Salmi 139:1-7
Salmi 139:1-7 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Al direttore del coro. Salmo di Davide. SIGNORE, tu mi hai esaminato e mi conosci. Tu sai quando mi siedo e quando mi alzo, tu comprendi da lontano il mio pensiero. Tu mi scruti quando cammino e quando riposo e conosci a fondo tutte le mie vie. Poiché la parola non è ancora sulla mia lingua, che tu, SIGNORE, già la conosci appieno. Tu mi circondi, mi stai di fronte e alle spalle e poni la tua mano su di me. La conoscenza che hai di me è meravigliosa, troppo alta perché io possa arrivarci. Dove potrei andarmene lontano dal tuo Spirito, dove fuggirò dalla tua presenza?
Salmi 139:1-7 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Al direttore del coro. Salmo di *Davide.Signore, tu mi hai esaminato e mi conosci. Tu sai quando mi siedo e quando mi alzo, tu comprendi da lontano il mio pensiero. Tu mi scruti quando cammino e quando riposo, e conosci a fondo tutte le mie vie. Poiché la parola non è ancora sulla mia lingua, che tu, Signore, già la conosci appieno. Tu mi circondi, mi stai di fronte e alle spalle, e poni la tua mano su di me. La conoscenza che hai di me è meravigliosa, troppo alta perché io possa arrivarci. Dove potrei andarmene lontano dal tuo Spirito, dove fuggirò dalla tua presenza?
Salmi 139:1-7 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Signore, tu mi scruti e mi conosci; mi siedo o mi alzo e tu lo sai. Da lontano conosci i miei progetti: ti accorgi se cammino o se mi fermo, ti è noto ogni mio passo. Non ho ancora aperto bocca e già sai, o Signore, quel che voglio dire. Mi sei alle spalle, mi stai di fronte; metti la mano su di me! È stupenda per me la tua conoscenza, è al di là di ogni mia comprensione. Come andare lontano da te, come sfuggire al tuo sguardo?
Salmi 139:1-7 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
SIGNORE, tu mi hai investigato, e tu mi conosci. Tu vedi quando mi seggo, e quando mi alzo; Tu intendi da lungi il mio pensiero. Tu aggiri i miei sentieri e il mio ricetto; E sei usato a tutte le mie vie. Perciocchè non essendo ancora la parola sopra la mia lingua, Ecco, Signore, tu sai già il tutto. Tu mi strigni dietro e davanti; E mi metti la mano addosso. La tua conoscenza è tanto maravigliosa che io non posso sottrarmene; E tanto eccelsa, che appo lei non posso nulla. Dove me ne andrò d'innanzi al tuo Spirito? E dove me ne fuggirò dal tuo cospetto?