Apocalisse di Giovanni 20:7-10
Apocalisse di Giovanni 20:7-10 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Quando i mille anni saranno trascorsi, Satana sarà sciolto dalla sua prigione e uscirà per sedurre le nazioni che sono ai quattro angoli della terra, Gog e Magog, per radunarle alla battaglia: il loro numero è come la sabbia del mare. E salirono sulla superficie della terra e assediarono il campo dei santi e la città diletta; ma un fuoco dal cielo discese e le divorò. E il diavolo, che le aveva sedotte, fu gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove sono anche la bestia e il falso profeta; e saranno tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli.
Apocalisse di Giovanni 20:7-10 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Quando i mille anni saranno trascorsi, Satana sarà sciolto dalla sua prigione e uscirà per sedurre le nazioni che sono ai quattro angoli della terra, Gog e Magog, per radunarle alla battaglia: il loro numero è come la sabbia del mare. E salirono sulla superficie della terra e assediarono il campo dei santi e la città diletta; ma un fuoco dal cielo discese e le divorò. E il diavolo che le aveva sedotte fu gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove sono anche la bestia e il falso *profeta; e saranno tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli.
Apocalisse di Giovanni 20:7-10 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Quando saranno trascorsi i mille anni, Satana sarà liberato dalla sua prigione, e andrà a convincere Gog e Magòg e tutti i popoli del mondo numerosi come la sabbia del mare, e li radunerà per la guerra. Eccoli, dilagano su tutta la terra e assediano il campo di quelli che appartengono al Signore, la città che egli ama. Ma giù dal cielo venne un fuoco che li divorò, e il diavolo che li ingannava fu gettato nel lago di fuoco e di zolfo, dove c’erano già il mostro e il falso *profeta. Lì saranno tormentati giorno e notte, per sempre.
Apocalisse di Giovanni 20:7-10 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E QUANDO que' mille anni saranno compiuti, Satana sarà sciolto dalla sua prigione, ed uscirà per sedurre le genti, che sono a' quattro canti della terra, Gog e Magog, per radunarle in battaglia; il numero delle quali è come la rena del mare. E saliranno in su la distesa della terra, e intornieranno il campo de' santi, e la diletta città. Ma dal cielo scenderà del fuoco, mandato da Dio, e le divorerà. E il Diavolo, che le ha sedotte, sarà gettato nello stagno del fuoco, e dello zolfo, dove è la bestia, e il falso profeta; e saranno tormentati giorno e notte, ne' secoli de' secoli.