Lettera a Tito 3:1-7
Lettera a Tito 3:1-7 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Ricorda loro che siano sottomessi ai magistrati e alle autorità, che siano ubbidienti, pronti a fare ogni opera buona, che non dicano male di nessuno, che non siano litigiosi, che siano miti, mostrando grande gentilezza verso tutti gli uomini. Perché anche noi un tempo eravamo insensati, ribelli, traviati, schiavi di ogni sorta di passioni e di piaceri, vivendo nella cattiveria e nell’invidia, odiosi e odiandoci a vicenda. Ma quando la bontà di Dio, nostro Salvatore, e il suo amore per gli uomini sono stati manifestati, egli ci ha salvati non per opere giuste da noi compiute, ma per la sua misericordia, mediante il lavacro della rigenerazione e del rinnovamento dello Spirito Santo, che egli ha sparso abbondantemente su di noi per mezzo di Cristo Gesù, nostro Salvatore, affinché, giustificati dalla sua grazia, diventassimo, in speranza, eredi della vita eterna.
Lettera a Tito 3:1-7 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Ricorda loro che siano sottomessi ai magistrati e alle autorità, che siano ubbidienti, pronti a fare ogni opera buona, che non dicano male di nessuno, che non siano litigiosi, che siano miti, mostrando grande gentilezza verso tutti gli uomini. Perché anche noi un tempo eravamo insensati, ribelli, traviati, schiavi di ogni sorta di passioni e di piaceri, vivendo nella cattiveria e nell'invidia, odiosi e odiandoci a vicenda. Ma quando la bontà di Dio, nostro Salvatore, e il suo amore per gli uomini sono stati manifestati, egli ci ha salvati non per opere giuste da noi compiute, ma per la sua misericordia, mediante il lavacro della rigenerazione e del rinnovamento dello Spirito Santo, che egli ha sparso abbondantemente su di noi per mezzo di Cristo Gesú, nostro Salvatore, affinché, giustificati dalla sua grazia, diventassimo, in speranza, eredi della vita eterna.
Lettera a Tito 3:1-7 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Ricorda a tutti che devono essere sottomessi alle autorità e ai governanti, che devono ubbidire ed essere pronti per ogni buona azione. Non parlino male di nessuno, non siano litigiosi; anzi, siano umili e gentili con tutti. Prima anche noi eravamo pazzi, ribelli, corrotti, schiavi di molti desideri e pensieri malvagi. Vivevamo nella cattiveria e nell’invidia: odiosi agli altri e pieni di odio tra noi. Ma ecco che Dio nostro Salvatore ci ha rivelato la sua bontà e il suo amore per gli uomini. Noi non abbiamo fatto nulla che potesse piacere a lui, ma egli ci ha salvati perché ha avuto pietà di noi. Ci ha salvati nel battesimo mediante lo *Spirito Santo che fa rinascere e ci dà nuova vita, perché Dio lo ha sparso abbondantemente su noi per mezzo di Gesù Cristo nostro Salvatore. Così noi, perdonati e rinnovati dalla sua grazia, diventiamo eredi della vita eterna che è la nostra speranza.
Lettera a Tito 3:1-7 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Ricorda loro che sieno soggetti a' principati, ed alle podestà; che sieno ubbidienti, preparati ad ogni buona opera. Che non dican male di alcuno; che non sien contenziosi, ma benigni, mostrando ogni mansuetudine inverso tutti gli uomini. Perciocchè ancora noi eravamo già insensati, ribelli, erranti, servendo a varie concupiscenze, e voluttà; menando la vita in malizia, ed invidia; odiosi, e odiando gli uni gli altri. Ma, quando la benignità di Dio, nostro Salvatore, e il suo amore inverso gli uomini è apparito, egli ci ha salvati; non per opere giuste, che noi abbiam fatte; ma, secondo la sua misericordia, per lo lavacro della rigenerazione, e per lo rinnovamento dello Spirito Santo; il quale egli ha copiosamente sparso sopra noi, per Gesù Cristo, nostro Salvatore. Acciocchè, giustificati per la grazia d'esso, siam fatti eredi della vita eterna, secondo la nostra speranza.