Il Trono del GiudizioSample
Atti, opere e tesori in cielo
Anche se le opere non ci salvano, quelle buone ci ricompenseranno. Ecco perché Gesù ha insegnato ai Suoi discepoli di accumulare tesori nel Cielo. Non ha detto: “Io metterò da parte dei tesori per te”. Ha detto che noi dobbiamo metterli da parte per noi stessi (Matteo 6:19-20). Efesini 2:8-9 non lascia dubbi sul fatto che la salvezza avviene solo per grazia. Ma le ricompense sono un'altra questione, come sottolinea il versetto 10: “Noi infatti siamo opera sua, creati in Cristo Gesù per le buone opere che Dio ha precedentemente preparato, perché le compiamo” (Efesini 2:10). Non siamo stati salvati per mezzo delle buone opere, ma siamo stati salvati per compiere le buone opere!
Dio ti ha salvato per una ragione! Non sei stato salvato per essere un soprammobile decorativo sul Suo scaffale celeste. Sei stato redento per lo scopo eterno del Suo cuore prima ancora della fondazione del mondo. Ha un piano per tutta la creazione (Efesini 3:11), uno per tutto il Suo popolo (Romani 8:28-29) e uno specifico per te (Efesini 2:10). Se non realizziamo questo scopo, inganniamo Dio e noi stessi.
Cosa ti trattiene e ti impedisce di correre? Quali distrazioni ti impediscono di vivere per l’eternità? Quali peccati mettono a rischio le tue ricompense? L’eternità è troppo importante per metterla a repentaglio in favore di cose futili e temporanee che alla fine perderai. Il modo in cui vivi è importante. Il modo in cui trascorri il tuo tempo è importante. Il modo in cui servi il Signore è importante. Lui osserva e, un giorno, tutti gli renderemo conto. Ti auguro di vivere la tua vita, da oggi in poi, alla luce dell’eternità affinché, in quel giorno, tu possa udire il Maestro dire: “Bene, buono e fedele servo” (Matteo 25:21).
About this Plan
Riscopri le straordinarie VERITÀ sul Trono del Giudizio di Cristo, uno dei grandi tesori dimenticati della Scrittura. Tra i temi più fraintesi della Bibbia: “il trono del giudizio di Cristo” attende tutta l’umanità. Questo Piano intende fare chiarezza nella confusione di pareri divisi tra credenti e non credenti, e vuole essere un incoraggiamento alla speranza per i cristiani.
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