Lettera ai Romani 8:38-39
Lettera ai Romani 8:38-39 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Infatti sono persuaso che né morte, né vita, né angeli, né principati, né cose presenti, né cose future, né potenze, né altezza, né profondità, né alcun’altra creatura potranno separarci dall’amore di Dio che è in Cristo Gesù, nostro Signore.
Lettera ai Romani 8:38-39 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Infatti sono persuaso che né morte, né vita, né angeli, né principati, né cose presenti, né cose future, né potenze, né altezza, né profondità, né alcun'altra creatura potranno separarci dall'amore di Dio che è in Cristo Gesú, nostro Signore.
Lettera ai Romani 8:38-39 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Io sono sicuro che né morte né vita, né *angeli né altre autorità o potenze celesti, né il presente né l’avvenire, né forze del cielo né forze della terra, niente e nessuno ci potrà strappare da quell’amore che Dio ci ha rivelato in Cristo Gesù, nostro Signore.
Lettera ai Romani 8:38-39 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Perciocchè io son persuaso, che nè morte, nè vita, nè angeli, nè principati, nè podestà, nè cose presenti, nè cose future; nè altezza, nè profondità, nè alcuna altra creatura, non potrà separarci dall'amor di Dio, ch' è in Cristo Gesù, nostro Signore.