Michea 4:1-6
Michea 4:1-6 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Ma negli ultimi tempi il monte della casa del SIGNORE sarà posto in cima ai monti e si eleverà al di sopra delle colline, e i popoli affluiranno ad esso. Verranno molte nazioni e diranno: «Venite, saliamo al monte del SIGNORE, alla casa del Dio di Giacobbe; egli c’insegnerà le sue vie e noi cammineremo nei suoi sentieri!» Poiché da Sion uscirà la legge, da Gerusalemme, la parola del SIGNORE. Egli sarà giudice fra molti popoli, arbitro fra nazioni potenti e lontane. Dalle loro spade fabbricheranno vòmeri, dalle loro lance, ròncole; una nazione non alzerà più la spada contro l’altra e non impareranno più la guerra. Potranno sedersi ciascuno sotto la sua vite e sotto il suo fico, senza che nessuno li spaventi; poiché la bocca del SIGNORE degli eserciti ha parlato. Mentre tutti i popoli camminano ciascuno nel nome del suo dio, noi cammineremo nel nome del SIGNORE, nostro Dio, per sempre. «Quel giorno», dice il SIGNORE, «io raccoglierò le pecore zoppe, radunerò quelle che erano state scacciate e quelle che io avevo trattato duramente.
Michea 4:1-6 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Ma negli ultimi tempi, il monte della casa del Signore sarà posto in cima ai monti e si eleverà al di sopra delle colline e i popoli affluiranno ad esso. Verranno molte nazioni e diranno: «Venite, saliamo al monte del Signore, alla casa del Dio di *Giacobbe; egli c'insegnerà le sue vie e noi cammineremo nei suoi sentieri!» Poiché da *Sion uscirà la legge, da *Gerusalemme la parola delSignore. Egli sarà giudice fra molti popoli, arbitro fra nazioni potenti e lontane. Dalle loro spade fabbricheranno vòmeri, dalle loro lance, ròncole; una nazione non alzerà piú la spada contro l'altra e non impareranno piú la guerra. Potranno sedersi ciascuno sotto la sua vite e sotto il suo fico, senza che nessuno li spaventi; poiché la bocca del Signore degli eserciti ha parlato. Mentre tutti i popoli camminano ciascuno nel nome del suo dio, noi cammineremo nel nome del Signore, nostro Dio, per sempre. «Quel giorno», dice il Signore, «io raccoglierò le pecore zoppe, radunerò quelle che erano state scacciate e quelle che io avevo trattato duramente.
Michea 4:1-6 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Alla fine, il monte dove sorge il tempio del Signore sarà il più alto di tutti e dominerà i colli. Tutti i popoli si raduneranno ai suoi piedi e diranno: «Saliamo sul monte del Signore, andiamo al tempio del Dio d'Israele. Egli c’insegnerà quel che dobbiamo fare, noi impareremo come comportarci. Gli insegnamenti del Signore vengono da Gerusalemme, da Sion proviene la sua parola. Egli sarà il giudice di molti popoli, sarà l’arbitro di potenti nazioni anche lontane. Trasformeranno le loro spade in aratri e le lance in falci. Le nazioni non saranno più in lotta tra loro e cesseranno di prepararsi alla guerra. Ognuno vivrà in pace in mezzo alle sue vigne e sotto i suoi alberi di fico, e nessuno più lo spaventerà». Così ha promesso il Signore dell'universo. Le altre nazioni seguano pure ciascuna il suo dio, ma noi seguiremo il Signore nostro Dio per sempre. Il Signore dichiara: «Sta per arrivare il giorno in cui radunerò quelli che sono feriti, riunirò quelli che sono dispersi e che avevo trattato duramente.
Michea 4:1-6 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
MA egli avverrà negli ultimi tempi che il monte della Casa del Signore sarà fermato in su la sommità dei monti, e sarà alzato sopra i colli; e i popoli accorreranno ad esso. E molte genti andranno, e diranno: Venite, e saliamo al monte del Signore, ed alla Casa dell'Iddio di Giacobbe; ed egli ci ammaestrerà nelle sue vie, e noi cammineremo ne' suoi sentieri; perciocchè la Legge uscirà di Sion, e la parola del Signore di Gerusalemme. Ed egli farà giudicio fra molti popoli, e castigherà nazioni possenti, fin ben lontano; e quelle delle loro spade fabbricheranno zappe, e delle lor lance falci; l'una nazione non leverà più la spada contro all'altra, e non impareranno più la guerra. Anzi sederanno ciascuno sotto alla sua vite, e sotto al suo fico; e non vi sarà alcuno che li spaventi; perciocchè la bocca del Signor degli eserciti ha parlato. Poichè tutti i popoli camminano ciascuno nel nome dell'iddio suo, noi ancora cammineremo nel Nome del Signore Iddio nostro, in sempiterno. In quel giorno, dice il Signore, io raccoglierò le pecore zoppe, e ricetterò le scacciate, e quelle che io avea afflitte