Abdia 1:15-21
Abdia 1:15-21 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Infatti il giorno del SIGNORE è vicino per tutte le nazioni; come hai fatto, così sarà fatto a te: le tue azioni ti ricadranno sul capo. Come voi avete bevuto sul mio monte santo, così berranno tutte le nazioni; berranno e si ingozzeranno, e saranno come se non fossero mai state. Ma sul monte Sion ci saranno degli scampati ed esso sarà santo; e la casa di Giacobbe possederà ciò che le appartiene. La casa di Giacobbe sarà un fuoco, e la casa di Giuseppe una fiamma; e la casa di Esaù come paglia che essi incendieranno e consumeranno; non rimarrà più nulla della casa di Esaù», perché il SIGNORE ha parlato. Quelli della regione meridionale possederanno il monte di Esaù; quelli della pianura possederanno il paese dei Filistei, il territorio di Efraim e quello di Samaria; e Beniamino possederà Galaad. I deportati di questo esercito, i figli d’Israele, possederanno il paese dei Cananei fino a Sarepta, e i deportati di Gerusalemme che sono a Sefarad possederanno le città della regione meridionale. I salvati saliranno sul monte Sion per giudicare la montagna di Esaù. Allora il regno sarà del SIGNORE.
Abdia 1:15-21 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Infatti il *giorno del Signore è vicino per tutte le nazioni e come hai fatto, cosí sarà fatto a te: le tue azioni ti ricadranno sul capo. Come voi avete bevuto sul mio monte santo, cosí berranno tutte le nazioni; berranno e si ingozzeranno, e saranno come se non fossero mai state. «Ma sul monte *Sion ci saranno degli scampati, ed esso sarà santo; e la casa di Giacobbe possederà ciò che le appartiene. La casa di Giacobbe sarà un fuoco, e la casa di *Giuseppe una fiamma; e la casa d'Esaú come paglia che essi incendieranno e consumeranno; non rimarrà piú nulla della casa di Esaú», perché il Signore ha parlato. Quelli della regione meridionale possederanno il monte di Esaú; quelli della pianura possederanno il paese dei *Filistei, il territorio di *Efraim e quello di *Samaria; e *Beniamino possederà *Galaad. I deportati di questo esercito, i figli d'*Israele, possederanno il paese dei *Cananei fino a Sarepta, e i deportati di Gerusalemme che sono a Sefarad, possederanno le città della regione meridionale. I salvati saliranno sul monte Sion per giudicare la montagna di Esaú. Allora il regno sarà del Signore.
Abdia 1:15-21 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
«Si avvicina il giorno in cui io, il Signore, giudicherò tutte le nazioni. Edom, quello che tu hai fatto agli altri sarà fatto a te. Avrai quel che ti meriti. Tutte le nazioni berranno la coppa del castigo che il mio popolo Israele ha bevuto sul mio monte santo. Dovranno berla fino in fondo e saranno ridotte a niente». «Ma qualcuno si rifugerà sul monte Sion, e quello sarà di nuovo un luogo santo. I discendenti di Giacobbe riavranno i loro beni. La gente di Giacobbe sarà come fuoco, quella di Giuseppe sarà come fiamma. Insieme bruceranno la gente di Esaù come stoppia e la ridurranno in cenere: nessuno potrà scampare. Così il Signore ha parlato. Gli abitanti del Negheb occuperanno il territorio di Edom; quelli della pianura della Sefela invaderanno la regione dei Filistei; gli Israeliti prenderanno i territori di Èfraim e di Samaria; la gente di Beniamino prenderà Gàlaad. Gli esuli del nord d'Israele riconquisteranno la terra di Canaan fino a Sarepta. Quelli di Gerusalemme che sono esuli in Sefarad occuperanno le città del Negheb. Gli uomini vittoriosi di Gerusalemme attaccheranno Edom e la governeranno. Il Signore stesso sarà re!».
Abdia 1:15-21 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Perciocchè il giorno del Signore contro a tutte le nazioni è vicino; come tu hai fatto, così sarà fatto a te; la tua retribuzione ti ritornerà in sul capo. Perciocchè, siccome voi avete bevuto in sul monte mio santo, così berranno tutte le nazioni continuamente; anzi berranno, e inghiottiranno, e saranno come se non fossero state. Ma nel monte di Sion vi sarà qualche scampo, e quello sarà santo; e la casa di Giacobbe possederà le sue possessioni. E la casa di Giacobbe sarà un fuoco, e la casa di Giuseppe una fiamma; e la casa di Esaù sarà come stoppia; essi si apprenderanno in loro, e li consumeranno; e la casa di Esaù non avrà alcuno che resti in vita; perciocchè il Signore ha parlato. E possederanno la parte meridionale col monte di Esaù; e il piano col paese de'Filistei; possederanno ancora il territorio di Efraim, e il territorio di Samaria; e Beniamino con Galaad. E questo esercito de' figliuoli d'Israele, che è stato menato in cattività, possederà quello ch'era de'Cananei, fino in Sarepta; e que' di Gerusalemme, che sono stati menati in cattività, che sono in Sefarad, possederanno le città del Mezzodì. E de' liberatori saliranno nel monte di Sion, per giudicare il monte di Esaù; e il regno sarà del Signore.