Giunsero all'altra riva del mare, nel paese dei *Geraseni. Appena Gesú fu smontato dalla barca, gli venne subito incontro dai sepolcri un uomo posseduto da uno spirito immondo, il quale aveva nei sepolcri la sua dimora; nessuno poteva piú tenerlo legato neppure con una catena. Poiché spesso era stato legato con ceppi e con catene, ma le catene erano state da lui rotte, e i ceppi spezzati, e nessuno aveva la forza di domarlo. Di continuo, notte e giorno, andava tra i sepolcri e su per i monti, urlando e percotendosi con delle pietre. Quando vide Gesú da lontano, corse, gli si prostrò davanti e a gran voce disse: «Che c'è fra me e te, Gesú, *Figlio del Dio altissimo? Io ti scongiuro, in nome di Dio, di non tormentarmi». Gesú, infatti, gli diceva: «Spirito immondo, esci da quest'uomo!» Gesú gli domandò: «Qual è il tuo nome?» Egli rispose: «Il mio nome è Legione perché siamo molti». E lo pregava con insistenza che non li mandasse via dal paese. C'era là un gran branco di porci che pascolava sul monte. I demòni lo pregarono dicendo: «Mandaci nei porci, perché entriamo in essi». Egli lo permise loro. Gli spiriti immondi, usciti, entrarono nei porci, e il branco si gettò giú a precipizio nel mare. Erano circa duemila e affogarono nel mare. E quelli che li custodivano fuggirono e portarono la notizia in città e per la campagna; la gente andò a vedere ciò che era avvenuto. Vennero da Gesú e videro l'indemoniato seduto, vestito e sano di mente, lui che aveva avuto la legione; e s'impaurirono.
Leggi Vangelo secondo Marco 5
Condividi
Confronta Tutte le Versioni: Vangelo secondo Marco 5:1-15
Salva versetti, leggi offline, guarda clip didattici e altro ancora!
Home
Bibbia
Piani
Video