Numeri 20:1-21
Numeri 20:1-21 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Or tutta la comunità dei figli d’Israele arrivò al deserto di Sin il primo mese, e il popolo si fermò a Cades. Là morì e fu sepolta Miriam. Non c’era acqua per la comunità; perciò ci fu un assembramento contro Mosè e contro Aaronne. Il popolo si mise a contestare Mosè, e disse: «Fossimo pur morti quando morirono i nostri fratelli davanti al SIGNORE! Perché avete condotto l’assemblea del SIGNORE in questo deserto per morire qui noi e il nostro bestiame? Perché ci avete fatti salire dall’Egitto per condurci in questo luogo detestabile? Non è un luogo dove si possa seminare; non ci sono fichi, né vigne, né melograni e non c’è acqua da bere». Allora Mosè e Aaronne si allontanarono dall’assemblea per recarsi all’ingresso della tenda di convegno; si prostrarono con la faccia a terra, e la gloria del SIGNORE apparve loro. Il SIGNORE disse a Mosè: «Prendi il bastone; tu e tuo fratello Aaronne convocate la comunità e parlate a quella roccia, in loro presenza, ed essa darà la sua acqua; tu farai sgorgare per loro acqua dalla roccia e darai da bere alla comunità e al suo bestiame». Mosè dunque prese il bastone che era davanti al SIGNORE, come il SIGNORE gli aveva comandato. Mosè e Aaronne convocarono l’assemblea di fronte alla roccia e Mosè disse loro: «Ora ascoltate, o ribelli; faremo uscire per voi acqua da questa roccia?» E Mosè alzò la mano, percosse la roccia con il suo bastone due volte e ne uscì acqua in abbondanza; e la comunità e il suo bestiame bevvero. Poi il SIGNORE disse a Mosè e ad Aaronne: «Siccome non avete avuto fiducia in me per dare gloria al mio santo nome agli occhi dei figli d’Israele, voi non condurrete quest’assemblea nel paese che io le do». Queste sono le acque di Meriba dove i figli d’Israele contestarono il SIGNORE, che si fece riconoscere come il Santo in mezzo a loro. Poi Mosè mandò da Cades degli ambasciatori al re di Edom per dirgli: «Così dice Israele tuo fratello: “Tu conosci tutte le tribolazioni che abbiamo avute, come i nostri padri scesero in Egitto e noi in Egitto abitammo per lungo tempo, e gli Egiziani maltrattarono noi e i nostri padri. Noi gridammo al SIGNORE ed egli udì la nostra voce e mandò un angelo e ci fece uscire dall’Egitto; ed eccoci ora a Cades, città situata all’estremo limite del tuo territorio. Ti prego, lasciaci passare per il tuo paese, noi non passeremo né per campi né per vigneti e non berremo l’acqua dei pozzi; seguiremo la strada principale senza deviare né a destra né a sinistra finché abbiamo oltrepassato i tuoi confini”». Ma Edom gli rispose: «Tu non passerai sul mio territorio; altrimenti, marcerò contro di te con la spada». I figli d’Israele dissero: «Noi saliremo per la strada maestra; e se noi e il nostro bestiame berremo dell’acqua tua, te la pagheremo; lasciaci semplicemente transitare a piedi». Ma quello rispose: «Non passerai!» E Edom mosse contro Israele con molta gente e con mano potente. Così Edom rifiutò a Israele il transito sul suo territorio; perciò Israele si allontanò da lui.
Numeri 20:1-21 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Or tutta la comunità dei figli d'*Israele arrivò al deserto di Sin il primo mese, e il popolo si fermò a Cades. Là morí e fu sepolta *Maria. Non c'era acqua per la comunità; perciò ci fu un assembramento contro *Mosè e contro *Aaronne. Il popolo si mise a contestare Mosè, e disse: «Fossimo pur morti quando morirono i nostri fratelli davanti al Signore! Perché avete condotto l'assemblea del Signore in questo deserto per morire qui noi e il nostro bestiame? Perché ci avete fatti salire dall'Egitto per condurci in questo luogo detestabile? Non è un luogo dove si possa seminare; non ci sono fichi, né vigne, né melograni e non c'è acqua da bere». Allora Mosè e Aaronne si allontanarono dall'assemblea per recarsi all'ingresso della *tenda di convegno; si prostrarono con la faccia a terra, e la gloria del Signore apparve loro. Il Signore disse a Mosè: «Prendi il bastone; tu e tuo fratello Aaronne convocate la comunità e parlate a quella roccia, in loro presenza, ed essa darà la sua acqua; tu farai sgorgare per loro acqua dalla roccia e darai da bere alla comunità e al suo bestiame». Mosè dunque prese il bastone che era davanti al Signore, come il Signore gli aveva comandato. Mosè e Aaronne convocarono l'assemblea di fronte alla roccia, e Mosè disse loro: «Ora ascoltate, o ribelli; faremo uscire per voi acqua da questa roccia?» E Mosè alzò la mano, percosse la roccia con il suo bastone due volte, e ne uscí acqua in abbondanza; e la comunità e il suo bestiame bevvero. Poi il Signore disse a Mosè e ad Aaronne: «Siccome non avete avuto fiducia in me per dar gloria al mio santo nome agli occhi dei figli d'Israele, voi non condurrete questa assemblea nel paese che io le do». Queste sono le acque di Meriba dove i figli d'Israele contestarono il Signore, che si fece riconoscere come il Santo in mezzo a loro. Poi Mosè mandò da Cades degli ambasciatori al re di *Edom per dirgli: «Cosí dice Israele tuo fratello: Tu conosci tutte le tribolazioni che abbiamo avute: come i nostri padri scesero in Egitto e noi in Egitto abitammo per lungo tempo e gli Egiziani maltrattarono noi e i nostri padri. Noi gridammo al Signore ed egli udí la nostra voce e mandò un angelo e ci fece uscire dall'Egitto; ed eccoci ora a Cades, città situata all'estremo limite del tuo territorio. Ti prego, lasciaci passare per il tuo paese, noi non passeremo né per campi né per vigneti, e non berremo l'acqua dei pozzi; seguiremo la strada principale senza deviare né a destra né a sinistra finché abbiamo oltrepassato i tuoi confini». Ma Edom gli rispose: «Tu non passerai sul mio territorio; altrimenti, marcerò contro di te con la spada». I figli d'Israele dissero: «Noi saliremo per la strada maestra; e se noi e il nostro bestiame berremo dell'acqua tua, te la pagheremo; lasciaci semplicemente transitare a piedi». Ma quello rispose: «Non passerai!» E Edom mosse contro Israele con molta gente e con mano potente. Cosí Edom rifiutò a Israele il transito sul suo territorio; perciò Israele si allontanò da lui.
Numeri 20:1-21 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Durante il primo mese dell'anno tutta la comunità degli Israeliti giunse nel deserto di Sin e si stabilì a Kades. Là morì Miriam e fu sepolta. Mancava l’acqua per la comunità. Allora gli Israeliti si radunarono attorno a Mosè e Aronne e si misero a litigare con Mosè. Gli dissero: «Sarebbe stato meglio per noi essere morti insieme ai nostri fratelli che perirono davanti alla tenda del Signore! Perché avete condotto il popolo del Signore qui, nel deserto? Volete proprio vedere morire qui noi e il nostro bestiame? Perché ci avete fatto lasciare l’Egitto, per condurci in un posto così orribile? Qui non si può seminare nulla; non ci sono né piante di fico né viti né melograni; non c’è nemmeno acqua da bere!». Mosè e Aronne si allontanarono dagli Israeliti e andarono a gettarsi con il volto a terra davanti alla tenda dell'incontro. Il Signore manifestò loro la sua presenza e disse a Mosè: «Prendi il tuo bastone e poi, con tuo fratello Aronne, raduna gli Israeliti. Sotto i loro occhi parlerete a questa roccia, ed essa darà acqua. Farai sgorgare acqua da questa roccia, per dar da bere agli Israeliti e al loro bestiame». Mosè eseguì l’ordine ricevuto e andò a prendere il suo bastone nella tenda del Signore. Poi, insieme ad Aronne, radunò gli Israeliti davanti alla roccia indicata e disse: «Sentitemi, o ribelli! Saremo noi capaci di far scaturire per voi acqua da questa roccia?». Allora Mosè alzò il suo braccio e colpì due volte la roccia con il bastone. Subito uscì una grande quantità d'acqua, e poterono dissetarsi gli Israeliti e il loro bestiame. Ma il Signore disse a Mosè e ad Aronne: «Non avete avuto fiducia in me; non avete lasciato che la mia santità si manifestasse agli occhi degli Israeliti! Perciò non sarete voi a far entrare questo popolo nella terra che do loro». Proprio per questo episodio quella sorgente porta il nome di acque di Merìba (acque del Litigio), appunto perché gli Israeliti si misero a litigare con il Signore. In quell’occasione il Signore manifestò la sua santità. Da Kades Mosè inviò messaggeri al re di Edom, perché gli dicessero: «Questo è il messaggio dei tuoi fratelli Israeliti. Tu sei a conoscenza di tutte le difficoltà che abbiamo incontrato. In passato i nostri antenati sono andati in Egitto e il nostro popolo è rimasto là per molto tempo. Ma poi gli Egiziani si sono messi a maltrattare i nostri padri e noi. Abbiamo invocato l’aiuto del Signore. Egli ha dato ascolto alle nostre grida e ha inviato il suo angelo per farci uscire dall’Egitto. Ora noi siamo a Kades, una città ai confini del tuo territorio». Ti preghiamo di permetterci di attraversare il tuo territorio. Noi non calpesteremo né i campi né le vigne e non berremo l’acqua dei pozzi. Seguiremo la strada principale, senza deviare mai da essa, finché non avremo attraversato il tuo territorio. Il re di Edom rispose: — Non passate per il mio territorio! Se ci proverete, vi farò guerra! I messaggeri Israeliti insistettero: — Andremo per la nostra strada. Se avremo bisogno d'acqua per noi e per il nostro bestiame, te la pagheremo. Ti chiediamo semplicemente di lasciarci passare a piedi. Il re ripeté: — Non passate di qua! Gli Edomiti si mossero contro gli Israeliti con un esercito grande e forte. Così impedirono al popolo d'Israele di attraversare il loro territorio. Allora gli Israeliti presero un’altra direzione.
Numeri 20:1-21 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
ORA, essendo tutta la raunanza dei figliuoli d'Israele giunta al deserto di Sin, nel primo mese, il popolo si fermò in Cades; e quivi morì, e fu seppellita Maria. Ora, non v'era acqua per la raunanza; laonde si adunarono contro a Mosè e contro ad Aaronne. E il popolo contese con Mosè e disse: Ah! fossimo pur morti, quando morirono i nostri fratelli davanti al Signore! E perchè avete voi menata la raunanza del Signore in questo deserto, acciocchè noi e il nostro bestiame vi muoiamo? E perchè ci avete tratti fuor di Egitto, per menarci in questo cattivo luogo, che non è luogo di sementa, nè di fichi, nè di vigne, nè di melagrane, e non vi è pure acqua da bere? Allora Mosè ed Aaronne se ne vennero d'appresso alla raunanza, all'entrata del Tabernacolo della convenenza, e si gittarono in terra sopra le lor facce; e la gloria del Signore apparve loro. E il Signore parlò a Mosè, dicendo: Piglia la verga; e tu ed Aaronne, tuo fratello, adunate la raunanza, e parlate a quel sasso, in presenza loro; ed esso darà la sua acqua, e tu farai loro uscir dell'acqua del sasso, e darai da bere alla raunanza e al lor bestiame. Mosè adunque prese la verga d'innanzi al Signore, come egli gli avea comandato. E Mosè ed Aaronne adunarono la raunanza davanti a quel sasso, e dissero loro: Ascoltate ora, o ribelli; vi faremo noi uscir dell'acqua di questo sasso? E Mosè, alzata la mano, percosse il sasso con la sua verga due volte, e ne uscì molt'acqua; e la raunanza e il suo bestiame ne bevve. Poi il Signore disse a Mosè e ad Aaronne: Perciocchè voi non mi avete creduto, per santificarmi in presenza dei figliuoli d'Israele; perciò voi non introdurrete questa raunanza nel paese che io ho lor donato. Quest'è l'acqua della contesa, della quale i figliuoli d'Israele contesero col Signore; ed egli fu santificato fra loro. POI Mosè mandò di Cades ambasciadori al re di Edom, a dirgli: Così dice Israele, tuo fratello: Tu sai tutti i travagli che ci sono avvenuti. Come i nostri padri scesero in Egitto, e come noi siamo dimorati in Egitto lungo tempo, e come gli Egizj hanno trattato male noi e i nostri padri. Onde avendo noi gridato al Signore, egli ha uditi i nostri gridi, e ha mandato l'Angelo, e ci ha tratti fuor del paese di Egitto. Or eccoci in Cades, città che è allo stremo de' tuoi confini. Deh! lascia che passiamo per lo tuo paese; noi non passeremo per campi, nè per vigne, e non berremo alcun'acqua di pozzo; cammineremo per la strada reale, e non ci rivolgeremo nè a destra nè a sinistra, finchè abbiamo passati i tuoi confini. Ma l'Idumeo mandò loro a dire: Non passate per lo mio paese, ch'io non esca incontro a voi a mano armata. E i figliuoli d'Israele gli risposero: Noi cammineremo per la strada pubblica; e, se noi e il nostro bestiame beviamo della tua acqua, noi te ne pagheremo il prezzo; sol una cosa ti chieggiamo, che possiamo passare col nostro seguito. Ma egli disse: Voi non passerete. E l'Idumeo uscì incontro a loro, con molta gente, e con potente mano. L'Idumeo adunque ricusò di dare a Israele il passo per li suoi confini; laonde Israele si rivolse dal suo paese.