Lettera ai Filippesi 4:1-7
Lettera ai Filippesi 4:1-7 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Perciò, fratelli miei cari e desideratissimi, allegrezza e corona mia, state in questa maniera saldi nel Signore, o diletti! Esorto Evodia ed esorto Sintìche a essere concordi nel Signore. Sì, prego pure te, mio fedele collaboratore, vieni in aiuto a queste donne, che hanno lottato per il vangelo insieme a me, a Clemente e agli altri miei collaboratori i cui nomi sono nel libro della vita. Rallegratevi sempre nel Signore. Ripeto: rallegratevi. La vostra mansuetudine sia nota a tutti gli uomini. Il Signore è vicino. Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti. E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù.
Lettera ai Filippesi 4:1-7 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Perciò, fratelli miei cari e desideratissimi, allegrezza e corona mia, state in questa maniera saldi nel Signore, o diletti! Esorto Evodia ed esorto Sintíche a essere concordi nel Signore. Sí, prego pure te, mio fedele collaboratore, vieni in aiuto a queste donne, che hanno lottato per il *vangelo insieme a me, a Clemente e agli altri miei collaboratori i cui nomi sono nel libro della vita. Rallegratevi sempre nel Signore. Ripeto: rallegratevi. La vostra mansuetudine sia nota a tutti gli uomini. Il Signore è vicino. Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti. E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesú.
Lettera ai Filippesi 4:1-7 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Fratelli miei carissimi, ho tanto desiderio di rivedervi! Voi siete per me motivo di gioia e di orgoglio: rimanete saldamente uniti al Signore. Raccomando molto a Evòdia e Sìntiche di vivere in pieno accordo tra di loro secondo la volontà del Signore. E prego anche te, mio caro compagno di lavoro, di aiutarle. Esse hanno lottato con me per la diffusione del messaggio del Vangelo, insieme con Clemente e gli altri collaboratori, i cui nomi sono scritti nel libro della vita. Siate sempre lieti perché appartenete al Signore. Lo ripeto, siate sempre lieti. Tutti gli uomini vedano la vostra bontà. Il Signore è vicino! Non angustiatevi di nulla, ma rivolgetevi a Dio, chiedetegli con insistenza ciò di cui avete bisogno e ringraziatelo. È la pace di Dio, che è più grande di quanto si possa immaginare, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in *Cristo Gesù.
Lettera ai Filippesi 4:1-7 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Perciò fratelli miei cari e desideratissimi, allegrezza e corona mia, state in questa maniera fermi nel Signore, diletti. Io esorto Evodia, esorto parimente Sintiche, d'avere un medesimo sentimento nel Signore. Io prego te ancora, leal consorte, sovvieni a queste donne, le quali hanno combattuto meco nell'evangelo, insieme con Clemente, e gli altri miei compagni d'opera, i cui nomi sono nel libro della vita. Rallegratevi del continuo nel Signore; da capo dico, rallegratevi. La vostra mansuetudine sia nota a tutti gli uomini, il Signore è vicino. Non siate con ansietà solleciti di cosa alcuna; ma sieno in ogni cosa le vostre richieste notificate a Dio, per l'orazione e per la preghiera, con ringraziamento. E la pace di Dio, la qual sopravanza ogni intelletto, guarderà i vostri cuori, e le vostre menti, in Cristo Gesù.