Vangelo secondo Matteo 26
26
La Passione, 26-27 La congiura contro Gesú
= (Mr 14:1, 2; Lu 22:1, 2)
1Quando Gesú ebbe finito tutti questi discorsi, disse ai suoi discepoli: 2«Voi sapete che fra due giorni è la Pasqua, e il *Figlio dell'uomo sarà consegnato per essere crocifisso».
3Allora i capi dei *sacerdoti e gli *anziani del popolo si riunirono nel palazzo del sommo sacerdote che si chiamava *Caiafa, 4e deliberarono di prendere Gesú con inganno e di farlo morire. 5Ma dicevano: «Non durante la *festa, perché non accada qualche tumulto nel popolo».
Maria di Betania unge il capo a Gesú
= (Mr 14:3-9; Gv 12:1-8) Lu 7:36-50
6Mentre Gesú era a *Betania, in casa di Simone il *lebbroso, 7venne a lui una donna che aveva un vaso di alabastro pieno d'olio profumato di gran valore e lo versò sul capo di lui che stava a tavola. 8Veduto ciò, i discepoli si indignarono e dissero: «Perché questo spreco? 9Quest'olio si sarebbe potuto vendere caro e dare il denaro ai poveri». 10Ma Gesú se ne accorse e disse loro: «Perché date noia a questa donna? Ha fatto una buona azione verso di me. 11Perché i poveri li avete sempre con voi#+De 15:11., ma me non mi avete sempre. 12Versando quest'olio sul mio corpo, lo ha fatto in vista della mia sepoltura. 13In verità vi dico che in tutto il mondo, dovunque sarà predicato questo vangelo, anche ciò che ella ha fatto sarà raccontato in memoria di lei».
Giuda decide di tradire Gesú
= (Mr 14:10, 11; Lu 22:3-6) Es 12:3
14 Allora uno dei dodici, che si chiamava *Giuda Iscariota, andò dai capi dei sacerdoti, 15e disse loro: «Che cosa siete disposti a darmi, se io ve lo consegno?» Ed essi gli fissarono trenta *sicli d'argento. 16Da quell'ora cercava il momento opportuno per consegnarlo.
L'ultima Pasqua
= Mr 14:12-21; Lu 22:7-18, 21-23; Gv 13:1-30
17 Il primo giorno degli *azzimi, i discepoli si avvicinarono a Gesú e gli dissero: «Dove vuoi che ti prepariamo la cena pasquale?» 18Egli disse: «Andate in città dal tale e ditegli: “Il Maestro dice: Il mio tempo è vicino; farò la Pasqua da te, con i miei discepoli”». 19E i discepoli fecero come Gesú aveva loro ordinato e prepararono la Pasqua.
20 Quando fu sera, si mise a tavola con i dodici discepoli. 21Mentre mangiavano, disse: «In verità vi dico: Uno di voi mi tradirà». 22Ed essi, profondamente rattristati, cominciarono a dirgli uno dopo l'altro: «Sono forse io, Signore?» 23Ma egli rispose: «Colui che ha messo con me la mano nel piatto, quello mi tradirà. 24Certo, il Figlio dell'uomo se ne va, come è scritto di lui; ma guai a quell'uomo dal quale il Figlio dell'uomo è tradito! Meglio sarebbe per quell'uomo se non fosse mai nato». 25E Giuda, il traditore, prese a dire: «Sono forse io, Maestro?» E Gesú a lui: «Lo hai detto».
La cena del Signore
= (Mr 14:22-25; Lu 22:15-20; 1 Co 11:23-25) (1 Co 10:16, 17)
26 Mentre mangiavano, Gesú prese del pane e, dopo aver detto la benedizione, lo spezzò e lo diede ai suoi discepoli dicendo: «Prendete, mangiate, questo è il mio corpo». 27Poi, preso un calice e rese grazie, lo diede loro, dicendo: «Bevetene tutti, 28perché questo è il mio sangue, il sangue del patto, il quale è sparso per molti per il perdono dei peccati. 29Vi dico che da ora in poi non berrò piú di questo frutto della vigna, fino al giorno che lo berrò nuovo con voi nel regno del Padre mio».
Gesú predice il rinnegamento di Pietro
= Mr 14:26-31; Lu 22:31-39; Gv 13:36-38
30 Dopo che ebbero cantato l'inno, uscirono per andare al *monte degli Ulivi.
31 Allora Gesú disse loro: «Questa notte voi tutti avrete in me un'occasione di caduta; perché è scritto: “Io percoterò il pastore e le pecore del gregge saranno disperse#+Za 13:7.”. 32Ma dopo che sarò risuscitato, vi precederò in *Galilea». 33*Pietro, rispondendo, gli disse: «Quand'anche tu fossi per tutti un'occasione di caduta, non lo sarai mai per me». 34Gesú gli disse: «In verità ti dico che questa stessa notte, prima che il gallo canti, tu mi rinnegherai tre volte». 35E Pietro a lui: «Quand'anche dovessi morire con te, non ti rinnegherò». E lo stesso dissero pure tutti i discepoli.
Agonia di Gesú nel giardino di Getsemani
= Mr 14:32-42; Lu 22:39-46; Gv 18:1 (Eb 5:7)
36 Allora Gesú andò con loro in un podere chiamato Getsemani#Getsemani, deriva da due termini ebraici che significano frantoio per olive. e disse ai discepoli: «Sedete qui finché io sia andato là e abbia pregato». 37E, presi con sé Pietro e i due figli di Zebedeo, cominciò a essere triste e angosciato. 38Allora disse loro: «L'anima mia è oppressa da tristezza mortale; rimanete qui e vegliate con me». 39E, andato un po' piú avanti, si gettò con la faccia a terra, pregando, e dicendo: «Padre mio, se è possibile, passi oltre da me questo calice! Ma pure, non come voglio io, ma come tu vuoi». 40Poi tornò dai discepoli e li trovò addormentati. E disse a Pietro: «Cosí, non siete stati capaci di vegliare con me un'ora sola? 41Vegliate e pregate, affinché non cadiate in tentazione; lo spirito è pronto, ma la carne è debole». 42Di nuovo, per la seconda volta, andò e pregò, dicendo: «Padre mio, se non è possibile che questo calice passi oltre da me, senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà». 43E, tornato, li trovò addormentati, perché i loro occhi erano appesantiti. 44Allora, lasciatili, andò di nuovo e pregò per la terza volta, ripetendo le medesime parole. 45Poi tornò dai discepoli e disse loro: «Dormite pure oramai, e riposatevi! Ecco, l'ora è vicina, e il Figlio dell'uomo è dato nelle mani dei peccatori. 46Alzatevi, andiamo; ecco, colui che mi tradisce è vicino».
Arresto di Gesú
= Mr 14:43-50; Lu 22:47-53; Gv 18:3-11
47 Mentre parlava ancora, ecco arrivare Giuda, uno dei dodici, e insieme a lui una gran folla con spade e bastoni, da parte dei capi dei sacerdoti e degli anziani del popolo. 48Colui che lo tradiva, aveva dato loro un segnale, dicendo: «Quello che bacerò, è lui; prendetelo». 49E in quell'istante, avvicinatosi a Gesú, gli disse: «Ti saluto, Maestro!» e gli diede un lungo bacio. 50Ma Gesú gli disse: «Amico, che cosa sei venuto a fare?» Allora, avvicinatisi, gli misero le mani addosso e lo presero.
51 Ed ecco, uno di quelli che erano con lui, stesa la mano, prese la spada, la sfoderò e, colpito il servo del sommo sacerdote, gli recise l'orecchio. 52Allora Gesú gli disse: «Riponi la tua spada al suo posto, perché tutti quelli che prendono la spada, periranno di spada. 53Credi forse che io non potrei pregare il Padre mio che mi manderebbe in questo istante piú di dodici *legioni#La legione era un'unità dell'esercito romano costituita da 5000 a 6000 uomini. d'angeli? 54Come dunque si adempirebbero le Scritture, secondo le quali bisogna che cosí avvenga?»
55 In quel momento Gesú disse alla folla: «Voi siete usciti con spade e bastoni, come contro un brigante, per prendermi. Ogni giorno sedevo nel *tempio a insegnare e voi non mi avete preso; 56ma tutto questo è avvenuto affinché si adempissero le Scritture dei *profeti». Allora tutti i discepoli l'abbandonarono e fuggirono.
Gesú davanti a Caiafa e al sinedrio
= Mr 14:53-65; Lu 22:54, 63-65; Gv 18:12, 13, 19-24
57 Quelli che avevano preso Gesú, lo condussero da Caiafa, sommo sacerdote, presso il quale erano riuniti gli *scribi e gli anziani. 58Pietro lo seguiva da lontano, finché giunsero al *cortile del sommo sacerdote; ed entrò, mettendosi a sedere con le guardie, per vedere come la vicenda sarebbe finita.
59 I capi dei sacerdoti e tutto il *sinedrio cercavano qualche falsa testimonianza contro Gesú per farlo morire; 60e non ne trovavano, benché si fossero fatti avanti molti falsi testimoni. 61Finalmente, se ne fecero avanti due che dissero: «Costui ha detto: “Io posso distruggere il tempio di Dio e ricostruirlo in tre giorni”». 62E il sommo sacerdote, alzatosi in piedi, gli disse: «Non rispondi nulla? Non senti quello che testimoniano costoro contro di te?» 63Ma Gesú taceva. E il sommo sacerdote gli disse: «Ti scongiuro per il Dio vivente di dirci se tu sei il Cristo, il *Figlio di Dio». 64Gesú gli rispose: «Tu l'hai detto; anzi vi dico che da ora in poi vedrete il Figlio dell'uomo seduto alla destra della Potenza#+Sl 110:1., e venire sulle nuvole del cielo»#+Da 7:13.. 65Allora il sommo sacerdote si stracciò le vesti, dicendo: «Egli ha bestemmiato; che bisogno abbiamo ancora di testimoni? Ecco, ora avete udito la sua bestemmia; 66che ve ne pare?» Ed essi risposero: «È reo di morte». 67Allora gli sputarono in viso e gli diedero dei pugni e altri lo schiaffeggiarono#Schiaffeggiarono, altri traducono: gli diedero delle bastonate., 68dicendo: «O Cristo profeta, indovina! Chi ti ha percosso?»
Gesú rinnegato tre volte da Pietro
= Mr 14:66-72; Lu 22:55-62; Gv 18:15-18, 25-27
69 Pietro, intanto, stava seduto fuori nel cortile e una serva gli si avvicinò, dicendo: «Anche tu eri con Gesú il Galileo». 70Ma egli lo negò davanti a tutti, dicendo: «Non so che cosa dici». 71Come fu uscito nell'atrio, un'altra lo vide e disse a coloro che erano là: «Anche costui era con Gesú *Nazareno». 72Ed egli negò di nuovo giurando: «Non conosco quell'uomo». 73Di lí a poco, coloro che erano presenti si avvicinarono e dissero a Pietro: «Certo anche tu sei di quelli, perché anche il tuo parlare#Il tuo parlare, ovvero il tuo accento galileo. ti fa riconoscere». 74Allora egli cominciò a imprecare e a giurare: «Non conosco quell'uomo!» In quell'istante il gallo cantò. 75Pietro si ricordò delle parole di Gesú che gli aveva dette: «Prima che il gallo canti, tu mi rinnegherai tre volte». E, andato fuori, pianse amaramente.
Attualmente Selezionati:
Vangelo secondo Matteo 26: NR94
Evidenziazioni
Condividi
Copia
Vuoi avere le tue evidenziazioni salvate su tutti i tuoi dispositivi?Iscriviti o accedi
1994 Società Biblica di Ginevra