Vangelo secondo Marco 3:7-19
Vangelo secondo Marco 3:7-19 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Poi Gesù si ritirò con i suoi discepoli verso il mare; e una gran folla dalla Galilea {lo seguì}; e dalla Giudea, da Gerusalemme, dall’Idumea e da oltre il Giordano e dai dintorni di Tiro e Sidone, una gran folla, udendo quante cose egli faceva, andò da lui. Egli disse ai suoi discepoli che gli tenessero sempre pronta una barchetta per non farsi pigiare dalla folla. Perché, avendone guariti molti, tutti quelli che avevano qualche malattia gli si precipitavano addosso per toccarlo. E gli spiriti immondi, quando lo vedevano, si gettavano davanti a lui e gridavano: «Tu sei il Figlio di Dio!» Ed egli ordinava loro con insistenza di non rivelare la sua identità. Poi Gesù salì sul monte e chiamò a sé quelli che egli volle, ed essi andarono da lui. Ne costituì dodici {, ai quali diede anche il nome di apostoli,} perché stessero con lui, per mandarli a predicare e perché avessero il potere di scacciare i demòni. {Costituì dunque i dodici}: Simone, al quale mise nome Pietro; Giacomo, figlio di Zebedeo e Giovanni, fratello di Giacomo, ai quali pose nome Boanerges, che vuol dire figli del tuono; Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo, figlio d’Alfeo, Taddeo, Simone lo Zelota e Giuda Iscariota, quello che poi lo tradì.
Vangelo secondo Marco 3:7-19 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Poi Gesù si ritirò con i suoi discepoli verso il mare; e una gran folla dalla Galilea {lo seguì}; e dalla Giudea, da Gerusalemme, dall’Idumea e da oltre il Giordano e dai dintorni di Tiro e Sidone, una gran folla, udendo quante cose egli faceva, andò da lui. Egli disse ai suoi discepoli che gli tenessero sempre pronta una barchetta per non farsi pigiare dalla folla. Perché, avendone guariti molti, tutti quelli che avevano qualche malattia gli si precipitavano addosso per toccarlo. E gli spiriti immondi, quando lo vedevano, si gettavano davanti a lui e gridavano: «Tu sei il Figlio di Dio!» Ed egli ordinava loro con insistenza di non rivelare la sua identità. Poi Gesù salì sul monte e chiamò a sé quelli che egli volle, ed essi andarono da lui. Ne costituì dodici {, ai quali diede anche il nome di apostoli,} perché stessero con lui, per mandarli a predicare e perché avessero il potere di scacciare i demòni. {Costituì dunque i dodici}: Simone, al quale mise nome Pietro; Giacomo, figlio di Zebedeo e Giovanni, fratello di Giacomo, ai quali pose nome Boanerges, che vuol dire figli del tuono; Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo, figlio d’Alfeo, Taddeo, Simone lo Zelota e Giuda Iscariota, quello che poi lo tradì.
Vangelo secondo Marco 3:7-19 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Poi Gesú si ritirò con i suoi discepoli verso il mare; e dalla *Galilea una gran folla lo seguí; e dalla *Giudea, da *Gerusalemme, dalla Idumea e da oltre il *Giordano e dai dintorni di *Tiro e di *Sidone una gran folla, udendo quante cose egli faceva, andò da lui. Egli disse ai suoi discepoli che gli tenessero sempre pronta una barchetta, per non farsi pigiare dalla folla. Perché, avendone guariti molti, tutti quelli che avevano qualche malattia gli si precipitavano addosso per toccarlo. E gli spiriti immondi, quando lo vedevano, si gettavano davanti a lui e gridavano: «Tu sei il *Figlio di Dio!» Ed egli ordinava loro con insistenza di non rivelare la sua identità. Poi Gesú salí sul monte e chiamò a sé quelli che egli volle, ed essi andarono da lui. Ne costituí dodici per tenerli con sé e per mandarli a predicare con il potere di scacciare i demòni. Costituí dunque i dodici, cioè: *Simone, al quale mise nome *Pietro; *Giacomo, figlio di Zebedeo e *Giovanni, fratello di Giacomo, ai quali pose nome Boanerges, che vuol dire figli del tuono; *Andrea, *Filippo, *Bartolomeo, *Matteo, *Tommaso, *Giacomo, figlio di Alfeo, *Taddeo, *Simone il *Cananeo e *Giuda Iscariot, quello che poi lo tradí.
Vangelo secondo Marco 3:7-19 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Gesù si ritirò con i suoi *discepoli verso il lago di Galilea e una grande folla lo seguì. Venivano dalla Galilea, dalla regione della Giudea, da Gerusalemme, dall’Idumea, dai territori che sono al di là del fiume Giordano e dalle zone attorno alle città di Tiro e di Sidone. Era una gran folla di gente che aveva sentito raccontare quel che Gesù faceva e per questo veniva da lui. Allora Gesù disse ai suoi discepoli di preparargli una piccola barca, per non essere schiacciato dalla folla. Infatti, sapendo che egli aveva guarito molti malati, tutti quelli che avevano qualche male si spingevano fino a lui per poterlo toccare. E quando gli *spiriti maligni lo vedevano, si gettavano ai suoi piedi e gridavano: «Tu sei il *Figlio di Dio». Ma Gesù ordinava loro severamente di non dire chi egli era. Poi Gesù salì sopra un monte, chiamò vicino a sé alcuni che aveva scelto, ed essi andarono da lui. Questi erano dodici [ed egli li chiamò *apostoli]. Li scelse perché stessero con lui, per mandarli a predicare e perché avessero il potere di scacciare i demòni. I *Dodici erano: Simone che Gesù chiamò «Pietro», Giacomo e suo fratello Giovanni, che erano figli di Zebedèo — Gesù li chiamò anche «Boanèrghes», che significa «figli del tuono» — poi Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo figlio di Alfeo, Taddeo, Simone che era del partito degli *zeloti e Giuda Iscariota che poi fu il traditore di Gesù.
Vangelo secondo Marco 3:7-19 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Ma Gesù, co' suoi discepoli, si ritrasse al mare, e gran moltitudine lo seguitò, da Galilea, e da Giudea, e da Gerusalemme, e da Idumea, e da oltre il Giordano; parimente, una gran moltitudine da' contorni di Tiro, e di Sidon, avendo udite le gran cose ch'egli faceva, venne a lui. Ed egli disse a' suoi discepoli, che vi fosse sempre una navicella appresso di lui, per la moltitudine; che talora non l'affollasse. Perciocchè egli ne avea guariti molti; talchè tutti coloro che aveano qualche flagello si avventavano a lui, per toccarlo. E gli spiriti immondi, quando lo vedevano, si gettavano davanti a lui, e gridavano, dicendo: Tu sei il Figliuol di Dio. Ma egli li sgridava forte acciocchè nol manifestassero. POI egli montò in sul monte, e chiamò a sè coloro ch'egli volle; ed essi andarono a lui. Ed egli ne ordinò dodici, per esser con lui, e per mandarli a predicare; e per aver la podestà di sanare le infermità, e di cacciare i demoni. Il primo fu Simone, al quale ancora pose nome Pietro. Poi Giacomo figliuol di Zebedeo; e Giovanni, fratello di Giacomo, a' quali pose nome Boanerges, che vuol dire: Figliuoli di tuono; e Andrea, e Filippo, e Bartolomeo, e Matteo, e Toma, e Giacomo figliuol di Alfeo; e Taddeo, e Simone Cananeo; e Giuda Iscariot, il quale anche lo tradì.