LETTERA DI GEREMIA INTRODUZIONE
INTRODUZIONE
ALLA LETTERA DI GEREMIA
Caratteristiche principali
Nella Bibbia greca, dopo il libro di Geremia si trovano, nell’ordine, il libro di Baruc, le Lamentazioni e la Lettera di Geremia. Nella Bibbia latina, detta Vulgata, quest’ultima invece è unita al libro di Baruc, di cui costituisce il capitolo 6.
Per il suo contenuto, la lettera di Geremia si presenta come un invito a lottare contro l’idolatria. Sotto questo aspetto, essa si colloca nella stessa linea di pensiero di alcuni passi del profeta Geremia (vedi Geremia 10,1-16; 29,4-23) e della seconda parte del libro di Isaia (vedi Isaia 44,9-20).
L’insieme è intercalato da ritornelli, che permettono una facile suddivisione del testo in piccoli brani.
Autore e ambiente storico
Questa lettera non è opera del profeta Geremia, ma di un autore che scrisse probabilmente nel III o II secolo a.C. per mettere in guardia quegli Israeliti che vivevano a contatto con popolazioni pagane. Pervenutaci in greco, non sappiamo se essa sia stata scritta originariamente in ebraico.
Schema
— Inutilità degli idoli 1-39
— La stoltezza del culto degli idoli 40-72
LETTERA DI GEREMIA
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LETTERA DI GEREMIA INTRODUZIONE: ICL00D
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“Parola del Signore - la Bibbia Interconfessionale in lingua corrente”, terza edizione
© 1985, 2008, 2014 Editrice Elledici, and United Bible Societies.