Malachia 3:10-12
Malachia 3:10-12 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Portate tutte le decime alla casa del tesoro, perché ci sia cibo nella mia casa; poi mettetemi alla prova in questo», dice il Signore degli eserciti; «vedrete se io non vi aprirò le cateratte del cielo e non riverserò su di voi tanta benedizione che non vi sia piú dove riporla. Per amor vostro, io minaccerò l'insetto divoratore affinché esso non distrugga piú i frutti del vostro suolo, la vostra vigna non sarà piú infruttuosa nella campagna», dice il Signore degli eserciti. «Tutte le nazioni vi proclameranno beati, perché sarete un paese di delizie», dice il Signore degli eserciti.
Malachia 3:10-12 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Portate tutte le decime alla casa del tesoro, perché ci sia cibo nella mia casa; poi mettetemi alla prova in questo», dice il SIGNORE degli eserciti; «vedrete se io non vi aprirò le cateratte del cielo e non riverserò su di voi tanta benedizione che non vi sia più dove riporla. Per amor vostro, io minaccerò l’insetto divoratore affinché esso non distrugga più i frutti del vostro suolo, la vostra vigna non sarà più infruttuosa nella campagna», dice il SIGNORE degli eserciti. «Tutte le nazioni vi proclameranno beati, perché sarete un paese di delizie», dice il SIGNORE degli eserciti.
Malachia 3:10-12 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Se portate invece tutta la decima parte dei vostri beni al mio tempio, perché ci sia sempre del cibo di riserva, certamente aprirò le porte del cielo e riverserò su di voi abbondanti benedizioni. Ve lo prometto io, il Signore dell'universo. Mettetemi pure alla prova in questo. Io non permetterò agli insetti di distruggere i vostri raccolti e di rendere improduttive le vostre vigne. Ve lo prometto. Tutte le nazioni straniere riconosceranno che siete felici, perché si vivrà bene nella vostra terra. Lo prometto io, il Signore dell'universo».
Malachia 3:10-12 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Portate tutte le decime nelle conserve, e siavi del cibo nella mia Casa; e fin da ora provatemi in questo, ha detto il Signor degli eserciti, se io non vi apro le cateratte del cielo, e non vi verso tanta benedizione che non le basterete. Io sgriderò, olte a ciò, per amor vostro, le bestie divoranti, ed esse non guasteranno più i frutti della terra, e le vostre viti non isperderanno più ne' campi, ha detto il Signor degli eserciti. E tutte le genti vi predicheranno beati; perciocchè voi sarete un paese di diletto, ha detto il Signor degli eserciti.