Apocalisse di Giovanni 5:8
Apocalisse di Giovanni 5:8 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Quando ebbe preso il libro, le quattro creature viventi e i ventiquattro anziani si prostrarono davanti all’Agnello, ciascuno con una cetra e delle coppe d’oro piene di profumi, che sono le preghiere dei santi.
Apocalisse di Giovanni 5:8 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Quand'ebbe preso il libro, le quattro creature viventi e i ventiquattro anziani si prostrarono davanti all'Agnello, ciascuno con una cetra e delle coppe d'oro piene di profumi, che sono le preghiere dei santi.
Apocalisse di Giovanni 5:8 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Allora i quattro esseri viventi e i ventiquattro anziani si inginocchiarono davanti all’Agnello. Ognuno di loro teneva in mano un’arpa e una coppa d'oro piena d'incenso che rappresenta le preghiere di quelli che appartengono al Signore
Apocalisse di Giovanni 5:8 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E quando egli ebbe preso il libro, i quattro animali, e i ventiquattro vecchi, si gettarono giù davanti all'Agnello, avendo ciascuno delle cetere, e delle coppe piene di profumi, che sono le orazioni de' santi.