Gesù Provò Ciò Che Tu Provi!Sample
PROVÒ IL DOLORE COSÌ COM’È!
Per non sentire il dolore di una ferita fisica siamo abituati ad assumere farmaci antidolorifici, spesso si tende ad utilizzare qualsiasi cosa, pur di alleviare quel dolore, soprattutto per chi è affetto da una malattia terminale.
Gesù invece non lo fece, anche se avrebbe potuto. Pur di essere familiare con ciò che l'essere umano affronta nei momenti di dura prova, si caricò volontariamente di ogni singolo sintomo così com'era, fino alla fine, per amore, perché tu sapessi che ti comprende!
Arrivati al Gòlgota, prima di crocifiggerlo, “gli diedero da bere del vino mescolato con fiele, ma Gesù assaggiatolo, non volle berne”. I romani usavano dare questa miscela da bere ai condannati a morte, per sedare i dolori atroci che le frustate avevano procurato e la stessa crocifissione dava. Il vino era scaduto ed il fiele veniva estratto dalla bile di alcuni animali. Farmacologicamente questa sostanza aveva un effetto anestetico ed ipnotico, portando la persona ad un completo stordimento. Ecco perché Gesù lo rifiutò, per essere cosciente fino alla fine, così come profetizzava Isaia: doveva provare “il disprezzo, l'abbandono, il dolore, la sofferenza, diventando come colui davanti al quale ci si nasconde la faccia”, tutto in modo reale, senza alcuna alterazione!
Rifiutò quel calice, per bere quello del Padre e fare la Sua volontà!
“Egli è stato trafitto a causa delle nostre trasgressioni, stroncato a causa delle nostre iniquità; il castigo per cui abbiamo pace, è caduto su di Lui e mediante le Sue lividure noi siamo stati guariti!" (Isaia 53:5)
Questa era la volontà del Padre, ottenere la salvezza dal Suo sacrificio spirituale e fisico. Egli “è diventato maledizione” perché noi vivessimo nella benedizione, perdonati da un peccato che non potevamo espiare da soli.
Sul capo gli era stata posta una corona di spine, che gli penetrava il cranio. Il Suo volto martoriato era rigato di sangue, ed in mezzo a quel dolore tremendo, doveva affrontare un altro combattimento, quello che affrontiamo quotidianamente, fatto di voci che arrivavano alla Sua mente come dardi infuocati, delle parole offensive di chi passava, degli scherni della leadership del tempo, capi sacerdoti, scribi ed anziani, perfino i due ladroni sulla croce, che per le loro colpe non avrebbero proprio potuto avere voce in capitolo, sembravano improvvisamente far parte della “comitiva dei bulli”!
Tutte quelle voci, si univano in una sola, come accade sempre quando le persone che hanno difficoltà a trovare dei punti d'incontro tra loro, riescono “miracolosamente” ad essere in accordo quando individuano un “nemico comune”.
Ad oggi, sembra quasi che “colpire qualcuno” unisca più che difenderlo e questo non è qualcosa che hai vissuto solo tu, ma Gesù lo stava vivendo in quel momento in silenzio (Isaia 53:7). Ecco perché non volle bere quella bevanda, Egli non volle essere assente in quel combattimento spirituale.
Quando la tua vita è in pezzi, sia fisicamente che psicologicamente e non hai altre soluzioni, cerchi disperatamente qualcuno che preghi per te, che ti incoraggi, ma come spesso accade, quelle stesse persone che dovrebbero farlo, sono lì ad aumentare il carico, acuendo il dolore che già stai provando. Ti rendi conto che è inutile combatterli, perché davvero non comprendono quello che “dicono”, non comprendono quello che stai provando.
Forse il nemico ti sta attaccando con parole forti, chiedendoti: “Se davvero Dio è con te, perché ti accade tutto questo? Se veramente sei un figlio di Dio e lo servi, allora mostraci quello che Lui è in grado di fare!”
Ricordati che non sei solo nel combattimento spirituale che stai affrontando nella tua mente, Gesù ti comprende appieno, Lui lo ha vinto, perché anche tu ne ereditassi la vittoria!
About this Plan
Questo piano biblico ti aiuterà a comprendere che ciò che stai vivendo in questo momento, Gesù lo ha già provato. Ha sofferto volontariamente, affinché tu non ti senta solo nella tua battaglia e possa afferrare quella vittoria, che Lui ha acquistato sulla croce per te!
More