Identità - Studio Indicato per DonneSample

SOAP: Filippesi 3:20

“Quanto a noi, la nostra cittadinanza è nei cieli, da dove aspettiamo anche il Salvatore, Gesù Cristo, il Signore.” 

Note di approfondimento

Quando parliamo di identità, chi siamo è molto più significativo del nostro nome. Spesso descriviamo qualcuno in base alla sua età, al colore di capelli, al mestiere che fa, alle lingue straniere che parla o da dove proviene. Questi dettagli ci aiutano a farci un'idea di chi stiamo parlando o a identificare meglio le persone che conosciamo per la prima volta.

Attraverso questo studio abbiamo imparato che la nostra identità in Cristo ci dà un'immagine molto diversa da quella che il mondo ci dà. Questa è una bella notizia! Dio ci dice che siamo Sue figlie scelte, amate e perdonate. Quando crediamo in Cristo come nostro Salvatore, acquistiamo anche una nuova cittadinanza: quella celeste!

Il modo in cui il mondo definisce chi siamo spesso crea separazione e conflitto con le altre persone. Esso provoca paragoni spietati, spirito di competizione e un atteggiamento superbo. L'identità che Dio offre, invece, è sempre caratterizzata da inclusione e unità. Siamo parte della famiglia di Dio ed ognuna di noi può chiamare il cielo casa propria. Il Suo amore si estende a tutti i Suoi figli e non veniamo identificate dai nostri successi, ma dal modo in cui ci amiamo gli uni gli altri.

In Cristo, siamo cittadine dei cieli. Possiamo confidare nella speranza che abbiamo in Lui: Egli è il nostro Salvatore e un giorno tornerà. Fino ad allora, la lettera di Paolo ai Filippesi ci incoraggia a rimanere ferme nella nostra fede. Aggrappandoti a quello che Dio dice che tu sei, vivi in modo da portare buoni frutti che diano gloria al Regno di Dio e ama gli altri oltremisura. 

Preghiera

Dio, grazie perché quando perdoni i miei peccati mi offri un nuovo inizio, una nuova identità, una nuova casa e una nuova speranza. Ti prego che la mia vita sia un riflesso dell'amore che Tu hai mostrato a me, perché anche gli altri, un giorno, possano chiamare 'casa' il cielo. Amen!