Salmi 139:7-12
Salmi 139:7-12 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Dove potrei andarmene lontano dal tuo Spirito, dove fuggirò dalla tua presenza? Se salgo in cielo tu vi sei; se scendo nel *soggiorno dei morti, eccoti là. Se prendo le ali dell'alba e vado ad abitare all'estremità del mare, anche là mi condurrà la tua mano e mi afferrerà la tua destra. Se dico: «Certo le tenebre mi nasconderanno e la luce diventerà notte intorno a me», le tenebre stesse non possono nasconderti nulla e la notte per te è chiara come il giorno; le tenebre e la luce ti sono uguali.
Salmi 139:7-12 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Dove potrei andarmene lontano dal tuo Spirito, dove fuggirò dalla tua presenza? Se salgo in cielo tu ci sei; se scendo nel soggiorno dei morti, eccoti là. Se prendo le ali dell’alba e vado ad abitare all’estremità del mare, anche là mi condurrà la tua mano e mi afferrerà la tua destra. Se dico: «Certo le tenebre mi nasconderanno e la luce diventerà notte intorno a me», le tenebre stesse non possono nasconderti nulla e la notte per te è chiara come il giorno; le tenebre e la luce ti sono uguali.
Salmi 139:7-12 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Come andare lontano da te, come sfuggire al tuo sguardo? Salgo in cielo, e tu sei là; scendo nel mondo dei morti, e là ti trovo. Prendo il volo verso l’aurora o mi poso all’altro estremo del mare: anche là mi guida la tua mano, là mi afferra la tua destra. Dico alle tenebre: «Fatemi sparire», e alla luce intorno a me: «Diventa notte!»; ma nemmeno le tenebre per te sono oscure e la notte è chiara come il giorno: tenebre e luce per te sono uguali.
Salmi 139:7-12 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Dove me ne andrò d'innanzi al tuo Spirito? E dove me ne fuggirò dal tuo cospetto? Se io salgo in cielo, tu vi sei; E se mi metto a giacere ne' luoghi bassi sotterra, eccoviti. Se prendo le ale dell'alba, E vo a dimorar nell'estremità del mare; Anche quivi mi condurrà la tua mano, E la tua destra mi prenderà. E se dico: Certo, le tenebre mi appiatteranno, La notte sarà luce d'intorno a me. Le tenebre stesse non possono oscurarti nulla; Anzi la notte ti risplende come il giorno; E le tenebre e la luce ti son tutt'uno.