Vangelo secondo Marco 8:1-33
Vangelo secondo Marco 8:1-33 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
In quei giorni c’era di nuovo una folla grandissima, e poiché non avevano da mangiare, Gesù, chiamati a sé i discepoli, disse loro: «Io ho pietà di questa gente; poiché da tre giorni sta con me e non ha da mangiare. Se li rimando a casa digiuni, verranno meno per strada; e alcuni di loro sono venuti da lontano». I suoi discepoli gli risposero: «Come si potrebbe mai saziarli di pane qui, in un deserto?» Egli domandò loro: «Quanti pani avete?» Essi dissero: «Sette». Egli ordinò alla folla di accomodarsi per terra; e presi i sette pani, dopo aver reso grazie, li spezzò e li diede ai suoi discepoli perché li distribuissero; ed essi li distribuirono alla folla. Avevano anche pochi pesciolini; ed egli, dopo averli benedetti, comandò di distribuire anche quelli. Così mangiarono e furono saziati; e dei pezzi avanzati si raccolsero sette panieri. Erano circa quattromila persone. Poi Gesù li congedò. E subito, salito sulla barca con i suoi discepoli, andò dalle parti di Dalmanuta. Allora vennero i farisei e si misero a discutere con lui, chiedendogli, per metterlo alla prova, un segno dal cielo. Ma egli, dopo aver sospirato nel suo spirito, disse: «Perché questa generazione chiede un segno? In verità io vi dico: nessun segno sarà dato a questa generazione». E, lasciatili, salì di nuovo sulla barca e passò all’altra riva. I discepoli avevano nella barca solo un pane, perché avevano dimenticato di prenderne degli altri. Egli li ammoniva dicendo: «Guardatevi dal lievito dei farisei e dal lievito di Erode!» Ed essi si dicevano gli uni agli altri: «È perché non abbiamo pane». Ma egli, accortosene, disse loro: «Perché state a discutere del non aver pane? Non riflettete e non capite ancora? Avete il cuore indurito? Avete occhi e non vedete, avete orecchi e non udite? E non vi ricordate? Quando io spezzai i cinque pani per i cinquemila, quante ceste piene di pezzi raccoglieste?» Essi gli dissero: «Dodici». «Quando spezzai i sette pani per i quattromila, quanti panieri pieni di pezzi raccoglieste?» Essi {gli} risposero: «Sette». E diceva loro: «Non capite ancora?» Giunsero a Betsaida, e gli condussero un cieco, pregandolo di toccarlo. Egli, preso il cieco per la mano, lo condusse fuori dal villaggio, gli sputò sugli occhi, pose le mani su di lui e gli domandò: «Vedi qualche cosa?» Egli aprì gli occhi e disse: «Scorgo gli uomini, perché vedo come alberi che camminano». Allora gli pose di nuovo le mani sugli occhi; ed egli guardò e fu guarito e vedeva ogni cosa chiaramente. Gesù lo rimandò a casa sua e gli disse: «Non entrare neppure nel villaggio». Poi Gesù se ne andò, con i suoi discepoli, verso i villaggi di Cesarea di Filippo; strada facendo domandò ai suoi discepoli: «Chi dice la gente che io sia?» Essi gli dissero: «Alcuni, Giovanni il battista; altri, Elia, e altri, uno dei profeti. Egli domandò loro: «E voi, chi dite che io sia?» E Pietro gli rispose: «Tu sei il Cristo». Ed egli ordinò loro di non parlare di lui a nessuno. Poi cominciò a insegnare loro che era necessario che il Figlio dell’uomo soffrisse molte cose, fosse respinto dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, fosse ucciso e dopo tre giorni risuscitasse. Diceva queste cose apertamente. Pietro lo prese da parte e cominciò a rimproverarlo. Ma Gesù si voltò e, guardando i suoi discepoli, rimproverò Pietro dicendo: «Vattene via da me, Satana! Tu non hai il senso delle cose di Dio, ma delle cose degli uomini».
Vangelo secondo Marco 8:1-33 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
In quei giorni c'era di nuovo una folla grandissima, e poiché non avevano da mangiare, Gesú, chiamati a sé i discepoli, disse loro: «Io ho pietà di questa gente; poiché da tre giorni sta con me e non ha da mangiare. Se li rimando a casa digiuni, verranno meno per strada; perché alcuni di loro sono venuti da lontano». I suoi discepoli gli risposero: «Come si potrebbe mai saziarli di pane qui, in un deserto?» Egli domandò loro: «Quanti pani avete?» Essi dissero: «Sette». Egli ordinò alla folla di accomodarsi per terra; e presi i sette pani, dopo aver reso grazie, li spezzò e diede ai discepoli perché li distribuissero alla folla; ed essi li distribuirono. Avevano anche pochi pesciolini; ed egli, dopo aver detto la benedizione, comandò di distribuire anche quelli. Tutti mangiarono e furono saziati; e dei pezzi avanzati si raccolsero sette panieri. Erano circa quattromila persone. Poi Gesú li congedò. E, subito, salito sulla barca con i suoi discepoli, andò dalle parti di Dalmanuta. Allora vennero i *farisei e si misero a discutere con lui, chiedendogli, per metterlo alla prova, un segno dal cielo. Ma egli, dopo aver sospirato nel suo spirito, disse: «Perché questa generazione chiede un segno? In verità io vi dico: nessun segno sarà dato a questa generazione». E, lasciatili, salí di nuovo sulla barca e passò all'altra riva. I discepoli avevano nella barca solo un pane, perché avevano dimenticato di prenderne degli altri. Egli li ammoniva dicendo: «Guardatevi dal lievito dei farisei e dal lievito di *Erode!» Ed essi si dicevano gli uni agli altri: «È perché non abbiamo pane». Gesú se ne accorse e disse loro: «Perché state a discutere del non aver pane? Non riflettete e non capite ancora? Avete il cuore indurito? Avete occhi e non vedete, avete orecchi e non udite? E non vi ricordate? Quando io spezzai i cinque pani per i cinquemila, quante ceste piene di pezzi raccoglieste?» Essi dissero: «Dodici». «Quando spezzai i sette pani per i quattromila, quanti panieri pieni di pezzi raccoglieste?» Essi risposero: «Sette». E diceva loro: «Non capite ancora?» Giunsero a Betsaida; fu condotto a Gesú un cieco, e lo pregarono che lo toccasse. Egli, preso il cieco per la mano, lo condusse fuori dal villaggio; gli sputò sugli occhi, pose le mani su di lui, e gli domandò: «Vedi qualche cosa?» Egli aprí gli occhi e disse: «Scorgo gli uomini, perché li vedo come alberi che camminano». Poi Gesú gli mise di nuovo le mani sugli occhi; ed egli guardò e fu guarito e vedeva ogni cosa chiaramente. Gesú lo rimandò a casa sua e gli disse: «Non entrare neppure nel villaggio». Poi Gesú se ne andò, con i suoi discepoli, verso i villaggi di *Cesarea di Filippo; strada facendo, domandò ai suoi discepoli: «Chi dice la gente che io sia?» Essi risposero: «Alcuni, *Giovanni il battista; altri, *Elia, e altri, uno dei *profeti. Egli domandò loro: «E voi, chi dite che io sia?» E *Pietro gli rispose: «Tu sei il Cristo». Ed egli ordinò loro di non parlare di lui a nessuno. Poi cominciò a insegnare loro che era necessario che il *Figlio dell'uomo soffrisse molte cose, fosse respinto dagli *anziani, dai capi dei *sacerdoti, dagli *scribi, e fosse ucciso e dopo tre giorni risuscitasse. Diceva queste cose apertamente. Pietro lo prese da parte e cominciò a rimproverarlo. Ma Gesú si voltò e, guardando i suoi discepoli, rimproverò Pietro dicendo: «Vattene via da me, Satana! Tu non hai il senso delle cose di Dio, ma delle cose degli uomini».
Vangelo secondo Marco 8:1-33 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
In quei giorni, ancora una volta, si era radunata una gran folla. Vedendo che non avevano più niente da mangiare, Gesù chiamò i suoi *discepoli e disse: — Questa gente mi fa pena. Già da tre giorni stanno con me e non hanno più niente da mangiare. Se li lascio tornare a casa digiuni si sentiranno male lungo la strada, perché alcuni vengono da lontano. Gli risposero i discepoli: — Ma come è possibile in questo luogo deserto trovare cibo per tutti? Gesù domandò: — Quanti pani avete? Risposero: — Sette. Allora Gesù ordinò alla folla di sedersi per terra. Poi prese i sette pani, fece la preghiera di ringraziamento, li spezzò e li diede ai discepoli perché li distribuissero alla folla. Ed essi li distribuirono. Avevano anche alcuni pesci, pochi e piccoli. Gesù ringraziò Dio per quei pesci e disse di distribuire anche quelli. Tutti mangiarono e ne ebbero abbastanza. Quando poi raccolsero i pezzi avanzati, riempirono sette ceste. Le persone presenti erano circa quattromila. Poi Gesù mandò a casa tutti, salì subito sulla barca insieme con i suoi discepoli e andò nella regione di Dalmanùta. Arrivarono là alcuni *farisei e si misero a discutere con Gesù. Volendo metterlo in difficoltà gli chiesero di fare un segno miracoloso come prova che veniva da Dio. Gesù sospirò profondamente e disse: «Perché questa gente chiede un segno miracoloso? Vi assicuro che tutta questa gente non riceverà nessun segno». Poi si allontanò da loro, salì di nuovo sulla barca e se ne andò verso l’altra sponda del lago. I discepoli avevano dimenticato di prendere il pane e nella barca avevano un solo pane. Gesù fece questa raccomandazione: — State attenti! Tenetevi lontani dal *lievito dei *farisei e da quello di Erode! E i discepoli si misero a discutere tra loro: «Parla così perché non abbiamo pane». Gesù se ne accorse e disse: — Ma perché state a discutere che non avete pane? Non capite ancora e non vi rendete conto di nulla? La vostra mente è bloccata? Ostinati! Avete gli occhi e non vedete, avete orecchi e non intendete? Cercate di ricordare: quando ho distribuito quei cinque pani per cinquemila persone quante ceste di avanzi avete raccolto? Risposero: — Dodici. — E quando ho distribuito quei sette pani per quattromila persone, quante ceste di pane avete raccolto? Risposero: — Sette. Allora Gesù disse: — E non capite ancora? Poi arrivarono a Betsàida. Là alcune persone portarono a Gesù un uomo cieco e lo pregarono di toccarlo. Gesù prese il cieco per mano e lo condusse fuori del villaggio. Poi gli mise un po’ di saliva sugli occhi, stese le mani su di lui e gli domandò: — Vedi qualcosa? Quello guardò in su e disse: — Sì, vedo le persone; perché vedo come alberi che camminano. Gesù gli mise di nuovo le mani sugli occhi, e il cieco guardò diritto davanti a sé: era guarito e vedeva bene ogni cosa. Allora Gesù lo rimandò a casa e gli disse: — Non entrare neppure in paese. Poi Gesù e i suoi discepoli partirono verso i villaggi di Cesarèa di Filippo. Lungo la via Gesù domandò ai suoi discepoli: — Chi sono io, secondo la gente? Gli risposero: — Alcuni dicono che tu sei Giovanni il Battezzatore, altri che sei il profeta *Elia, altri ancora dicono che tu sei uno dei profeti. Gesù domandò ancora: — E voi, che dite? Chi sono io? Pietro rispose: — Tu sei il *Messia, il *Cristo. Allora Gesù ordinò loro di non parlarne a nessuno. Poi Gesù cominciò a insegnare ai discepoli. Diceva: «Il *Figlio dell'uomo dovrà soffrire molto. È necessario. Gli *anziani del popolo, i capi dei *sacerdoti e i *maestri della Legge lo rifiuteranno. Egli sarà ucciso, ma dopo tre giorni risorgerà». Parlava di queste cose molto chiaramente. Allora Pietro prese da parte Gesù e si mise a rimproverarlo. Ma Gesù si voltò, guardò i discepoli e rimproverò Pietro: «Va’ via, lontano da me, Satana! Perché tu ragioni come gli uomini, ma non pensi come Dio».
Vangelo secondo Marco 8:1-33 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
IN que' giorni, essendo la moltitudine grandissima, e non avendo da mangiare, Gesù, chiamati a sè i suoi discepoli, disse loro: Io ho pietà di questa moltitudine; perciocchè già tre giorni continui dimora appresso di me, e non ha da mangiare. E se io li rimando digiuni a casa, verranno meno tra via, perciocchè alcuni di loro son venuti di lontano. E i suoi discepoli gli risposero: Onde potrebbe alcuno saziar costoro di pane qui in luogo deserto? Ed egli domandò loro: Quanti pani avete? Ed essi dissero: Sette. Ed egli ordinò alla moltitudine che si coricasse in terra; e presi i sette pani, e rese grazie, li ruppe, e li diede a' suoi discepoli, acciocchè li ponessero dinanzi alla moltitudine; ed essi glieli posero dinanzi. Aveano ancora alcuni pochi pescetti; ed avendo fatta la benedizione, comandò di porre, quelli ancora dinanzi a loro. Ed essi mangiarono, e furon saziati; e i discepoli levarono degli avanzi de' pezzi sette panieri; (or que' che aveano mangiato erano intorno a quattromila), poi li licenziò. ED in quello stante egli entrò nella navicella co' suoi discepoli, e venne nelle parti di Dalmanuta. E i Farisei uscirono, e si misero a disputar con lui, chiedendogli un segno dal cielo, tentandolo. Ma egli, dopo aver sospirato nel suo spirito, disse: Perchè questa generazione chiede ella un segno? Io vi dico in verità, che alcun segno non sarà dato a questa generazione. E lasciatili, montò di nuovo nella navicella, e passò all'altra riva. Or i discepoli aveano dimenticato di prender del pane, e non aveano seco nella navicella se non un pane solo. Ed egli dava lor de' precetti, dicendo: Vedete, guardatevi dal lievito de' Farisei, e dal lievito di Erode. Ed essi disputavan fra loro, dicendo: Noi non abbiamo pane. E Gesù, conosciuto ciò, disse loro: Perchè disputate fra voi, perciocchè non avete pane? Siete voi ancora senza conoscimento, e senza intendimento? avete voi ancora il vostro cuore stupido? Avendo occhi, non vedete voi? e avendo orecchie, non udite voi? e non avete memoria alcuna? Quando io distribuii que' cinque pani fra que' cinquemila uomini, quanti corbelli pieni di pezzi ne levaste? Essi dissero: Dodici. E quando distribuii que' sette pani fra que' quattromila uomini, quanti panieri pieni di pezzi ne levaste? Ed essi dissero: Sette. Ed egli disse loro: Come dunque non avete voi intelletto? POI venne in Betsaida, e gli fu menato un cieco, e fu pregato che lo toccasse. Ed egli, preso il cieco per la mano, lo menò fuor del castello; e sputatogli negli occhi, e poste le mani sopra lui, gli domandò se vedeva cosa alcuna. Ed esso, levati gli occhi in su, disse: Io veggo camminar gli uomini, che paiono alberi. Poi di nuovo mise le sue mani sopra gli occhi di esso, e lo fece riguardare in su; ed egli ricoverò la vista, e vedeva tutti chiaramente. E Gesù lo rimandò a casa sua, dicendo: Non entrar nel castello, e non dirlo ad alcuno nel castello. POI Gesù, co' suoi discepoli, se ne andò nelle castella di Cesarea di Filippo; e per lo cammino domandò i suoi discepoli, dicendo loro: Chi dicono gli uomini che io sono? Ed essi risposero: Alcuni, che tu sei Giovanni Battista; ed altri, Elia; ed altri, un de' profeti. Ed egli disse loro: E voi, chi dite che io sono? E Pietro, rispondendo, gli disse: Tu sei il Cristo. Ed egli divietò loro severamente che a niuno dicessero ciò di lui. Poi prese ad insegnar loro, che conveniva che il Figliuol dell'uomo sofferisse molte cose, e fosse riprovato dagli anziani, e da' principali sacerdoti, e dagli Scribi; e fosse ucciso, e in capo di tre giorni risuscitasse. E ragionava queste cose apertamente. E Pietro, trattolo da parte, cominciò a riprenderlo. Ma egli, rivoltosi, e riguardando i suoi discepoli, sgridò Pietro, dicendo: Vattene indietro da me, Satana; perciocchè tu non hai il senso alle cose di Dio, ma alle cose degli uomini.