Proverbi 30:7-9
Proverbi 30:7-9 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Io ti ho chiesto due cose; non me le rifiutare, prima che io muoia: allontana da me vanità e parola bugiarda; non darmi né povertà né ricchezze, cibami del pane che mi è necessario, perché io, una volta sazio, non ti rinneghi e dica: «Chi è il SIGNORE?» oppure, diventato povero, non rubi e profani il nome del mio Dio.
Proverbi 30:7-9 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Io ti ho chiesto due cose; non me le rifiutare, prima che io muoia; allontana da me vanità e parola bugiarda; non darmi né povertà né ricchezze, cibami del pane che mi è necessario, perché io, una volta sazio, non ti rinneghi e dica: “Chi è il Signore?” oppure, diventato povero, non rubi, e profani il nome del mio Dio.
Proverbi 30:7-9 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Due cose ti chiedo, o Dio, non negarmele finché vivo: tieni lontano da me falsità e menzogna, e dammi quel che è necessario per vivere, senza farmi né ricco né povero. Se fossi ricco potrei rinnegarti pensando di non aver bisogno di te; se fossi povero potrei rubare disubbidendo alla tua volontà.
Proverbi 30:7-9 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Io ti ho chieste due cose, o Dio; Non rifiutarmele avanti che io muoia: Allontana da me vanità e parole di bugia; Non mandarmi povertà, nè ricchezze; Cibami del mio pane quotidiano; Che talora io non mi satolli, e ti rinneghi, E dica: Chi è il Signore? Che talora altresì io non impoverisca, e rubi, Ed usi indegnamente il Nome dell'Iddio mio.