Genesi 46
46
Giacobbe va in Egitto con i figli
1Giacobbe si mise in viaggio con tutto quel che possedeva. Giunto a #46,1 Bersabea: vedi nota a 21,14.Bersabea offrì sacrifici al Dio di suo padre Isacco. 2#20,3+; 28,12.E Dio gli parlò in visione, di notte.
— Giacobbe, Giacobbe! — lo chiamò.
Ed egli rispose:
— Eccomi!
3 #
12,2+. E Dio gli disse:
— Io sono Dio, il Dio di tuo padre. Non avere paura di andare in Egitto, perché io voglio che là i tuoi discendenti diventino un grande popolo. 4#50,1.Io ti accompagnerò in Egitto e un giorno #46,4 ti farò anche ritornare: si parla della sepoltura di Giacobbe (vedi 50,4-13), ma vi è anche un richiamo alla promessa fatta ad Abramo (15,13-16) e un presentimento dell'esodo.ti farò anche ritornare. E sarà Giuseppe che ti chiuderà gli occhi quando sarai morto.
5Poi il viaggio proseguì da Bersabea. I figli di Giacobbe fecero salire il loro padre, i bambini e le donne sui carri che il faraone aveva mandato per trasportarli. 6-7#Nm 20,15; Dt 26,5; Gs 24,4; Is 52,4; Sal 105,23; At 7,14-15.Portarono con sé anche il bestiame e tutti i beni che avevano accumulato nella terra di Canaan. Fu così che Giacobbe venne in Egitto con tutta la sua famiglia: i figli e le figlie, i nipoti e le nipoti.
La famiglia di Giacobbe
8 #
Es 1,1-5; Nm 26; 1 Cr 2–8. Questi sono i nomi dei discendenti di Giacobbe che vennero in Egitto con il loro padre.
Ruben, il primogenito di Giacobbe, 9e i suoi figli: Enoc, Pallu, Chesron e Carmì.
10Simeone e i suoi figli: Iemuèl, Iamin, Oad, Iachin, Socar e Saul, figlio della Cananea.
11Levi e i suoi figli: Gherson, Keat e Merarì.
12 #
38,3-10. Giuda e i suoi figli: Er, Onan, Sela, Peres e Zerach. Ma Er e Onan #46,12 morirono nella terra di Canaan: il motivo della loro morte è spiegato in 38,7-10.morirono nella terra di Canaan. (I figli di Peres furono: Chesron e Camul.)
13Ìssacar e i suoi figli: Tola, Puva, Iob e Simron.
14Zàbulon e i suoi figli: Sered, Elon e Iacleèl.
15 #
29,31-35; 30,17-21. Questi sono i figli e nipoti di Lia e Giacobbe, nati in #46,15 Mesopotamia o Paddan-Aram: vedi nota a 25,20.Mesopotamia, oltre alla figlia Dina. In tutto sono trentatré persone.
16Gad e i suoi figli: Sifion, Agghì, Sunì, Esbon, Erì, Arodì e Arelì.
17Aser e i suoi figli: Imna, Isva, Isvì, Berià e la loro sorella Serach. (I figli di Berià furono: Cheber e Malchièl.)
18 #
30,9-13. Questi sono i discendenti di Giacobbe e di Zilpa, la schiava che Labano aveva dato a sua figlia Lia. Sono sedici persone.
19I figli di Rachele, moglie di Giacobbe: Giuseppe e Beniamino.
20 #
41,45.50-52. In Egitto, da Giuseppe e da sua moglie Asenat, figlia di Potifera, sacerdote di Eliòpoli, nacquero Èfraim e Manasse.
21I figli di Beniamino: Bela, Becher e Asbel, Ghera, Naamàn, Echì, Ros, Muppìm, Uppìm e Ard.
22 #
30,22-24; 35,16-18. Questi sono i discendenti di Giacobbe e Rachele: in tutto quattordici persone.
23Dan e suo figlio Cusìm.
24Nèftali e i suoi figli: Iacseèl, Gunì, Ieser e Sillem.
25 #
30,1-8. Questi sono i #46,25 discendenti di Giacobbe e Bila: considerati anche discendenti di Rachele (vedi nota a 30,3).discendenti di Giacobbe e di Bila, la schiava che Labano aveva dato a sua figlia Rachele. In tutto sette persone.
26Con Giacobbe scesero quindi in Egitto sessantasei suoi discendenti, tra figli e nipoti. Bisogna aggiungere a questi le mogli dei figli di Giacobbe. 27Sono quindi #46,27 settanta: al v. 26 si trova un totale diverso di 66 persone, forse perché vengono esclusi Er e Onan, morti in Canaan (v. 12) e Manasse ed Èfraim, nati in Egitto (v. 20). L’antica traduzione greca dà invece a questo punto la cifra di 75, perché al v. 20 aggiunge il nome di cinque discendenti di Manasse ed Èfraim. Il numero 70 si ritrova in Esodo 1,5 e Deuteronomio 10,22, mentre in Atti 7,14 si legge 75.settanta le persone che formavano la famiglia di Giacobbe quando andò in Egitto. I figli di Giuseppe, nati in Egitto, sono due.
La famiglia di Giacobbe in Egitto
28Giacobbe aveva mandato avanti Giuda, da Giuseppe, per avvisarlo di venirgli incontro nella regione di Gosen. 29#42,24+.Giuseppe fece preparare il suo carro e si recò incontro a suo padre Giacobbe. Quando gli fu dinanzi gli gettò le braccia al collo, lo abbracciò e pianse a lungo.
30 #
45,28. Allora Giacobbe disse a Giuseppe: «Ora posso anche morire, perché ti ho riveduto e so che sei vivo».
31Poi Giuseppe disse ai fratelli e a tutti i parenti: «Ora io vado dal faraone a dirgli che siete venuti qui dalla terra di Canaan. 32#31,38; 37,12.Gli dirò: Questi uomini sono pastori di greggi. Sono sempre stati allevatori di bestiame e hanno portato con loro pecore, buoi e ogni loro avere. 33Se poi il faraone vi farà chiamare e vi chiederà qual è il vostro mestiere, 34#43,32.voi risponderete: Noi, tuoi servitori, siamo sempre stati pastori fin dalla giovinezza, come i nostri padri, e lo siamo tuttora. Così avrete il permesso di abitare a parte, nella regione di Gosen. Gli Egiziani infatti non vogliono avere nulla a che fare con i pastori».
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“Parola del Signore - la Bibbia Interconfessionale in lingua corrente”, terza edizione
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