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Vangelo secondo Matteo 4:1-25

Vangelo secondo Matteo 4:1-25 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

Allora Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. E, dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. E il tentatore, avvicinatosi, gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, ordina che queste pietre diventino pani». Ma egli rispose: «Sta scritto: “Non di pane soltanto vivrà l’uomo, ma di ogni parola che proviene dalla bocca di Dio”». Allora il diavolo lo portò con sé nella città santa, lo pose sul pinnacolo del tempio, e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gettati giù; poiché sta scritto: “Egli darà ordini ai suoi angeli a tuo riguardo” e “Essi ti porteranno sulle loro mani, perché tu non urti col piede contro una pietra”». Gesù gli rispose: «È altresì scritto: “Non tentare il Signore Dio tuo”». Di nuovo il diavolo lo portò con sé sopra un monte altissimo, gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria e gli disse: «Tutte queste cose ti darò, se tu ti prostri e mi adori». Allora Gesù gli disse: «Vattene, Satana, poiché sta scritto: “Adora il Signore Dio tuo e a lui solo rendi il culto”». Allora il diavolo lo lasciò, ed ecco degli angeli si avvicinarono a lui e lo servivano. Gesù, udito che Giovanni era stato messo in prigione, si ritirò in Galilea. E, lasciata Nazaret, venne ad abitare in Capernaum, città sul mare, ai confini di Zabulon e di Neftali, affinché si adempisse quello che era stato detto dal profeta Isaia: «Il paese di Zabulon e il paese di Neftali, sulla via del mare, di là dal Giordano, la Galilea dei pagani, il popolo che stava nelle tenebre, ha visto una gran luce; su quelli che erano nella contrada e nell’ombra della morte una luce si è levata». Da quel tempo Gesù cominciò a predicare e a dire: «Ravvedetevi, perché il regno dei cieli è vicino». Mentre camminava lungo il mare della Galilea, Gesù vide due fratelli, Simone detto Pietro e Andrea, suo fratello, i quali gettavano la rete in mare, perché erano pescatori. E disse loro: «Venite dietro a me e vi farò pescatori di uomini». Ed essi, lasciate subito le reti, lo seguirono. Passato oltre, vide altri due fratelli, Giacomo di Zebedeo e Giovanni, suo fratello, i quali nella barca con Zebedeo, loro padre, rassettavano le loro reti; e li chiamò. Essi, lasciando subito la barca e il padre loro, lo seguirono. Gesù andava attorno per tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe e predicando il vangelo del regno, guarendo ogni malattia e ogni infermità tra il popolo. La sua fama si sparse per tutta la Siria; gli recarono tutti i malati colpiti da varie infermità e da vari dolori, indemoniati, epilettici, paralitici; ed egli li guarì. Grandi folle lo seguirono dalla Galilea, dalla Decapoli, da Gerusalemme, dalla Giudea e da oltre il Giordano.

Vangelo secondo Matteo 4:1-25 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

Allora Gesú fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. E, dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. E il tentatore, avvicinatosi, gli disse: «Se tu sei *Figlio di Dio, ordina che queste pietre diventino pani». Ma egli rispose: «Sta scritto: “Non di pane soltanto vivrà l'uomo, ma di ogni parola che proviene dalla bocca di Dio”». Allora il diavolo lo portò con sé nella città santa, lo pose sul pinnacolo del *tempio, e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gettati giú; poiché sta scritto: “Egli darà ordini ai suoi angeli a tuo riguardo, ed essi ti porteranno sulle loro mani, perché tu non urti con il piede contro una pietra”». Gesú gli rispose: «È altresí scritto: “Non tentare il Signore Dio tuo”». Di nuovo il diavolo lo portò con sé sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria, dicendogli: «Tutte queste cose ti darò, se tu ti prostri e mi adori». Allora Gesú gli disse: «Vattene, Satana, poiché sta scritto: “Adora il Signore Dio tuo e a lui solo rendi il culto”». Allora il diavolo lo lasciò, ed ecco degli angeli si avvicinarono a lui e lo servivano. Gesú, udito che *Giovanni era stato messo in prigione, si ritirò in *Galilea. E, lasciata *Nazaret, venne ad abitare in *Capernaum, città sul mare, ai confini di *Zabulon e di *Neftali, affinché si adempisse quello che era stato detto dal *profeta *Isaia: «Il paese di Zabulon e il paese di Neftali, sulla via del mare, di là dal *Giordano, la Galilea dei pagani, il popolo che stava nelle tenebre, ha visto una gran luce; su quelli che erano nella contrada e nell'ombra della morte una luce si è levata». Da quel tempo Gesú cominciò a predicare e a dire: «Ravvedetevi, perché il regno dei cieli è vicino». Mentre camminava lungo il mare della Galilea, Gesú vide due fratelli, *Simone detto *Pietro, e *Andrea suo fratello, i quali gettavano la rete in mare, perché erano pescatori. E disse loro: «Venite dietro a me e vi farò pescatori di uomini». Ed essi, lasciate subito le reti, lo seguirono. Passato oltre, vide altri due fratelli, *Giacomo di Zebedeo e *Giovanni, suo fratello, i quali nella barca con Zebedeo, loro padre, rassettavano le reti; e li chiamò. Essi, lasciando subito la barca e il padre loro, lo seguirono. Gesú andava attorno per tutta la Galilea, insegnando nelle loro *sinagoghe e predicando il vangelo del regno, guarendo ogni malattia e ogni infermità tra il popolo. La sua fama si sparse per tutta la *Siria; gli recarono tutti i malati colpiti da varie infermità e da vari dolori, indemoniati, epilettici, paralitici; ed egli li guarí. Grandi folle lo seguirono dalla Galilea, dalla *Decapoli, da *Gerusalemme, dalla *Giudea e da oltre il Giordano.

Vangelo secondo Matteo 4:1-25 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)

Poi lo Spirito di Dio fece andare Gesù nel deserto, per essere tentato dal *diavolo. Per quaranta giorni e quaranta notti Gesù rimase là, e non mangiava né beveva. Alla fine ebbe fame. Allora il diavolo tentatore si avvicinò a lui e gli disse: — Se tu sei il *Figlio di Dio, comanda a queste pietre di diventare pane! Ma Gesù rispose: — Nella *Bibbia è scritto: Non di solo pane vive l’uomo, ma di ogni parola che viene da Dio. Allora il diavolo lo portò a Gerusalemme, la città santa; lo mise sul punto più alto del *Tempio, e gli disse: — Se tu sei il Figlio di Dio, bùttati giù; perché nella Bibbia è scritto: Dio comanderà ai suoi *angeli . Essi ti sorreggeranno con le loro mani e così tu non inciamperai contro alcuna pietra. Gesù gli rispose: — Ma nella Bibbia c’è scritto anche: Non sfidare il Signore, tuo Dio. Il diavolo lo portò ancora su una montagna molto alta, gli fece vedere tutti i regni del mondo e il loro splendore, e gli disse: — Io ti darò tutto questo, se in ginocchio mi adorerai. Ma Gesù disse a lui: — Vattene via, *Satana! Perché nella Bibbia è scritto: Adora il Signore, tuo Dio; a lui solo rivolgi la tua preghiera. Allora il diavolo si allontanò da lui, e subito alcuni angeli vennero a servire Gesù. Quando Gesù seppe che Giovanni il Battezzatore era stato arrestato e messo in prigione, si recò in Galilea. Non rimase a Nàzaret, ma andò ad abitare nella città di Cafàrnao, sulla riva del lago di Galilea, nei territori di Zàbulon e di Nèftali. Così si realizzò quel che Dio aveva detto per mezzo del *profeta Isaia: Terra di Zàbulon e terra di Nèftali, strada che va dal mare al Giordano, Galilea abitata da gente pagana: il popolo che vive nelle tenebre vedrà una grande luce. Per chi abita il buio paese della morte è venuta una luce. Da quel momento Gesù cominciò a predicare il suo messaggio. Egli diceva: «Cambiate vita, perché il *regno di Dio è vicino!». Un giorno, mentre camminava lungo la riva del lago di Galilea, Gesù vide due pescatori che stavano gettando le reti nel lago: erano Simone (che poi sarà chiamato Pietro) e suo fratello Andrea. Disse loro: «Seguitemi, vi farò diventare pescatori di uomini». E quelli, subito, abbandonarono le reti e lo seguirono. Poco più avanti, Gesù vide altri due fratelli: erano Giacomo e Giovanni, i figli di Zebedèo. Essi stavano nella barca con il padre e riparavano le reti. Quando li vide, Gesù li chiamò. Essi lasciarono subito la barca e il padre, e seguirono Gesù. Gesù percorreva tutta la regione della Galilea: insegnava nelle *sinagoghe, annunziava il *regno di Dio e guariva tutte le malattie e le infermità della gente. Si parlava di lui anche in tutto il territorio della Siria. Gli portavano allora malati di ogni genere, anche indemoniati, epilettici e paralitici; ed egli li guariva. Grandi folle lo seguivano: venivano dalla Galilea, dalla regione delle *Dieci Città, da Gerusalemme, dalla Giudea e dai territori al di là del fiume Giordano.

Vangelo secondo Matteo 4:1-25 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)

ALLORA Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per esser tentato dal diavolo. E dopo che ebbe digiunato quaranta giorni, e quaranta notti, alla fine ebbe fame. E il tentatore, accostatoglisi, disse: Se pur tu sei Figliuol di Dio, di' che queste pietre divengano pani. Ma egli, rispondendo, disse: Egli è scritto: L'uomo non vive di pan solo, ma d'ogni parola che procede dalla bocca di Dio. Allora il diavolo lo trasportò nella santa città, e lo pose sopra l'orlo del tetto del tempio. E gli disse: Se pur sei Figliuol di Dio, gettati giù; perciocchè egli è scritto: Egli darà ordine a' suoi angeli intorno a te; ed essi ti torranno nelle lor mani, che talora tu non t'intoppi del piè in alcuna pietra. Gesù gli disse: Egli è altresì scritto: Non tentare il Signore Iddio tuo. Di nuovo il diavolo lo trasportò sopra un monte altissimo, e gli mostrò tutti i regni del mondo, e la lor gloria, e gli disse: Io ti darò tutte queste cose, se, gettandoti in terra, tu mi adori. Allora Gesù gli disse: Va', Satana; poichè egli è scritto: Adora il Signore Iddio tuo, e servi a lui solo. Allora il diavolo lo lasciò; ed ecco, degli angeli vennero a lui, e gli ministravano. OR Gesù, avendo udito che Giovanni era stato messo in prigione, si ritrasse in Galilea. E, lasciato Nazaret, venne ad abitare in Capernaum, città posta in su la riva del mare, a' confini di Zabulon e di Neftali; acciocchè si adempiesse quello che fu detto dal profeta Isaia, dicendo: Il paese di Zabulon e di Neftali, che trae verso il mare, la contrada d'oltre il Giordano, la Galilea de' Gentili; il popolo che giaceva in tenebre, ha veduta una gran luce; ed a coloro che giacevano nella contrada e nell'ombra della morte, si è levata la luce. Da quel tempo Gesù cominciò a predicare, e a dire: Ravvedetevi, perciocchè il regno de' cieli è vicino. Or Gesù, passeggiando lungo il mare della Galilea, vide due fratelli: Simone, detto Pietro, e Andrea, suo fratello, i quali gettavano la rete nel mare, perciocchè erano pescatori. E disse loro: Venite dietro a me, ed io vi farò pescatori d'uomini. Ed essi, lasciate prontamente le reti, lo seguitarono. Ed egli, passato più oltre, vide due altri fratelli: Giacomo, il figliuolo di Zebedeo, e Giovanni, suo fratello, in una navicella, con Zebedeo, lor padre, i quali racconciavano le lor reti; e li chiamò. Ed essi, lasciata prestamente la navicella, e il padre loro, lo seguitarono. E Gesù andava attorno per tutta la Galilea, insegnando nelle lor sinagoghe, e predicando l'evangelo del regno, e sanando ogni malattia, ed ogni infermità fra il popolo. E la sua fama andò per tutta la Siria; e gli erano presentati tutti quelli che stavano male, tenuti di varie infermità e dolori: gl'indemoniati, e i lunatici, e i paralitici; ed egli li sanava. E molte turbe lo seguitarono di Galilea, e di Decapoli, e di Gerusalemme, e della Giudea, e d'oltre il Giordano.