Lettera ai Romani 7:14-16
Lettera ai Romani 7:14-16 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Sappiamo infatti che la legge è spirituale; ma io sono carnale, venduto schiavo al peccato. Poiché ciò che faccio io non lo capisco: infatti non faccio quello che voglio, ma faccio quello che odio. Ora, se faccio quello che non voglio, ammetto che la legge è buona
Lettera ai Romani 7:14-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Sappiamo infatti che la legge è spirituale; ma io sono carnale, venduto schiavo al peccato. Poiché, ciò che faccio, io non lo capisco: infatti non faccio quello che voglio, ma faccio quello che odio. Ora, se faccio quello che non voglio, ammetto che la legge è buona
Lettera ai Romani 7:14-16 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Noi certo sappiamo che la Legge è spirituale. Ma io sono un essere debole, schiavo del peccato. Difatti non riesco nemmeno a capire quel che faccio: non faccio quel che voglio, ma quel che odio. Però se faccio quel che non voglio, riconosco che la Legge è buona.
Lettera ai Romani 7:14-16 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Perciocchè noi sappiamo che la legge è spirituale; ma io son carnale, venduto ad esser sottoposto al peccato. Poichè io non riconosco ciò che io opero; perciocchè, non ciò che io voglio quello fo, ma, ciò che io odio quello fo. Ora, se ciò che io non voglio, quello pur fo, io acconsento alla legge ch' ella è buona.