Lettera ai Romani 3:22-25
Lettera ai Romani 3:22-25 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
vale a dire la giustizia di Dio mediante la fede in Gesù Cristo, per tutti coloro che credono. Infatti non c’è distinzione: tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, mediante la redenzione che è in Cristo Gesù. Dio lo ha prestabilito come sacrificio propiziatorio mediante la fede nel suo sangue, per dimostrare la sua giustizia, avendo usato tolleranza verso i peccati commessi in passato
Lettera ai Romani 3:22-25 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
vale a dire la giustizia di Dio mediante la fede in Gesú Cristo, per tutti coloro che credono – infatti non c'è distinzione: tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio – ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, mediante la redenzione che è in Cristo Gesú. Dio lo ha prestabilito come sacrificio propiziatorio mediante la fede nel suo sangue, per dimostrare la sua giustizia, avendo usato tolleranza verso i peccati commessi in passato
Lettera ai Romani 3:21-26 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Ora viene rivelato quel che la legge di Mosè e i *profeti hanno affermato: Dio riabilita davanti a sé tutti quelli che credono in Gesù Cristo, e lo fa indipendentemente dalla Legge e senza alcuna distinzione tra gli uomini: perché tutti hanno peccato e sono privi della presenza di Dio che salva. Ma ora siamo nella giusta relazione con Dio perché egli, nella sua bontà, ci ha liberati gratuitamente per mezzo di Gesù *Cristo. Dio infatti ha presentato Gesù che muore in croce come mezzo di perdono per quelli che credono in lui. Dio così dimostra che è sempre giusto: sia nel passato quando, in vista del perdono, tollerava pazientemente i peccati commessi, sia nel tempo presente, perché ora egli accoglie come suoi coloro che credono in Gesù.
Lettera ai Romani 3:22-25 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
la giustizia, dico, di Dio, per la fede in Gesù Cristo, inverso tutti, e sopra tutti i credenti, perciocchè non v'è distinzione. Poichè tutti hanno peccato, e son privi della gloria di Dio. Essendo gratuitamente giustificati per la grazia d'esso, per la redenzione ch' è in Cristo Gesù. Il quale Iddio ha innanzi ordinato, per purgamento col suo sangue, mediante la fede; per mostrar la sua giustizia, per la remission de' peccati, che sono stati innanzi, nel tempo della pazienza di Dio.