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Numeri 28

28
Tempi stabiliti per i sacrifici
(capitoli 28—29)
1E l’Eterno parlò a Mosè, dicendo: 2“Da’ quest’ordine ai figli d’Israele, e di’ loro: ‘Al tempo stabilito avrete cura di offrirmi la mia offerta, il cibo dei miei sacrifici fatti mediante il fuoco, e che mi sono di odore soave’. 3E dirai loro: ‘Questo è il sacrificio mediante il fuoco, che offrirete all’Eterno: degli agnelli dell’anno, senza difetti, due al giorno, come olocausto perenne. 4Uno degli agnelli lo offrirai la mattina, e l’altro agnello lo offrirai al tramonto 5e, come oblazione, un decimo di efa di fior di farina, intrisa con un quarto di hin di olio vergine. 6Questo è l’olocausto perenne, offerto sul monte Sinai: sacrificio fatto mediante il fuoco, di odore soave all’Eterno. 7La libazione sarà di un quarto di hin per ogni agnello; la libazione di vino puro all’Eterno la farai nel luogo santo. 8E l’altro agnello lo offrirai sul tramonto, con una oblazione e una libazione simili a quelle della mattina: è un sacrificio fatto mediante il fuoco, di odore soave all’Eterno.
Sacrificio del sabato
9Nel giorno di sabato offrirete due agnelli dell’anno, senza difetti, e, come oblazione, due decimi di fior di farina intrisa con olio, con la sua libazione. 10È l’olocausto del sabato, per ogni sabato, oltre l’olocausto perenne e la sua libazione.
I noviluni
11Al principio dei vostri mesi offrirete come olocausto all’Eterno due giovenchi, un montone, sette agnelli dell’anno, senza difetti, 12e tre decimi di fior di farina intrisa con olio, come oblazione per ciascun giovenco; due decimi di fior di farina intrisa con olio, come oblazione per il montone, 13e un decimo di fior di farina intrisa con olio, come oblazione per ogni agnello. È un olocausto di odore soave, un sacrificio fatto mediante il fuoco all’Eterno. 14Le libazioni saranno di mezzo hin di vino per giovenco, di un terzo di hin per il montone e di un quarto di hin per agnello. Questo è l’olocausto del mese, per tutti i mesi dell’anno. 15E si offrirà all’Eterno un capro come sacrificio per il peccato, oltre l’olocausto perenne e la sua libazione.
La Pasqua
16Il primo mese, il quattordicesimo giorno del mese, sarà la Pasqua in onore dell’Eterno. 17E il quindicesimo giorno di quel mese sarà giorno di festa. Per sette giorni si mangerà pane senza lievito. 18Il primo giorno ci sarà una santa convocazione; non farete nessun lavoro ordinario, 19ma offrirete, come sacrificio mediante il fuoco, un olocausto all’Eterno: due giovenchi, un montone e sette agnelli dell’anno che siano senza difetti; 20e, come oblazione, del fior di farina intrisa con olio; e ne offrirete tre decimi per ciascun giovenco e due per il montone; 21ne offrirai un decimo per ciascuno dei sette agnelli, 22e offrirai un capro come sacrificio per il peccato, per fare l’espiazione per voi. 23Offrirete questi sacrifici oltre l’olocausto della mattina, che è un olocausto perenne. 24Li offrirete ogni giorno, per sette giorni; è un cibo di sacrificio fatto mediante il fuoco, di odore soave all’Eterno. Lo si offrirà oltre l’olocausto perenne con la sua libazione. 25E il settimo giorno avrete una santa convocazione, non farete nessun lavoro ordinario.
La Pentecoste
26Il giorno delle primizie, quando presenterete all’Eterno una oblazione nuova, alla vostra festa delle settimane, avrete una santa convocazione; non farete nessun lavoro ordinario. 27E offrirete, come olocausto di odore soave all’Eterno, due giovenchi, un montone e sette agnelli dell’anno; 28e, come oblazione, del fior di farina intrisa con olio: tre decimi per ciascun giovenco, due decimi per ogni montone, 29e un decimo per ciascuno dei sette agnelli; 30e offrirete un capro per fare l’espiazione per voi. 31Offrirete questi sacrifici, oltre l’olocausto perenne e la sua oblazione. Sceglierete degli animali senza difetti e aggiungerete le relative libazioni.

Attualmente Selezionati:

Numeri 28: IRB20

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