Apocalisse di Giovanni 22:8-21
Apocalisse di Giovanni 22:8-21 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Io, Giovanni, sono quello che ha udito e visto queste cose. E, dopo averle viste e udite, mi prostrai ai piedi dell’angelo che me le aveva mostrate, per adorarlo. Ma egli mi disse: «Guàrdati dal farlo; io sono un servo come te e come i tuoi fratelli, i profeti, e come quelli che custodiscono le parole di questo libro. Adora Dio!» Poi mi disse: «Non sigillare le parole della profezia di questo libro, perché il tempo è vicino. Chi è ingiusto continui a praticare l’ingiustizia; chi è impuro continui a essere impuro; e chi è giusto continui a praticare la giustizia, e chi è santo si santifichi ancora». «Ecco, io vengo presto e con me avrò la mia ricompensa da dare a ciascuno secondo le sue opere. Io sono l’alfa e l’omega, il primo e l’ultimo, il principio e la fine. Beati quelli che lavano le loro vesti per aver diritto all’albero della vita e per entrare per le porte della città! Fuori i cani, gli stregoni, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna. Io, Gesù, ho mandato il mio angelo per attestarvi queste cose in seno alle chiese. Io sono la radice e la discendenza di Davide, la lucente stella del mattino». Lo Spirito e la sposa dicono: «Vieni!» E chi ode, dica: «Vieni!» Chi ha sete, venga; chi vuole, prenda in dono dell’acqua della vita. Io lo dichiaro a chiunque ode le parole della profezia di questo libro: se qualcuno vi aggiunge qualcosa, Dio aggiungerà ai suoi mali i flagelli descritti in questo libro; se qualcuno toglie qualcosa dalle parole del libro di questa profezia, Dio gli toglierà la sua parte dell’albero della vita e della santa città che sono descritti in questo libro. Colui che attesta queste cose, dice: «Sì, vengo presto!» Amen! Vieni, Signore Gesù! La grazia del Signore Gesù sia con tutti.
Apocalisse di Giovanni 22:8-21 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Io, *Giovanni, sono quello che ha udito e visto queste cose. E, dopo averle viste e udite, mi prostrai ai piedi dell'angelo che me le aveva mostrate, per adorarlo. Ma egli mi disse: «Guàrdati dal farlo; io sono un servo come te e come i tuoi fratelli, i profeti, e come quelli che custodiscono le parole di questo libro. Adora Dio!» Poi mi disse: «Non sigillare le parole della profezia di questo libro, perché il tempo è vicino. Chi è ingiusto continui a praticare l'ingiustizia; chi è impuro continui a essere impuro; e chi è giusto continui a praticare la giustizia, e chi è santo si santifichi ancora». «Ecco, sto per venire e con me avrò la ricompensa da dare a ciascuno secondo le sue opere. Io sono l'*alfa e l'omega, il primo e l'ultimo, il principio e la fine. Beati quelli che lavano le loro vesti per aver diritto all'albero della vita e per entrare per le porte della città! Fuori i cani, gli *stregoni, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna. Io, Gesú, ho mandato il mio angelo per attestarvi queste cose in seno alle chiese. Io sono la radice e la discendenza di *Davide, la lucente stella del mattino». Lo Spirito e la *sposa dicono: «Vieni». E chi ode, dica: «Vieni». Chi ha sete, venga; chi vuole, prenda in dono dell'acqua della vita. Io lo dichiaro a chiunque ode le parole della profezia di questo libro: se qualcuno vi aggiunge qualcosa, Dio aggiungerà ai suoi mali i flagelli descritti in questo libro; se qualcuno toglie qualcosa dalle parole del libro di questa profezia, Dio gli toglierà la sua parte dell'albero della vita e della santa città che sono descritti in questo libro. Colui che attesta queste cose, dice: «Sí, vengo presto!» Amen! Vieni, Signore Gesú! La grazia del Signore Gesú sia con tutti.
Apocalisse di Giovanni 22:8-21 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Io, Giovanni, ho udito e veduto queste cose. Dopo averle udite e vedute, mi inginocchiai ai piedi dell'angelo che me le aveva mostrate, per adorarlo. Ma l’angelo mi disse: «Non farlo! Io sono un servitore di Dio come te e come i tuoi fratelli, i profeti che annunziano la parola di Dio, e come quelli che prendono a cuore il messaggio di questo libro. Inginòcchiati solo davanti a Dio». Poi aggiunse: «Non tenere segreto il messaggio profetico di questo libro, perché il tempo è vicino. I malvagi continuino pure a praticare l’ingiustizia, e gli *impuri a vivere nell’impurità; chi fa il bene continui a farlo, e chi appartiene al Signore si consacri sempre più a lui. «Io verrò presto e porterò la ricompensa da dare a ciascuno, secondo le sue opere. Io sono il Primo e l’Ultimo, l’Inizio e la Fine, l’Origine e il Punto d'arrivo. «Beati quelli che lavano i loro abiti nel sangue dell'Agnello: essi potranno cogliere i frutti dell'albero che dà la vita e potranno entrare nella città di Dio attraverso le sue porte. Fuori i cani, i maghi, i porci, gli assassini, gli idolatri e tutti quelli che amano e praticano la menzogna». «Io, Gesù, ho mandato il mio *angelo a portarvi questo messaggio per le chiese. Io sono il germoglio e la discendenza di Davide, la splendida stella del mattino». Lo Spirito e la sposa dell'Agnello dicono: «Vieni!». Chi ascolta queste cose dica: «Vieni!». Chi ha sete venga: chi vuole l’acqua che dà la vita ne beva gratuitamente! Io, Giovanni, dichiaro questo a chiunque ascolta il messaggio profetico di questo libro: se qualcuno vi aggiunge qualcosa, Dio lo colpirà con i flagelli descritti in questo libro; se qualcuno toglie qualcosa al messaggio di questo libro profetico, Dio lo escluderà dall’albero che dà la vita e dalla città santa che sono descritti in questo libro. Gesù conferma la verità di questo messaggio e dice: «Sì, sto per venire». *Amen. Vieni, Signore Gesù! La grazia del Signore Gesù sia con tutti voi. «Amen!».
Apocalisse di Giovanni 22:8-21 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Ed io Giovanni son quel che ho udite, e vedute queste cose. E quando le ebbi udite, e vedute, io mi gettai giù, per adorar davanti a' piedi dell'angelo che mi avea mostrate queste cose. Ed egli mi disse: Guardati che tu nol faccia: io son conservo tuo, e de' tuoi fratelli profeti, e di coloro che serbano le parole di questo libro; adora Iddio. Poi mi disse: Non suggellar le parole della profezia di questo libro; perciocchè il tempo è vicino. Chi è ingiusto sialo ancora vie più; e chi è contaminato si contamini vie più; e chi è giusto operi la giustizia ancora vie più; e chi è santo sia santificato vie più. Ecco, io vengo tosto, e il mio premio è meco, per rendere a ciascuno secondo che sarà l'opera sua. Io son l'Alfa e l'Omega; il principio e la fine; il primo e l'ultimo. Beati coloro che mettono in opera i comandamenti d'esso, acciocchè abbiano diritto all'albero della vita, ed entrino per le porte nella città. Fuori i cani, e i maliosi, e i fornicatori, e i micidiali, e gl'idolatri, e chiunque ama, e commette falsità. Io Gesù ho mandato il mio angelo, per testimoniarvi queste cose nelle chiese. Io son la radice e la progenie di Davide; la stella lucente e mattutina E lo Spirito, e la sposa dicono: Vieni. Chi ode dica parimente: Vieni. E chi ha sete, venga; e chi vuole, prenda in dono dell'acqua della vita. Io protesto ad ognuno che ode le parole della profezia di questo libro, che, se alcuno aggiunge a queste cose, Iddio manderà sopra lui le piaghe scritte in questo libro. E se alcuno toglie delle parole del libro di questa profezia, Iddio gli torrà la sua parte dell'albero della vita, e della santa città, e delle cose scritte in questo libro. Colui che testimonia queste cose, dice: Certo, io vengo tosto. Amen. Sì, vieni, Signor Gesù. La grazia del Signor Gesù Cristo sia con tutti voi. Amen.