Lettera ai Romani 16:17-27
Lettera ai Romani 16:17-27 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Ora vi esorto, fratelli, a tenere d’occhio quelli che provocano le divisioni e gli scandali in contrasto con l’insegnamento che avete ricevuto. Allontanatevi da loro. Costoro, infatti, non servono il nostro Signore Gesù Cristo, ma il proprio ventre; e con dolce e lusinghiero parlare seducono il cuore dei semplici. Quanto a voi, la vostra ubbidienza è nota a tutti. Io mi rallegro dunque per voi, ma desidero che siate saggi nel bene e incontaminati dal male. Il Dio della pace stritolerà presto Satana sotto i vostri piedi. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo sia con voi. Timoteo, mio collaboratore, vi saluta e vi salutano anche Lucio, Giasone e Sosipatro, miei parenti. Io, Terzio, che ho scritto la lettera, vi saluto nel Signore. Gaio, che ospita me e tutta la chiesa, vi saluta. Erasto, il tesoriere della città, e il fratello Quarto vi salutano. [La grazia del nostro Signore Gesù Cristo sia con tutti voi. Amen.] {A colui che può fortificarvi secondo il mio vangelo e il messaggio di Gesù Cristo, conformemente alla rivelazione del mistero che fu tenuto nascosto fin dai tempi più remoti, ma che ora è rivelato e reso noto mediante le Scritture profetiche, per ordine dell’eterno Dio, a tutte le nazioni perché ubbidiscano alla fede, a Dio, unico in saggezza, per mezzo di Gesù Cristo sia la gloria in eterno. Amen.}
Lettera ai Romani 16:17-27 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Ora vi esorto, fratelli, a tener d'occhio quelli che provocano le divisioni e gli scandali in contrasto con l'insegnamento che avete ricevuto. Allontanatevi da loro. Costoro, infatti, non servono il nostro Signore Gesú Cristo, ma il proprio ventre; e con dolce e lusinghiero parlare seducono il cuore dei semplici. Quanto a voi, la vostra ubbidienza è nota a tutti. Io mi rallegro dunque per voi, ma desidero che siate saggi nel bene e incontaminati dal male. Il Dio della pace stritolerà presto Satana sotto i vostri piedi. La grazia del Signore nostro Gesú Cristo sia con voi. *Timoteo, mio collaboratore, vi saluta e vi salutano anche Lucio, Giasone e Sosipatro, miei parenti. Io, Terzio, che ho scritto la lettera, vi saluto nel Signore. Gaio, che ospita me e tutta la chiesa, vi saluta. Erasto, il tesoriere della città e il fratello Quarto vi salutano. [La grazia del nostro Signore Gesú Cristo sia con tutti voi. Amen.] A colui che può fortificarvi secondo il mio *vangelo e il messaggio di Gesú Cristo, conformemente alla rivelazione del mistero che fu tenuto nascosto fin dai tempi piú remoti, ma che ora è rivelato e reso noto mediante le Scritture *profetiche, per ordine dell'eterno Dio, a tutte le nazioni perché ubbidiscano alla fede, a Dio, unico in saggezza, per mezzo di Gesú Cristo sia la gloria nei secoli dei secoli. Amen.
Lettera ai Romani 16:17-27 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Io vi esorto, fratelli, a tenere d'occhio quelli che creano divisioni e ostacoli tra i credenti, opponendosi all’insegnamento che avete ricevuto. State lontani da loro, perché essi non servono Cristo, nostro Signore, ma il loro proprio ventre. Con belle parole e con discorsi affascinanti, ingannano il cuore delle persone semplici. È vero che la vostra ubbidienza è nota a tutti, e io quindi me ne rallegro; ma voglio che voi siate saggi per fare il bene e siate puri per evitare il male. Dio che dà la pace schiaccerà presto Satana sotto i vostri piedi. La grazia di Gesù, nostro Signore, sia con voi. Vi saluta Timòteo, mio collaboratore, e vi salutano Lucio, Giasone e Sosipatro, miei parenti. Anch’io, Terzo, che ho scritto questa lettera, aggiungo i miei saluti nel Signore. Vi saluta Gaio, che mi ospita: in casa sua si raduna tutta la comunità. Vi saluta Eràsto, tesoriere della città, e il fratello Quarto. [ ] Lodiamo Dio! Egli può fortificarvi nella fede, secondo la parola di Gesù Cristo che io vi ho annunziato. In questo messaggio Dio rivela quel progetto segreto che per lunghissimo tempo aveva tenuto nascosto. Ma ora, per volontà di Dio, questo segreto è stato rivelato con l’aiuto di quel che hanno detto i *profeti, ed è stato fatto conoscere a tutti i popoli, perché giungano all’ubbidienza della fede. A Dio, che solo è sapiente, a lui per mezzo di Gesù Cristo, sia la gloria per sempre. *Amen.
Lettera ai Romani 16:17-27 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Or io vi esorto, fratelli, che prendiate guardia a coloro che commettono le dissensioni, e gli scandali, contro alla dottrina, la quale avete imparata; e che vi ritiriate da essi. Perciocchè tali non servono al nostro Signor Gesù Cristo, ma al proprio ventre; e con dolce e lusinghevol parlare, seducono i cuori de' semplici. Poichè la vostra ubbidienza è divolgata fra tutti; laonde io mi rallegro per cagion vostra; or io desidero che siate savi al bene; e semplici al male. Or l'Iddio della pace triterà tosto Satana sotto a' vostri piedi. La grazia del Signor nostro Gesù Cristo sia con voi. Amen. Timoteo, mio compagno d'opera, e Lucio, e Giason, e Sosipatro, miei parenti, vi salutano. Io Terzio, che ho scritta questa epistola, vi saluto nel Signore. Gaio, albergator mio, e di tutta la chiesa, vi saluta. Erasto, il camarlingo della città, e il fratello Quarto, vi salutano. La grazia del nostro Signor Gesù Cristo sia con tutti voi. Amen. Or a colui che vi può raffermare, secondo il mio evangelo, e la predicazione di Gesù Cristo, secondo la rivelazion del misterio, celato per molti secoli addietro, ed ora manifestato, e dato a conoscere fra tutte le Genti, per le scritture profetiche, secondo il comandamento dell'eterno Dio, all'ubbidienza della fede; a Dio, sol savio, sia la gloria in eterno, per Gesù Cristo. Amen.