Salmi 10:11-18
Salmi 10:11-18 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Dice in cuor suo: «Dio dimentica, nasconde la sua faccia, non vedrà mai». Ergiti, o SIGNORE! O Dio, alza la tua mano! Non dimenticare i miseri. Perché l’empio disprezza Dio? Perché dice in cuor suo: «Non ne chiederà conto»? Invece tu hai visto; poiché tu guardi la malvagità e l’oppressione per poi ripagare con la tua mano. A te si abbandona il misero; tu sei il sostegno dell’orfano. Spezza il braccio dell’empio e del malvagio; chiedi conto della sua empietà, finché tu non ne trovi più. Il SIGNORE è re in eterno; le nazioni sono state sterminate dalla sua terra. O SIGNORE, tu esaudisci il desiderio degli umili; tu fortifichi il cuor loro, porgi il tuo orecchio per rendere giustizia all’orfano e all’oppresso, affinché l’uomo, che è fatto di terra, cessi d’incutere spavento.
Salmi 10:11-18 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Dice in cuor suo: «Dio dimentica, nasconde la sua faccia, non vedrà mai». Ergiti, o Signore! O Dio, alza la tua mano! Non dimenticare i miseri. Perché l'empio disprezza Dio? Perché dice in cuor suo: «Non ne chiederà conto?» Invece tu hai visto; poiché tu tieni conto della malvagità e dei soprusi per poi ripagare con la tua mano. A te si abbandona il misero; tu sei il sostegno dell'orfano. Spezza il braccio dell'empio e del malvagio; punisci la sua empietà, e tu non la ritrovi piú. Il Signore è re in eterno; le nazioni sono state sterminate dalla sua terra. O Signore, tu esaudisci il desiderio degli umili; tu fortifichi il cuor loro, porgi il tuo orecchio per render giustizia all'orfano e all'oppresso, affinché l'uomo, che è fatto di terra, cessi d'incutere spavento.
Salmi 10:11-18 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Dice in cuor suo: «Dio non se ne cura, chiude gli occhi, non vede mai nulla». Alzati, Signore, colpisci! Non dimenticarti degli oppressi! Come mai il malvagio può disprezzarti? Come può dire: «Dio non mi chiederà conto!»? Tu vedi il dolore e l’angoscia, osservi e sei pronto ad agire. A te si affida l’infelice, sei tu a soccorrere l’orfano. Spezza il potere dei malvagi, castigali per il male che fanno e di loro non rimanga più traccia. Signore, tu sei re per sempre nei secoli! Spariscano gli infedeli dalla terra. Signore, tu che ascolti i desideri dei poveri: da’ loro coraggio, presta loro attenzione, difendi i diritti dell'orfano e dell'oppresso. Mai più semini terrore l’uomo che è nato dalla terra.
Salmi 10:11-18 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Egli dice nel cuor suo: Iddio l'ha dimenticato; Egli ha nascosta la sua faccia, egli giammai non lo vedrà. Levati, Signore; o Dio, alza la tua mano; Non dimenticare i poveri afflitti. Perchè l'empio dispetta egli Iddio? Perchè dice egli nel cuor suo, che tu non ne ridomanderai ragione? Tu l'hai pur veduto; perciocchè tu riguardi l'oltraggio e il dispetto, Per prendere il fatto in mano. Il povero si rimette in te; Tu sei l'aiutatore dell'orfano. Fiacca il braccio dell'empio; E poi, se tu ricerchi l'empietà del malvagio, non la troverai più. Il Signore è re in sempiterno; Le genti son perite dalla sua terra. O Signore, tu esaudisci il desiderio degli umili; Tu raffermi il cuor loro, le tue orecchie sono attente a loro; Per far ragione all'orfano e al povero; Acciocchè l'uomo di terra non continui più ad usar violenza.