Tu mi hai persuaso, Signore, e io mi sono lasciato persuadere, tu mi hai fatto forza e mi hai vinto; io sono diventato, ogni giorno, un oggetto di scherno, ognuno si fa beffe di me.
Infatti ogni volta che io parlo, grido, grido: Violenza e saccheggio! Sí, la parola del Signore è per me un obbrobrio, uno scherno di ogni giorno.
Se dico: «Io non lo menzionerò piú, non parlerò piú nel suo nome», c'è nel mio cuore come un fuoco ardente, chiuso nelle mie ossa; mi sforzo di contenerlo, ma non posso.
Poiché odo le diffamazioni di molti, lo spavento mi viene da ogni lato: «Denunziatelo, e noi lo accuseremo». Tutti quelli con i quali vivevo in pace spiano se io inciampo e dicono: «Forse si lascerà sviare, noi prevarremo contro di lui e ci vendicheremo di lui».
Ma il Signore è con me, come un potente eroe; perciò i miei persecutori inciamperanno e non prevarranno; saranno molto confusi, perché non riusciranno; la loro infamia sarà eterna, non sarà dimenticata.
Signore degli eserciti, che provi il giusto, che vedi le reni e il cuore, io vedrò, sí, la vendetta che farai su loro, poiché a te io affido la mia causa!
Cantate al Signore, lodate ilSignore, perché egli libera il povero dalla mano dei malfattori!