Salmi 2:5-12
Salmi 2:5-12 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Egli parlerà loro nella sua ira e nel suo furore li renderà smarriti: «Sono io», dirà, «che ho stabilito il mio re sopra Sion, il mio monte santo». Io annuncerò il decreto. Il SIGNORE mi ha detto: «Tu sei mio figlio, oggi io ti ho generato. Chiedimi, e io ti darò in eredità le nazioni e in possesso le estremità della terra. Tu le spezzerai con una verga di ferro; tu le frantumerai come un vaso d’argilla». Ora, o re, siate saggi; lasciatevi correggere, o giudici della terra. Servite il SIGNORE con timore e gioite con tremore. Rendete omaggio al figlio, affinché il SIGNORE non si adiri e voi non periate nella vostra via, perché improvvisa l’ira sua potrebbe divampare. Beati tutti quelli che confidano in lui!
Salmi 2:5-12 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Egli parlerà loro nella sua ira, e nel suo furore li renderà smarriti: «Sono io», dirà, «che ho stabilito il mio re sopra *Sion, il mio monte santo». Io annunzierò il decreto: Il Signore mi ha detto: «Tu sei mio figlio, oggi io t'ho generato. Chiedimi, io ti darò in eredità le nazioni e in possesso le estremità della terra. Tu le spezzerai con una verga di ferro; tu le frantumerai come un vaso d'argilla». Ora, o re, siate saggi; lasciatevi correggere, o *giudici della terra. Servite il Signore con timore, e gioite con tremore. Rendete omaggio al figlio, affinché il Signore non si adiri e voi non periate nella vostra via, perché improvvisa l'ira sua potrebbe divampare. Beati tutti quelli che confidano in lui!
Salmi 2:5-12 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
A loro si rivolge adirato e, spargendo terrore, proclama: «Sono io che ho posto il mio re in Sion, mia santa montagna». Voglio annunziare il decreto del Signore. Egli mi ha detto: «Tu sei mio figlio; io oggi ti ho generato. Chiedi: ti darò i popoli in possesso, sarà tua tutta la terra. Potrai distruggerli con scettro di ferro, ridurli a pezzi come vasi d'argilla». Signori e potenti del mondo, mettete giudizio, ascoltate: Servite il Signore con rispetto, adoratelo con grande timore: che non scoppi improvviso il suo sdegno e voi non finiate nel nulla.
Salmi 2:5-12 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Allora parlerà loro nella sua ira, E li renderà smarriti nel suo cruccio acceso; E dirà: Pur nondimeno ho io consacrato il mio Re Sopra Sion, monte della mia santità. Io spiegherò il decreto; Il Signore mi ha detto: Tu sei il mio figliuolo; Oggi io t'ho generato. Chiedimi, ed io ti darò per eredità le genti, Ed i confini della terra per tua possessione. Tu le fiaccherai con una verga di ferro; Tu le triterai come un testo di vasellaio. Ora dunque, o re, siate savi; Giudici della terra, ricevete correzione. Servite al Signore con timore, E gioite con tremore. Baciate il figliuolo, che talora egli non si adiri, E che voi non periate nella vostra via, Quando l'ira sua si sarà pure un poco accesa. Beati tutti coloro che si confidano in lui.