Lettera ai Filippesi 4:15-19
Lettera ai Filippesi 4:15-19 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Anche voi sapete, Filippesi, che quando cominciai a predicare il vangelo, dopo aver lasciato la Macedonia, nessuna chiesa mi fece parte di nulla per quanto concerne il dare e l’avere, se non voi soli; perché anche a Tessalonica mi avete mandato, una prima e poi una seconda volta, ciò che mi occorreva. Non lo dico perché io ricerchi i doni; ricerco piuttosto il frutto che abbondi a vostro conto. Ora ho ricevuto ogni cosa e sono nell’abbondanza. Sono ricolmo di beni, avendo ricevuto da Epafròdito quello che mi avete mandato e che è un profumo di odore soave, un sacrificio accetto e gradito a Dio. Il mio Dio provvederà a ogni vostro bisogno, secondo la sua gloriosa ricchezza, in Cristo Gesù.
Lettera ai Filippesi 4:15-19 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Anche voi sapete, Filippesi, che quando cominciai a predicare il vangelo, dopo aver lasciato la Macedonia, nessuna chiesa mi fece parte di nulla per quanto concerne il dare e l'avere, se non voi soli; perché anche a *Tessalonica mi avete mandato, una prima e poi una seconda volta, ciò che mi occorreva. Non lo dico perché io ricerchi i doni; ricerco piuttosto il frutto che abbondi a vostro conto. Ora ho ricevuto ogni cosa e sono nell'abbondanza. Sono ricolmo di beni, avendo ricevuto da Epafròdito quello che mi avete mandato e che è un profumo di odore soave, un sacrificio accetto e gradito a Dio. Il mio Dio provvederà a ogni vostro bisogno, secondo la ricchezza della sua gloria, in Cristo Gesú.
Lettera ai Filippesi 4:15-19 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Voi di Filippi, lo sapete bene: quando lasciai la Macedonia e cominciai a diffondere altrove il messaggio del *Vangelo, soltanto voi, e nessun’altra comunità, vi siete fatti miei soci nei guadagni e nelle perdite. Anche a Tessalonica mi mandaste, più di una volta, il necessario di cui avevo bisogno. È chiaro però che non cerco regali: cerco piuttosto frutti che tornino a vostro vantaggio. Ora che Epafrodito mi ha portato quel che voi mi avete mandato, non ho più bisogno di nulla. Anzi, ho più del necessario. Il vostro dono è un’offerta gradita, è come il profumo di un sacrificio che Dio accoglie volentieri. Il Dio che servo vi darà generosamente tutto quel che vi occorre. Per mezzo di Gesù Cristo vi farà partecipare alla sua gloria.
Lettera ai Filippesi 4:15-19 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Or voi ancora, o Filippesi, sapete che nel principio dell'evangelo, quando io partii di Macedonia, niuna chiesa mi comunicò nulla, per conto del dare e dell'avere, se non voi soli. Poichè ancora in Tessalonica mi avete mandato, una e due volte, quel che mi era bisogno. Non già ch'io ricerchi i doni, anzi ricerco il frutto che abbondi a vostra ragione. Or io ho ricevuto il tutto, ed abbondo; io son ripieno, avendo ricevuto da Epafrodito ciò che mi è stato mandato da voi, che è un odor soave, un sacrificio accettevole, piacevole a Dio. Or l'Iddio mio supplirà ogni vostro bisogno, secondo le ricchezze sue in gloria, in Cristo Gesù.