Vangelo secondo Marco 14:1-9
Vangelo secondo Marco 14:1-9 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Mancavano due giorni alla Pasqua e alla festa degli Azzimi. I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano il modo di prendere Gesù con inganno e ucciderlo; infatti dicevano: «Non durante la festa, perché non vi sia qualche tumulto di popolo». Gesù era a Betania, in casa di Simone il lebbroso; mentre egli era a tavola entrò una donna che aveva un vaso di alabastro pieno d’olio profumato, di nardo puro, di gran valore; rotto l’alabastro, gli versò l’olio sul capo. Alcuni si indignarono fra di loro e dissero: «Perché si è fatto questo spreco d’olio? Si poteva vendere quest’olio per più di trecento denari e darli ai poveri». Ed erano irritati contro di lei. Ma Gesù disse: «Lasciatela stare! Perché le date noia? Ha fatto un’azione buona verso di me. Poiché i poveri li avete sempre con voi; quando volete, potete far loro del bene; ma me non mi avete per sempre. Lei ha fatto ciò che poteva; ha anticipato l’unzione del mio corpo per la sepoltura. In verità vi dico che in tutto il mondo, dovunque sarà predicato il vangelo, anche quello che costei ha fatto sarà raccontato, in memoria di lei».
Vangelo secondo Marco 14:1-9 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Mancavano due giorni alla Pasqua e alla *festa degli Azzimi; i capi dei *sacerdoti e gli *scribi cercavano il modo di prendere Gesú con inganno e ucciderlo; infatti dicevano: «Non durante la festa, perché non vi sia qualche tumulto di popolo». Gesú era a *Betania, in casa di Simone il *lebbroso; mentre egli era a tavola entrò una donna che aveva un vaso di alabastro pieno d'olio profumato, di nardo puro, di gran valore; rotto l'alabastro, gli versò l'olio sul capo. Alcuni, indignatisi, dicevano tra di loro: «Perché si è fatto questo spreco d'olio? Si poteva vendere quest'olio per piú di trecento *denari, e darli ai poveri». Ed erano irritati contro di lei. Ma Gesú disse: «Lasciatela stare! Perché le date noia? Ha fatto un'azione buona verso di me. Poiché i poveri li avete sempre con voi; quando volete, potete far loro del bene; ma me non mi avete per sempre. Lei ha fatto ciò che poteva; ha anticipato l'unzione del mio corpo per la sepoltura. In verità vi dico che in tutto il mondo, dovunque sarà predicato il vangelo, anche quello che costei ha fatto sarà raccontato, in memoria di lei».
Vangelo secondo Marco 14:1-9 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Mancavano intanto due giorni alla *Pasqua degli Ebrei e alla *festa dei Pani non lievitati. I capi dei *sacerdoti e i *maestri della Legge cercavano un modo per arrestare Gesù con un inganno, per poi ucciderlo. Infatti dicevano: «Non possiamo arrestarlo in un giorno di festa, perché altrimenti c’è pericolo di una rivolta popolare». Gesù si trovava a Betània, in casa di Simone, quello che era stato *lebbroso. Mentre era a tavola, venne una donna con un vasetto di alabastro pieno di un profumo molto prezioso, *nardo purissimo. La donna spaccò il vasetto e versò il profumo sulla testa di Gesù. Alcuni dei presenti, scandalizzati, mormoravano tra loro: «Perché tutto questo spreco di profumo? Si poteva venderlo per trecento monete d'argento e poi dare i soldi ai poveri!». Ed erano furibondi contro di lei. Ma Gesù disse loro: «Lasciatela in pace! Perché la tormentate? Questa donna ha fatto un’opera buona verso di me. I poveri, infatti, li avete sempre con voi e potete aiutarli quando volete, ma non sempre avrete me. Essa ha fatto quel che poteva, e così ha profumato in anticipo il mio corpo per la sepoltura. Io vi assicuro che in tutto il mondo, dovunque sarà predicato il messaggio del *Vangelo, ci si ricorderà di questa donna e di quel che ha fatto».
Vangelo secondo Marco 14:1-9 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
ORA, due giorni appresso, era la pasqua, e la festa degli azzimi; e i principali sacerdoti, e gli Scribi, cercavano il modo di pigliar Gesù con inganno, e di ucciderlo. Ma dicevano: Non lo facciam nella festa, che talora non vi sia qualche tumulto del popolo. OR essendo egli in Betania, in casa di Simone lebbroso, mentre era a tavola, venne una donna, avendo un alberello d'olio odorifero di nardo schietto, di gran prezzo; e, rotto l'alberello, glielo versò sopra il capo. Ed alcuni indegnarono tra sè stessi, e dissero: Perchè si è fatta questa perdita di quest'olio? Poichè si sarebbe potuto venderlo più di trecento denari, e quelli darli a' poveri. E fremevano contro a lei. Ma Gesù disse: Lasciatela; perchè le date voi noia? ella ha fatta una buona opera inverso me. Perciocchè, sempre avete i poveri con voi; e quando vorrete, potete far loro del bene; ma me non mi avete sempre. Ella ha fatto ciò che per lei si poteva; ella ha anticipato d'ungere il mio corpo, per una imbalsamatura. Io vi dico in verità, che per tutto il mondo, dovunque questo evangelo sarà predicato, sarà eziandio raccontato ciò che costei ha fatto, in memoria di lei.