Vangelo secondo Matteo 27:57-65
Vangelo secondo Matteo 27:57-65 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Fattosi sera, venne un uomo ricco di Arimatea, chiamato Giuseppe, il quale era diventato anche lui discepolo di Gesù. Questi, presentatosi a Pilato, chiese il corpo di Gesù. Allora Pilato comandò che gli fosse dato. Giuseppe prese il corpo, lo avvolse in un lenzuolo pulito e lo depose nella propria tomba nuova, che aveva fatto scavare nella roccia. Poi, dopo aver rotolato una grande pietra contro l’apertura del sepolcro, se ne andò. Maria Maddalena e l’altra Maria erano lì, sedute di fronte al sepolcro. L’indomani, che era il giorno successivo alla Preparazione, i capi dei sacerdoti e i farisei si riunirono da Pilato, dicendo: «Signore, ci siamo ricordati che quel seduttore, mentre viveva ancora, disse: “Dopo tre giorni risusciterò”. Ordina dunque che il sepolcro sia sicuramente custodito fino al terzo giorno; perché i suoi discepoli non vengano a rubarlo e dicano al popolo: “È risuscitato dai morti”; così l’ultimo inganno sarebbe peggiore del primo». Pilato disse loro: «Avete delle guardie. Andate, assicurate la sorveglianza come credete».
Vangelo secondo Matteo 27:57-65 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Fattosi sera, venne un uomo ricco di *Arimatea, chiamato *Giuseppe, il quale era diventato anche lui discepolo di Gesú. Questi, presentatosi a Pilato, chiese il corpo di Gesú. Allora Pilato comandò che il corpo gli fosse dato. Giuseppe prese il corpo, lo avvolse in un lenzuolo pulito, e lo depose nella propria tomba nuova, che aveva fatto scavare nella roccia. Poi, dopo aver rotolato una grande pietra contro l'apertura del sepolcro, se ne andò. Maria Maddalena e l'altra Maria erano lí, sedute di fronte al sepolcro. L'indomani, che era il giorno successivo alla Preparazione, i capi dei sacerdoti e i *farisei si riunirono da Pilato, dicendo: «Signore, ci siamo ricordati che quel seduttore, mentre viveva ancora, disse: “Dopo tre giorni, risusciterò”. Ordina dunque che il sepolcro sia sicuramente custodito fino al terzo giorno; perché i suoi discepoli non vengano a rubarlo e dicano al popolo: “È risuscitato dai morti”; cosí l'ultimo inganno sarebbe peggiore del primo». Pilato disse loro: «Avete delle guardie. Andate, assicurate la sorveglianza come credete».
Vangelo secondo Matteo 27:57-65 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Ormai era già sera, quando venne Giuseppe di Arimatèa. Era un uomo ricco, il quale era diventato pure lui *discepolo di Gesù. Egli andò da Pilato e gli chiese il corpo di Gesù. E Pilato ordinò di lasciarglielo prendere. Allora Giuseppe prese il corpo, lo avvolse in un lenzuolo pulito e lo mise nella sua tomba, quella che da poco si era fatto preparare per sé, scavata nella roccia. Poi fece rotolare una grossa pietra davanti alla porta della tomba e se ne andò. Intanto due delle donne, Maria *Maddalena e l’altra Maria, stavano lì sedute di fronte alla tomba. Il giorno dopo era *sabato. I capi dei *sacerdoti e i *farisei andarono insieme da Pilato e gli dissero: — Eccellenza, ci siamo ricordati che quell’imbroglione, quand'era vivo, ha detto: «Tre giorni dopo che mi avranno ucciso, io risusciterò». Perciò ordina che le guardie sorveglino la tomba fino al terzo giorno, così i suoi *discepoli non potranno venire a rubare il corpo e poi dire alla gente: «È risuscitato dai morti!». Altrimenti quest’ultimo imbroglio sarebbe peggiore del primo. Pilato rispose: — Va bene: prendete le guardie e fate sorvegliare la tomba come vi pare.
Vangelo secondo Matteo 27:57-65 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
POI, in su la sera, venne un uomo ricco di Arimatea, chiamato per nome Giuseppe, il quale era stato anch'egli discepolo di Gesù. Costui venne a Pilato, e chiese il corpo di Gesù. Allora Pilato comandò che il corpo gli fosse reso. E Giuseppe, preso il corpo, lo involse in un lenzuolo netto. E lo pose nel suo monumento nuovo, il quale egli avea fatto tagliar nella roccia; ed avendo rotolato una gran pietra in su l'apertura del monumento, se ne andò. Or Maria Maddalena, e l'altra Maria, erano quivi, sedendo di rincontro al sepolcro. E il giorno seguente, ch'era il giorno d'appresso la preparazione, i principali sacerdoti, e i Farisei si raunarono appresso di Pilato, dicendo: Signore, ei ci ricorda che quel seduttore, mentre viveva ancora, disse: Io risusciterò infra tre giorni. Ordina adunque che il sepolcro sia sicuramente guardato, fino al terzo giorno; che talora i suoi discepoli non vengano di notte, e nol rubino, e dicano al popolo: Egli è risuscitato dai morti; onde l'ultimo inganno sia peggiore del primiero. Ma Pilato disse loro: Voi avete la guardia; andate, assicuratelo come l'intendete.