egli è, tali siamo ancor noi in questo mondo#1 Giov. 2.6; 3.3.. 18Paura non è nella carità; anzi la compiuta carità caccia fuori la paura#Rom. 8.15 e rif.; poichè la paura ha pena; e chi teme non è compiuto nella carità. 19Noi l'amiamo, perciocchè egli ci ha amati il primo#ver. 4.10 e rif..
20Se alcuno dice: Io amo Iddio, ed odia il suo fratello, è bugiardo#1 Giov. 2.4; 3.17.; perciocchè, chi non ama il suo fratello ch'egli ha veduto, come può amare Iddio ch'egli non ha veduto#ver. 4.12 e rif.? 21E questo comandamento abbiam da lui: che chi ama Iddio, ami ancora il suo fratello#Mat. 22.37-39. Giov. 13.34 e rif..
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EPISTOLA I DI S. GIOVANNI 4: DB1885
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