Salmi 30:1-12
Salmi 30:1-12 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Salmo. Cantico per l’inaugurazione della casa. Di Davide. Io ti esalto, o SIGNORE, perché m’hai portato in alto e non hai permesso che i miei nemici si rallegrassero di me. O SIGNORE, Dio mio, io ho gridato a te e tu m’hai guarito. O SIGNORE, tu hai fatto risalire l’anima mia dal soggiorno dei morti, tu m’hai ridato la vita perché io non scendessi nella tomba. Salmeggiate al SIGNORE, voi suoi fedeli, celebrate la sua santità. Poiché l’ira sua è solo per un momento, ma la sua benevolenza è per tutta una vita. La sera ci accompagna il pianto; ma la mattina viene la gioia. Quanto a me, nella mia prosperità, dicevo: «Non sarò mai smosso». O SIGNORE, per la tua benevolenza avevi reso forte il mio monte; tu nascondesti il tuo volto, e io rimasi smarrito. Ho gridato a te, o SIGNORE; ho supplicato il Signore dicendo: «Che profitto avrai dal mio sangue se io scendo nella tomba? Potrebbe la polvere celebrarti, predicare la tua verità?» Ascolta, o SIGNORE, e abbi pietà di me; o SIGNORE, sii tu il mio aiuto! Tu hai mutato il mio dolore in danza; hai sciolto il mio cilicio e mi hai rivestito di gioia, perché io possa salmeggiare a te, senza mai tacere. O SIGNORE, Dio mio, io ti celebrerò per sempre.
Salmi 30:1-12 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Salmo. Cantico per l'inaugurazione della casa. Di *Davide.Io ti esalto, o Signore, perché m'hai portato in alto e non hai permesso che i miei nemici si rallegrassero di me. O Signore, Dio mio, io ho gridato a te e tu m'hai guarito. O Signore, tu hai fatto risalir l'anima mia dal *soggiorno dei morti, tu m'hai ridato la vita perché io non scendessi nella tomba. Salmeggiate al Signore, voi suoi fedeli, celebrate la sua santità. Poiché l'ira sua è solo per un momento, ma la sua benevolenza è per tutta una vita. La sera ci accompagna il pianto; ma la mattina viene la gioia. Quanto a me, nella mia prosperità, dicevo: «Non sarò mai smosso». O Signore, per la tua benevolenza avevi reso forte il mio monte; tu nascondesti il tuo volto, e io rimasi smarrito. Ho gridato a te, o Signore; ho supplicato il Signore dicendo: «Che profitto avrai dal mio sangue s'io scendo nella tomba? Potrebbe la polvere celebrarti, predicare la tua verità?» Ascolta, o Signore, e abbi pietà di me; o Signore, sii tu il mio aiuto! Tu hai mutato il mio dolore in danza; hai sciolto il mio cilicio e mi hai rivestito di gioia, perché io possa salmeggiare a te, senza mai tacere. O Signore, Dio mio, io ti celebrerò per sempre.
Salmi 30:1-12 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Ti esalto, Signore, perché mi hai risollevato, non hai permesso ai miei nemici di godere delle mie sventure. Signore, mio Dio, ho gridato e tu mi hai guarito. Mi hai sottratto al regno dei morti, hai salvato la mia vita dalla tomba. Cantate al Signore, voi suoi fedeli, lodatelo ricordando che egli è santo. La sua ira dura un istante, la sua bontà tutta una vita. Se la sera siamo in lacrime, al mattino ritorna la gioia. Stavo bene e pensavo: «Non corro alcun pericolo». Tu sei stato buono con me, mi hai reso stabile come una montagna; ma quando mi hai nascosto il tuo sguardo, la paura mi ha preso. A te, Signore, ho gridato, a te ho chiesto pietà: «Se muoio e finisco nella tomba, che vantaggio ne avrai? I morti non possono più lodarti, non proclamano la tua fedeltà. Ascoltami, Signore, abbi pietà, Signore, vieni in mio aiuto». Hai cambiato il mio pianto in una danza, l’abito di lutto in un vestito di festa.
Salmi 30:1-12 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
SIGNORE, io ti esalterò; perciocchè tu mi hai tratto ad alto, E non hai rallegrati di me i miei nemici. Signore Iddio mio, Io ho gridato a te, e tu mi hai sanato. Signore, tu hai fatta salir l'anima mia fuor del sepolcro; Tu mi hai salvata la vita, acciocchè io non iscendessi nella fossa. Salmeggite al Signore voi suoi santi; E celebrate la memoria della sua santità. Perciocchè l'ira sua dura solo un momento; Ma la sua benevolenza dura tutta una vita; La sera appo noi alberga il pianto, Ma la mattina vi è giubilo. Quant'è a me, nella mia quiete, io diceva: Io non sarò giammai smosso. Signore, tu avevi, per lo tuo favore, stanziata la fortezza nel mio monte; Ma tosto che tu hai nascosta la tua faccia, io sono stato smarrito. Io ho gridato a te, Signore, Ed ho supplicato al Signore, Dicendo: Che utilità avrai nel mio sangue, Se io scendo nella fossa? La polvere ti celebrerà ella? Predicherà ella la tua verità? Ascolta, Signore, ed abbi pietà di me; Signore, siimi in aiuto. Tu hai mutato il mio duolo in festa; Tu hai sciolto il mio cilicio, e mi hai cinto di allegrezza; Acciocchè la mia gloria ti salmeggi, e non si taccia. Signore Iddio mio, io ti celebrerò in eterno.