Salmi 71:14-18
Salmi 71:14-18 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Ma io spererò sempre, e a tutte le tue lodi ne aggiungerò altre. La mia bocca racconterà ogni giorno la tua giustizia e le tue liberazioni, perché sono innumerevoli. Proclamerò i prodigi del Signore DIO, ricercherò la tua giustizia, la tua soltanto. O Dio, tu mi hai istruito sin dalla mia infanzia, e io, fino a oggi, ho annunciato le tue meraviglie. E ora che sono giunto alla vecchiaia e alla canizie, o Dio, non abbandonarmi, finché non abbia raccontato i prodigi del tuo braccio a questa generazione e la tua potenza a quelli che verranno.
Salmi 71:14-18 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Ma io spererò sempre, e a tutte le tue lodi ne aggiungerò altre. La mia bocca racconterà ogni giorno la tua giustizia e le tue liberazioni, perché sono innumerevoli. Proclamerò i prodigi di Dio, il Signore, ricercherò la tua giustizia, la tua soltanto. O Dio, tu mi hai istruito sin dalla mia infanzia, e io, fino a oggi, ho annunziato le tue meraviglie. E ora che son giunto alla vecchiaia e alla canizie, o Dio, non abbandonarmi, finché non abbia raccontato i prodigi del tuo braccio a questa generazione e la tua potenza a quelli che verranno.
Salmi 71:14-18 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Ma io continuo a sperare, dico e ripeto la tua lode. Tutto il giorno le mie labbra canteranno i tuoi atti e le tue imprese di salvezza: sono tanti da non potersi contare. Entrerò nel tuo tempio maestoso, Signore; ricorderò le opere giuste che tu solo hai compiuto. Fin dalla giovinezza, o Dio, mi hai istruito, e ancor oggi proclamo i tuoi prodigi. Ora sono anziano, con i capelli bianchi, o Dio, non mi abbandonare! Così annunzierò ai giovani la tua forza, la tua potenza ai figli che verranno.
Salmi 71:14-18 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Ma io spererò del continuo, E sopraggiungerò ancora altre lodi a tutte le tue. La mia bocca racconterà tuttodì la tua giustizia, e la tua salute; Benchè io non ne sappia il gran numero. Io entrerò nelle prodezze del Signore Iddio; Io ricorderò la giustizia di te solo. O Dio, tu mi hai ammaestrato dalla mia fanciullezza; Ed io, infino ad ora, ho annunziate le tue maraviglie. Non abbandonarmi ancora, o Dio, fino alla vecchiezza, anzi fino alla canutezza; Finchè io abbia annunziato il tuo braccio a questa generazione, E la tua potenza a tutti quelli che verranno appresso.