Salmi 108:1-13
Salmi 108:1-13 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Canto. Salmo di Davide. Il mio cuore è ben disposto, o Dio, io canterò e salmeggerò con riverenza. Destatevi, saltèrio e cetra, io voglio risvegliare l’alba. Ti celebrerò tra i popoli, o SIGNORE, e a te salmeggerò fra le nazioni. Perché la tua bontà giunge fino ai cieli e la tua fedeltà fino alle nuvole. Innàlzati, o Dio, al di sopra dei cieli, risplenda su tutta la terra la tua gloria! Perché quelli che ami siano liberati, salvaci con la tua destra e ascoltaci. Dio ha parlato nel suo santuario: «Io trionferò, dividerò Sichem e misurerò la valle di Succot. Mio è Galaad, mio è Manasse, Efraim è l’elmo del mio capo, Giuda è il mio scettro. Moab è il catino dove mi lavo; sopra Edom getterò il mio sandalo; sulla Filistia proromperò in grida di trionfo». Chi mi guiderà alla città forte? Chi mi condurrà fino in Edom? Non sei forse tu, o Dio, che ci hai respinti e non esci più, o Dio, con i nostri eserciti? Aiutaci a uscire dalle difficoltà, perché vano è il soccorso dell’uomo. Con Dio noi faremo cose grandi ed egli schiaccerà i nostri nemici.
Salmi 108:1-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Canto. Salmo di *Davide.Il mio cuore è ben disposto, o Dio, io canterò e salmeggerò con riverenza. Destatevi, saltèrio e cetra, io voglio risvegliare l'alba. Ti celebrerò tra i popoli, o Signore, e a te salmeggerò fra le nazioni. Perché la tua bontà giunge fino ai cieli e la tua fedeltà fino alle nuvole. Innàlzati, o Dio, al di sopra dei cieli, risplenda su tutta la terra la tua gloria! Perché quelli che ami siano liberati, salvaci con la tua destra e ascoltaci. Dio ha parlato nel suo *santuario: «Io trionferò, dividerò Sichem e misurerò la valle di Succot. Mio è *Galaad, mio è *Manasse, *Efraim è l'elmo del mio capo, *Giuda è il mio scettro. *Moab è il catino dove mi lavo; sopra *Edom getterò il mio sandalo; sulla *Filistia proromperò in grida di trionfo». Chi mi guiderà alla città forte? Chi mi condurrà fino in Edom? Non sei forse tu, o Dio, che ci hai respinti, e non esci piú, o Dio, con i nostri eserciti? Aiutaci a uscire dalle difficoltà, perché vano è il soccorso dell'uomo. Con Dio noi faremo cose grandi, ed egli schiaccerà i nostri nemici.
Salmi 108:1-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Tranquillo è il mio cuore, a te canterò e suonerò. Svegliatevi, arpa e cetra; voglio svegliare l’aurora. Ti celebrerò fra i popoli, Signore, a te canterò inni fra le nazioni. Il tuo amore è grande come il cielo, la tua verità va oltre le nubi. Mostrati, o Dio, al di sopra dei cieli; la tua potenza appaia sul mondo! Salvaci con la tua mano, rispondici e saranno liberati quelli che ami. Dio ha parlato nel suo santuario: «Trionferò! Spartirò la città di Sichem, distribuirò le terre nella valle di Succot. Mio è il territorio di Gàlaad, mia è la terra di Manasse. Elmo del mio capo è il territorio di Èfraim, scettro del mio comando è il regno di Giuda. Per me, la terra di Moab è un catino nel quale mi lavo. Su Edom getto da padrone il mio sandalo, sui Filistei canto vittoria». O Dio, chi mi guiderà alla terra di Edom? Chi mi condurrà alla sua roccaforte? Tu solo, che prima ci avevi respinti e ora, o Dio, non avanzi più alla testa dei nostri eserciti. Vieni in nostro aiuto contro l’avversario: a nulla serve l’appoggio degli uomini.
Salmi 108:1-13 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
IL mio cuore è disposto, o Dio, Ed anche la mia gloria; io canterò, e salmeggerò. Saltero, e cetera, destati; Io mi risveglierò all'alba. Io ti celebrerò fra i popoli, o Signore, E ti salmeggerò fra le nazioni. Perciocchè la tua benignità è grande, disopra il cielo; E la tua verità aggiunge infino alle nuvole. Innalzati, o Dio, sopra i cieli; Ed innalzisi la tua gloria sopra tutta le terra; Acciocchè i tuoi diletti sieno liberati; Salvami colla tua destra, e rispondimi. Iddio ha parlato per la sua santità; io trionferò, Io spartirò Sichem, e misurerò la valle di Succot. Mio è Galaad, mio è Manasse; Ed Efraim è la forza del mio capo; Giuda è il mio legislatore; Moab è la caldaia del mio lavatoio; Io getterò le mie scarpe sopra Edom; Io trionferò della Palestina con voci di allegrezza. Chi mi condurrà nella città della fortezza? Chi mi menerà fino in Edom? Non sarai desso tu, o Dio, che ci avevi scacciati, E non uscivi più fuori, o Dio, co' nostri eserciti? Dacci aiuto, per uscir di distretta; Perciocchè il soccorso degli uomini è vanità. Coll'aiuto di Dio noi faremo prodezze; Ed egli calpesterà i nostri nemici.