Apocalisse di Giovanni 13:11-18
Apocalisse di Giovanni 13:11-18 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Poi vidi un’altra bestia, che saliva dalla terra, e aveva due corna simili a quelle di un agnello, ma parlava come un dragone. Essa esercitava tutto il potere della prima bestia in sua presenza, e faceva sì che tutti gli abitanti della terra adorassero la prima bestia, la cui piaga mortale era stata guarita. E operava grandi segni miracolosi sino a far scendere fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini. E seduceva gli abitanti della terra con i segni miracolosi che le fu concesso di fare in presenza della bestia, dicendo agli abitanti della terra di erigere un’immagine della bestia che aveva ricevuto la ferita della spada ed era tornata in vita. Le fu concesso di dare uno spirito all’immagine della bestia affinché l’immagine potesse parlare e far uccidere tutti quelli che non adorassero l’immagine della bestia. Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte. Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome della bestia o il numero che corrisponde al suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia, perché è un numero d’uomo; e il suo numero è seicentosessantasei.
Apocalisse di Giovanni 13:11-18 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Poi vidi un'altra bestia, che saliva dalla terra, e aveva due corna simili a quelle di un agnello, ma parlava come un dragone. Essa esercitava tutto il potere della prima bestia in sua presenza, e faceva sí che tutti gli abitanti della terra adorassero la prima bestia la cui piaga mortale era stata guarita. E operava grandi prodigi sino a far scendere fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini. E seduceva gli abitanti della terra con i prodigi che le fu concesso di fare in presenza della bestia, dicendo agli abitanti della terra di erigere un'immagine della bestia che aveva ricevuto la ferita della spada ed era tornata in vita. Le fu concesso di dare uno spirito all'immagine della bestia affinché l'immagine potesse parlare e far uccidere tutti quelli che non adorassero l'immagine della bestia. Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte. Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome della bestia o il numero che corrisponde al suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia, perché è un numero d'uomo; e il suo numero è seicentosessantasei.
Apocalisse di Giovanni 13:11-18 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Dopo il mostro vidi un’altra bestia che saliva su dalla terra. Aveva due corna come quelle d'un agnello, e una voce come quella d'un drago. Essa esercita tutto il potere del mostro in sua presenza, e costringe la terra e i suoi abitanti ad adorare, come un dio, il mostro guarito dalla sua ferita mortale. La bestia fa grandi *miracoli: fa persino scendere fuoco dal cielo sulla terra, davanti agli occhi della gente. Con i miracoli che ha il potere di fare alla presenza del mostro, inganna gli abitanti della terra, ordinando loro di fare una statua al mostro, che vive nonostante la ferita di spada. La bestia ebbe il potere di dare la vita alla statua del mostro, perché potesse parlare e far uccidere tutti coloro che non lo adoravano. La bestia fece mettere un marchio sulla mano destra e sulla fronte di tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi. Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome del mostro o il numero che corrisponde al suo nome. Qui ci vuole saggezza. Chi è intelligente calcoli il significato del numero del mostro, un numero che corrisponde a un uomo. Il numero è seicentosessantasei.
Apocalisse di Giovanni 13:11-18 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
POI vidi un'altra bestia, che saliva dalla terra, ed avea due corna simili a quelle dell'Agnello, ma parlava come il dragone. Ed esercitava tutta la podestà della prima bestia, nel suo cospetto; e facea che la terra, e gli abitanti d'essa adorassero la prima bestia, la cui piaga mortale era stata sanata. E faceva gran segni; sì che ancora faceva scender fuoco dal cielo in su la terra, in presenza degli uomini. E seduceva gli abitanti della terra, per i segni che le erano dati di fare nel cospetto della bestia, dicendo agli abitanti della terra, che facessero una immagine alla bestia, che avea ricevuta la piaga della spada, ed era tornata in vita. E le fu dato di dare spirito all'immagine della bestia, sì che ancora l'immagine della bestia parlasse; e di far che tutti coloro che non adorassero l'immagine della bestia fossero uccisi. Faceva ancora che a tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e servi, fosse posto un marchio in su la lor mano destra, o in su le lor fronti; e che niuno potesse comperare, o vendere, se non chi avesse il marchio, o il nome della bestia, o il numero del suo nome. Qui è la sapienza. Chi ha intendimento conti il numero della bestia; poichè è numero d'uomo; e il suo numero è seicentosessantasei.