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Salmi 19:1-14

Salmi 19:1-14 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

Al direttore del coro. Salmo di Davide. I cieli raccontano la gloria di Dio e il firmamento annuncia l’opera delle sue mani. Un giorno rivolge parole all’altro, una notte comunica conoscenza all’altra. Non hanno favella, né parole; la loro voce non s’ode, ma il loro suono si diffonde per tutta la terra, i loro accenti giungono fino all’estremità del mondo. Là, Dio ha posto una tenda per il sole, ed esso è simile a uno sposo che esce dalla sua camera nuziale; gioisce come un prode lieto di percorrere la sua via. Egli esce da un’estremità dei cieli e il suo giro arriva fino all’altra estremità; nulla sfugge al suo calore. La legge del SIGNORE è perfetta, essa ristora l’anima; la testimonianza del SIGNORE è veritiera, rende saggio il semplice. I precetti del SIGNORE sono giusti, rallegrano il cuore; il comandamento del SIGNORE è limpido, illumina gli occhi. Il timore del SIGNORE è puro, sussiste per sempre; i giudizi del SIGNORE sono verità, tutti quanti sono giusti, sono più desiderabili dell’oro, anzi, più di molto oro finissimo; sono più dolci del miele, anzi, di quello che stilla dai favi. Anche il tuo servo è da essi ammaestrato; v’è gran ricompensa a osservarli. Chi conosce i suoi errori? Purificami da quelli che mi sono occulti. Trattieni inoltre il tuo servo dai peccati volontari e fa’ che non prendano il sopravvento su di me; allora sarò integro e puro da grandi trasgressioni. Siano gradite le parole della mia bocca e la meditazione del mio cuore in tua presenza, o SIGNORE, mia rocca e mio redentore!

Salmi 19:1-14 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

Al direttore del coro. Salmo di *Davide.I cieli raccontano la gloria di Dio e il firmamento annunzia l'opera delle sue mani. Un giorno rivolge parole all'altro, una notte comunica conoscenza all'altra. Non hanno favella, né parole; la loro voce non s'ode, ma il loro suono si diffonde per tutta la terra, i loro accenti giungono fino all'estremità del mondo. Là, Dio ha posto una tenda per il sole, ed esso è simile a uno sposo ch'esce dalla sua camera nuziale; gioisce come un prode lieto di percorrere la sua via. Egli esce da una estremità dei cieli, e il suo giro arriva fino all'altra estremità; nulla sfugge al suo calore. La legge del Signore è perfetta, essa ristora l'anima; la testimonianza del Signore è veritiera, rende saggio il semplice. I precetti del Signore sono giusti, rallegrano il cuore; il comandamento del Signore è limpido, illumina gli occhi. Il timore del Signore è puro, sussiste per sempre; i giudizi del Signore sono verità, tutti quanti son giusti, sono piú desiderabili dell'oro, anzi, piú di molto oro finissimo; son piú dolci del miele, anzi, di quello che stilla dai favi. Anche il tuo servo è da essi ammaestrato; v'è gran ricompensa a osservarli. Chi conosce i suoi errori? Purificami da quelli che mi sono occulti. Trattieni inoltre il tuo servo dai peccati volontari, e fa' che non prendano il sopravvento su di me; allora sarò integro e puro da grandi trasgressioni. Siano gradite le parole della mia bocca e la meditazione del mio cuore in tua presenza, o Signore, mia Ròcca e mio redentore!

Salmi 19:1-14 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)

I CIELI raccontano la gloria di Dio; E la distesa annunzia l'opera delle sue mani. Un giorno dietro all'altro quelli sgorgano parole; Una notte dietro all'altra dichiarano scienza. Non hanno favella, nè parole; La lor voce non si ode; Ma la lor linea esce fuori per tutta la terra, E le lor parole vanno infino all'estremità del mondo. Iddio ha posto in essi un tabernacolo al sole; Ed egli esce fuori, come uno sposo dalla sua camera di nozze; Egli gioisce, come un uomo prode a correr l'aringo. La sua uscita è da una estremità de' cieli, E il suo giro arriva infino all'altra estremità; E niente è nascosto al suo calore. La Legge del Signore è perfetta, ella ristora l'anima; La testimonianza del Signore è verace, e rende savio il semplice. Gli statuti del Signore son diritti, e rallegrano il cuore; Il comandamento del Signore è puro, ed illumina gli occhi. Il timor del Signore è puro, e dimora in eterno; I giudicii del Signore son verità, tutti quanti son giusti; Sono più desiderabili che oro, anzi più che gran quantità d'oro finissimo; E più dolci che miele, anzi che quello che stilla da' favi. Il tuo servitore è eziandio avvisato per essi; Vi è gran mercede in osservarli. Chi conosce i suoi errori? Purgami di quelli che mi sono occulti. Rattieni eziandio il tuo servitore dalle superbie, E fa'che non signoreggino in me; Allora io sarò intiero, e purgato di gran misfatto. Sieno grate nel tuo cospetto le parole della mia bocca, E la meditazione del cuor mio, O Signore, mia Rocca, e mio Redentore.

Salmi 19:1-14

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