Michea 7:8-13
Michea 7:8-13 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Non ti rallegrare per me, o mia nemica! Se sono caduta, mi rialzerò; se sto seduta nelle tenebre, il SIGNORE è la mia luce. Io sopporterò lo sdegno del SIGNORE, perché ho peccato contro di lui, finché egli difenda la mia causa e mi faccia giustizia; egli mi condurrà fuori alla luce e io contemplerò la sua giustizia. Allora la mia nemica lo vedrà e sarà coperta di vergogna; lei che mi diceva: «Dov’è il SIGNORE, il tuo Dio?» I miei occhi la vedranno, quando sarà calpestata come il fango delle strade. Verrà il giorno in cui le tue mura saranno ricostruite; quel giorno saranno allargati i tuoi confini. Quel giorno si verrà a te, dall’Assiria fino alle città d’Egitto, dall’Egitto sino al fiume, da mare a mare e da monte a monte. La terra sarà ridotta in un deserto a causa dei suoi abitanti, come conseguenza delle loro azioni.
Michea 7:8-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Non ti rallegrare per me, o mia nemica! Se sono caduta, mi rialzerò; se sto seduta nelle tenebre, il Signore è la mia luce. Io sopporterò lo sdegno del Signore, perché ho peccato contro di lui, finché egli difenda la mia causa e mi faccia giustizia; egli mi condurrà fuori alla luce e io contemplerò la sua giustizia. Allora la mia nemica lo vedrà e sarà coperta di vergogna; lei che mi diceva: «Dov'è il Signore, il tuo Dio?» I miei occhi la vedranno, quando sarà calpestata come il fango delle strade. Verrà il giorno in cui le tue mura saranno ricostruite; quel giorno saranno allargati i tuoi confini. Quel giorno si verrà a te, dall'Assiria fino alle città d'Egitto, dall'Egitto sino al fiume, da mare a mare e da monte a monte. La terra sarà ridotta in un deserto a causa dei suoi abitanti, come conseguenza delle loro azioni.
Michea 7:8-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
I nostri nemici non hanno motivo di ridere di noi. Siamo caduti ma ci rialzeremo. Siamo nell’oscurità, ma il Signore sarà la nostra luce. Abbiamo peccato contro il Signore, dobbiamo subire la sua punizione, ma poi egli difenderà la nostra causa e ci renderà giustizia davanti ai nostri nemici. Ci condurrà alla luce e noi lo vedremo mentre ci salva. Lo vedranno anche i nostri nemici e saranno coperti di vergogna, proprio loro che ci dicevano: «Dov’è ora il Signore vostro Dio?». Allora li vedremo calpestati, come fango per le strade. Abitanti di Gerusalemme, viene il giorno in cui si ricostruiranno le mura della vostra città e saranno allargati i confini del vostro territorio. Allora il vostro popolo ritornerà da voi: verranno dall’Assiria e dall’Egitto, dalle rive del Nilo e dell'Eufrate, dai mari e dai monti. Il resto della terra invece diventerà un deserto per le azioni malvagie dei suoi abitanti.
Michea 7:8-13 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Non rallegrarti di me, nemica mia; se son caduta, io mi rileverò; se seggo nelle tenebre, il Signore mi sarà luce. Io porterò l'indegnazione del Signore; perciocchè io ho peccato contro a lui, finchè egli dibatta la mia lite, e mi faccia ragione, e mi tragga fuori alla luce; finchè io vegga la sua giustizia. Allora la mia nemica lo vedrà, e vergogna la coprirà; essa che mi diceva: Dov'è il Signore Iddio tuo? gli occhi miei vedranno in lei ciò che desiderano; ora sarà ridotta ad esser calpestata, come il fango delle strade. Nel giorno stesso che le tue chiusure saranno riedificate, l'editto si allontanerà. In quel tempo si verrà a te fin dall'Assiria; e dalle città del paese della fortezza; e dal paese della fortezza fino al fiume, e da un mare fino all'altro, e da un monte fino all'altro. Ma pure il paese sarà messo in desolazione, per cagion de' suoi abitanti, per lo frutto de' lor fatti.