Salmi 5:1-6
Salmi 5:1-6 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Al direttore del coro. Per strumenti a fiato. Salmo di Davide. Porgi l’orecchio alle mie parole, o SIGNORE, sii attento ai miei sospiri. Odi il mio grido d’aiuto, o mio Re e mio Dio, perché a te rivolgo la mia preghiera. O SIGNORE, al mattino tu ascolti la mia voce; al mattino ti offro la mia preghiera e attendo un tuo cenno; poiché tu non sei un Dio che prenda piacere nell’empietà; presso di te il male non trova dimora. Quelli che si vantano non resisteranno davanti agli occhi tuoi; tu detesti tutti gli operatori d’iniquità. Tu farai perire i bugiardi; il SIGNORE disprezza l’uomo sanguinario e disonesto.
Salmi 5:1-6 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Al direttore del coro. Per strumenti a fiato. Salmo di *Davide. Porgi l'orecchio alle mie parole, o Signore, sii attento ai miei sospiri. Odi il mio grido d'aiuto, o mio Re e mio Dio, perché a te rivolgo la mia preghiera. O Signore, al mattino tu ascolti la mia voce; al mattino ti offro la mia preghiera e attendo un tuo cenno; poiché tu non sei un Dio che prenda piacere nell'empietà; presso di te il male non trova dimora. Quelli che si vantano non resisteranno davanti agli occhi tuoi; tu detesti tutti gli operatori d'*iniquità. Tu farai perire i bugiardi; il Signore disprezza l'uomo sanguinario e disonesto.
Salmi 5:1-6 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Tendi l’orecchio, Signore, alle mie parole; accogli il mio lamento. Non senti il mio grido, tu, mio re e mio Dio? A te mi rivolgo, Signore. Al mattino tu ascolti la mia voce, all’alba ti presento il mio caso e aspetto la tua risposta. Tu non sei un Dio che gode del male, accanto a te non trova posto il malvagio. Tu non vuoi la presenza dei superbi, detesti tutti i malfattori.
Salmi 5:1-6 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
PORGI l'orecchio alle mie parole, o Signore; Intendi la mia meditazione. Re mio, e Dio mio, attendi alla voce del mio grido; Perciocchè io t'indirizzo la mia orazione. Signore, ascolta da mattina la mia voce; Da mattina io ti spiego i miei desii, e sto aspettando. Perciocchè tu non sei un Dio che prenda piacere nell'empietà; Il malvagio non può dimorar teco. Gl'insensati non possono comparir davanti agli occhi tuoi; Tu odii tutti gli operatori d'iniquità. Tu farai perire tutti quelli che parlano con menzogna; Il Signore abbomina l'uomo di sangue e di frode.