Atti degli Apostoli 13
13
Primo viaggio missionario Barnaba e Saulo scelti dallo Spirito Santo
(Ga 2:7-9; At 14:26, 27) 2 Ti 3:8, 9
1Nella chiesa che era ad *Antiochia c'erano *profeti e *dottori: *Barnaba, Simeone detto Niger, Lucio di *Cirene, Manaem, amico d'infanzia di *Erode il *tetrarca, e *Saulo. 2Mentre celebravano il culto del Signore e digiunavano, lo Spirito Santo disse: «Mettetemi da parte Barnaba e Saulo per l'opera alla quale li ho chiamati». 3Allora, dopo aver digiunato, pregato e imposto loro le mani, li lasciarono partire.
Barnaba e Saulo a Cipro
4Essi dunque, mandati dallo Spirito Santo, scesero a Seleucia#Seleucia, porto di Antiochia., e di là salparono verso Cipro.
5Giunti a Salamina#Salamina, una delle principali città dell'isola, sulla costa orientale., annunziarono la Parola di Dio nelle *sinagoghe dei Giudei; e avevano con loro *Giovanni come aiutante.
6Poi, attraversata tutta l'isola fino a Pafo#Pafo, porto situato all'estremità occidentale dell'isola., trovarono un tale, *mago e falso profeta giudeo, di nome Bar-Gesú, 7il quale era con il proconsole Sergio Paolo, uomo intelligente. Questi, chiamati a sé Barnaba e Saulo, chiese di ascoltare la Parola di Dio. 8Ma Elima, il mago (questo è il significato del suo nome), faceva loro opposizione cercando di distogliere il proconsole dalla fede. 9Allora Saulo, detto anche *Paolo#Paolo, nome che ormai comparirà nel N.T. in sostituzione di quello di Saulo., pieno di Spirito Santo, guardandolo fisso, gli disse: 10«O uomo pieno d'ogni frode e d'ogni malizia, figlio del *diavolo, nemico di ogni giustizia, non cesserai mai di pervertire le rette vie del Signore? 11Ecco, ora la mano del Signore è su di te, e sarai cieco per un certo tempo, senza vedere il sole». In quell'istante, oscurità e tenebre piombarono su di lui; e andando qua e là cercava chi lo conducesse per la mano. 12Allora il proconsole, visto quello che era accaduto, credette, colpito dalla dottrina del Signore.
13 Paolo e i suoi compagni, imbarcatisi a Pafo, arrivarono a Perga di Panfilia#Panfilia, provincia sul litorale dell'Asia Minore, di fronte all'isola di Cipro.; ma Giovanni, separatosi da loro, ritornò a *Gerusalemme.
Predicazione di Paolo ad Antiochia di Pisidia
At 7:1-50; 10:36-43; 2:22-36
14 Essi, passando oltre Perga, giunsero ad *Antiochia di Pisidia#Pisidia, provincia vicina alla Panfilia, a nord.; ed entrati di sabato nella sinagoga, si sedettero. 15Dopo la lettura della legge e dei *profeti, i capi della sinagoga mandarono a dir loro: «Fratelli, se avete qualche parola di esortazione da rivolgere al popolo, ditela».
16 Allora Paolo si alzò e, fatto cenno con la mano, disse: «Israeliti, e voi che temete Dio, ascoltate. 17Il Dio di questo popolo d'*Israele scelse i nostri padri, fece grande il popolo durante la sua dimora nel paese di Egitto, e con braccio potente lo trasse fuori. 18E per circa quarant'anni sopportò la loro condotta nel deserto#Sopportò la loro condotta nel deserto, altri leggono: li nutrí nel deserto.. 19Poi, dopo aver distrutto sette nazioni nel paese di *Canaan, distribuí loro come eredità il paese di quelle. 20Dopo queste cose, per circa quattrocentocinquant'anni, diede loro dei *giudici fino al profeta *Samuele. 21In seguito chiesero un re; e Dio diede loro *Saul, figlio di Chis, della tribú di *Beniamino, per un periodo di quarant'anni. 22Poi lo rimosse, e suscitò loro come re *Davide, al quale rese questa testimonianza: “Io ho trovato Davide, figlio di *Iesse, uomo secondo il mio cuore, che eseguirà ogni mio volere”#+1 S 13:14..
23 Dalla discendenza di lui, secondo la promessa, Dio ha suscitato a Israele un salvatore nella persona di Gesú. 24*Giovanni, prima della venuta di lui, aveva predicato il battesimo del ravvedimento a tutto il popolo d'Israele. 25E quando Giovanni stava per concludere la sua missione disse: “Che cosa pensate voi che io sia? Io non sono il Messia; ma ecco, dopo di me viene uno, al quale io non son degno di slacciare i calzari”.
26 Fratelli miei, figli della discendenza d'*Abraamo, e tutti voi che avete timor di Dio, a noi è stata mandata la Parola di questa salvezza. 27Infatti gli abitanti di Gerusalemme e i loro capi non hanno riconosciuto questo Gesú e, condannandolo, adempirono le dichiarazioni dei profeti che si leggono ogni sabato. 28Benché non trovassero in lui nulla che fosse degno di morte, chiesero a *Pilato che fosse ucciso. 29Dopo aver compiuto tutte le cose che erano scritte di lui, lo trassero giú dal legno, e lo deposero in un sepolcro. 30Ma Dio lo risuscitò dai morti; 31e per molti giorni egli apparve a quelli che erano saliti con lui dalla *Galilea a Gerusalemme, i quali ora sono suoi testimoni davanti al popolo.
32 E noi vi portiamo il lieto messaggio che la promessa fatta ai padri, 33Dio l'ha adempiuta per noi, loro figli, risuscitando Gesú, come anche è scritto nel salmo secondo: “Tu sei mio Figlio, oggi io t'ho generato”#+Sl 2:7..
34 Siccome lo ha risuscitato dai morti, in modo che non abbia piú a tornare alla decomposizione, Dio ha detto cosí: “Io vi manterrò le sacre e fedeli promesse fatte a Davide”#+Is 55:3..
35 Difatti egli dice altrove: “Tu non permetterai che il tuo Santo subisca la decomposizione”#+Sl 16:10..
36 Or Davide, dopo aver eseguito il volere di Dio nella sua generazione, si è addormentato, ed è stato unito ai suoi padri, e il suo corpo si è decomposto; 37ma colui che Dio ha risuscitato, non ha subíto decomposizione.
38 Vi sia dunque noto, fratelli, che per mezzo di lui vi è annunziato il perdono dei peccati; 39e, per mezzo di lui, chiunque crede è giustificato di tutte le cose, delle quali voi non avete potuto essere giustificati mediante la legge di *Mosè. 40Guardate dunque che non vi accada ciò che è detto nei profeti:
41 “Guardate, o disprezzatori, stupite e nascondetevi, perché io compio un'opera ai giorni vostri, un'opera che voi non credereste, se qualcuno ve la raccontasse”#+Ac 1:5.».
(Is 49:5, 6; Ro 15:8-13) 1 Te 2:14-16
42 Mentre uscivano, furono pregati di parlare di quelle medesime cose il sabato seguente. 43Dopo che la riunione si fu sciolta, molti Giudei e *proseliti pii seguirono Paolo e Barnaba; i quali, parlando loro, li convincevano a perseverare nella grazia di Dio.
44 Il sabato seguente quasi tutta la città si radunò per udire la Parola di Dio. 45Ma i Giudei, vedendo la folla, furono pieni di invidia e, bestemmiando, contraddicevano le cose dette da Paolo. 46Ma Paolo e Barnaba dissero con franchezza: «Era necessario che a voi per primi si annunziasse la Parola di Dio; ma poiché la respingete e non vi ritenete degni della vita eterna, ecco, ci rivolgiamo agli stranieri. 47Cosí infatti ci ha ordinato il Signore, dicendo: “Io ti ho posto come luce dei popoli, perché tu porti la salvezza fino all'estremità della terra”#+Is 49:6..
48 Gli stranieri, udendo queste cose, si rallegravano e glorificavano la Parola di Dio; e tutti quelli che erano ordinati a vita eterna, credettero.
49 E la Parola del Signore si diffondeva per tutta la regione. 50Ma i Giudei istigarono le donne pie e ragguardevoli e i notabili della città, scatenando una persecuzione contro Paolo e Barnaba, che furono cacciati fuori dal loro territorio. 51Allora essi, scossa la polvere dei piedi contro di loro, andarono a Iconio#Iconio, città della Licaonia a est della Pisidia, come anche Listra e Derba menzionate piú avanti., 52mentre i discepoli erano pieni di gioia e di Spirito Santo.
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1994 Società Biblica di Ginevra