Salmi 5:1-12
Salmi 5:1-12 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Al direttore del coro. Per strumenti a fiato. Salmo di Davide. Porgi l’orecchio alle mie parole, o SIGNORE, sii attento ai miei sospiri. Odi il mio grido d’aiuto, o mio Re e mio Dio, perché a te rivolgo la mia preghiera. O SIGNORE, al mattino tu ascolti la mia voce; al mattino ti offro la mia preghiera e attendo un tuo cenno; poiché tu non sei un Dio che prenda piacere nell’empietà; presso di te il male non trova dimora. Quelli che si vantano non resisteranno davanti agli occhi tuoi; tu detesti tutti gli operatori d’iniquità. Tu farai perire i bugiardi; il SIGNORE disprezza l’uomo sanguinario e disonesto. Ma io, per la tua grande bontà, potrò entrare nella tua casa; rivolto al tuo tempio santo, adorerò con timore. O SIGNORE, guidami con la tua giustizia, a causa dei miei nemici; che io veda diritta davanti a me la tua via, poiché nella loro bocca non c’è sincerità, il loro cuore è pieno di malizia; la loro gola è un sepolcro aperto, lusingano con la loro lingua. Condannali, o Dio! Non riescano nei loro propositi! Scacciali per tutti i loro misfatti, poiché si sono ribellati a te. Si rallegreranno tutti quelli che in te confidano; manderanno grida di gioia per sempre. Tu li proteggerai, e quelli che amano il tuo nome si rallegreranno in te, perché tu, o SIGNORE, benedirai il giusto; come scudo lo circonderai con il tuo favore.
Salmi 5:1-12 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Al direttore del coro. Per strumenti a fiato. Salmo di *Davide. Porgi l'orecchio alle mie parole, o Signore, sii attento ai miei sospiri. Odi il mio grido d'aiuto, o mio Re e mio Dio, perché a te rivolgo la mia preghiera. O Signore, al mattino tu ascolti la mia voce; al mattino ti offro la mia preghiera e attendo un tuo cenno; poiché tu non sei un Dio che prenda piacere nell'empietà; presso di te il male non trova dimora. Quelli che si vantano non resisteranno davanti agli occhi tuoi; tu detesti tutti gli operatori d'*iniquità. Tu farai perire i bugiardi; il Signore disprezza l'uomo sanguinario e disonesto. Ma io, per la tua grande bontà, potrò entrare nella tua casa; rivolto al tuo *tempio santo, adorerò con timore. O Signore, guidami con la tua giustizia, a causa dei miei nemici; che io veda diritta davanti a me la tua via; poiché nella loro bocca non c'è sincerità, il loro cuore è pieno di malizia; la loro gola è un sepolcro aperto, lusingano con la loro lingua. Condannali, o Dio! Non riescano nei loro propositi! Scacciali per tutti i loro misfatti, poiché si son ribellati a te. Si rallegreranno tutti quelli che in te confidano; manderanno grida di gioia per sempre. Tu li proteggerai, e quelli che amano il tuo nome si rallegreranno in te, perché tu, o Signore, benedirai il giusto; come scudo lo circonderai con il tuo favore.
Salmi 5:1-12 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Tendi l’orecchio, Signore, alle mie parole; accogli il mio lamento. Non senti il mio grido, tu, mio re e mio Dio? A te mi rivolgo, Signore. Al mattino tu ascolti la mia voce, all’alba ti presento il mio caso e aspetto la tua risposta. Tu non sei un Dio che gode del male, accanto a te non trova posto il malvagio. Tu non vuoi la presenza dei superbi, detesti tutti i malfattori. Tu distruggi chi dice falsità, disprezzi chi inganna o uccide. Ma grande, Signore, è la tua bontà: io sono accolto nella tua casa con fede ti adoro nel tuo santuario. Molti mi sono nemici, Signore: guidami nel sentiero dei tuoi voleri, appiana davanti a me la tua strada. I miei avversari dicono il falso, le loro intenzioni sono maligne; la loro bocca è una trappola che attira con dolci parole. Ma tu condannali, o Dio: cadano vittime dei loro stessi imbrogli; cacciali via, lontano da te. Il male che hanno fatto è grande: contro di te si sono ribellati. Ma si rallegrino e sempre cantino di gioia quelli che a te si appoggiano. Trovino in te felicità e protezione tutti quelli che ti amano.
Salmi 5:1-12 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
PORGI l'orecchio alle mie parole, o Signore; Intendi la mia meditazione. Re mio, e Dio mio, attendi alla voce del mio grido; Perciocchè io t'indirizzo la mia orazione. Signore, ascolta da mattina la mia voce; Da mattina io ti spiego i miei desii, e sto aspettando. Perciocchè tu non sei un Dio che prenda piacere nell'empietà; Il malvagio non può dimorar teco. Gl'insensati non possono comparir davanti agli occhi tuoi; Tu odii tutti gli operatori d'iniquità. Tu farai perire tutti quelli che parlano con menzogna; Il Signore abbomina l'uomo di sangue e di frode. Ma io, per la grandezza della tua benignità, entrerò nella tua Casa, E adorerò verso il Tempio della tua santità, nel tuo timore. Signore, guidami per la tua giustizia, per cagion de' miei insidiatori; Addirizza davanti a me la tua via. Perciocchè nella bocca loro non v'è dirittura alcuna; L'interior loro non è altro che malizie; La lor gola è un sepolcro aperto, Lusingano colla lor lingua. Condannali, o Dio; Scadano da' lor consigli; Scacciali per la moltitudine de' lor misfatti; Perciocchè si son ribellati contro a te. E rallegrinsi tutti quelli che si confidano in te, E cantino in eterno, e sii lor protettore; E festeggino in te Quelli che amano il tuo Nome. Perciocchè tu, Signore, benedirai il giusto; Tu l'intornierai di benevolenza, come d'uno scudo.