Zaccaria 4:6-10
Zaccaria 4:6-10 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Allora egli mi rispose: «Questa è la parola che il SIGNORE rivolge a Zorobabele: “Non per potenza, né per forza, ma per lo Spirito mio”, dice il SIGNORE degli eserciti. Chi sei tu, o grande montagna? Davanti a Zorobabele tu diventerai pianura; egli asporterà la pietra principale, in mezzo alle grida di: “Grazia, grazia su di lei!”». La parola del SIGNORE mi fu rivolta in questi termini: «Le mani di Zorobabele hanno gettato le fondamenta di questa casa e le sue mani la termineranno; così tu saprai che il SIGNORE degli eserciti mi ha mandato da voi. Chi potrebbe infatti disprezzare il giorno delle piccole cose, quando quei sette là, gli occhi del SIGNORE che percorrono tutta la terra, vedono con gioia il piombino in mano a Zorobabele?»
Zaccaria 4:6-10 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Allora egli mi rispose: «È questa la parola che il Signore rivolge a *Zorobabele: “Non per potenza, né per forza, ma per lo Spirito mio”, dice il Signore degli eserciti. Chi sei tu, o grande montagna? Davanti a Zorobabele tu diventerai pianura; egli asporterà la pietra principale, in mezzo alle grida di: “Grazia, grazia su di lei!”» La parola del Signore mi fu rivolta in questi termini: «Le mani di Zorobabele hanno gettato le fondamenta di questa casa e le sue mani la termineranno; cosí tu saprai che il Signore degli eserciti mi ha mandato da voi. Chi potrebbe infatti disprezzare il giorno delle piccole cose, quando quei sette là, gli occhi del Signore che percorrono tutta la terra, vedono con gioia il piombino in mano a Zorobabele?»
Zaccaria 4:6-10 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Allora l’angelo mi spiegò: — Le sette lucerne rappresentano gli occhi del Signore che osservano tutta la terra.
Zaccaria 4:6-10 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Ed egli rispose, e mi disse in questa maniera: Quest'è la parola del Signore a Zorobabel: Non per esercito, nè per forza; ma per lo mio Spirito, ha detto il Signor degli eserciti. Chi sei tu, o gran monte, davanti a Zorobabel? tu sarai ridotto in piano; e la pietra del capo sarà tratta fuori, con rimbombanti acclamazioni: Grazia, grazia ad essa. Poi la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo: Le mani di Zorobabel han fondata questa Casa, e le sue mani altresì la compieranno; e tu conoscerai che il Signor degli eserciti mi ha mandato a voi. Perciocchè chi è colui che ha sprezzato il giorno delle piccole cose? Pur si rallegreranno; e quei sette che son gli occhi del Signore, che vanno attorno per tutta la terra, riguarderanno la pietra del piombino in mano di Zorobabel.