Vangelo secondo Luca 9:37-43
Vangelo secondo Luca 9:37-43 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Il giorno seguente, quando essi scesero dal monte, una gran folla andò incontro a Gesù. Un uomo dalla folla gridò: «Maestro, ti prego, volgi lo sguardo a mio figlio: è l’unico che io abbia. Ecco, uno spirito si impadronisce di lui e subito egli grida; e lo spirito lo contorce, facendolo schiumare, e a fatica si allontana da lui, dopo averlo straziato. Ho pregato i tuoi discepoli di scacciarlo, ma non hanno potuto». Gesù rispose: «O generazione incredula e perversa, fino a quando sarò con voi e vi sopporterò? Porta qui tuo figlio». Mentre il ragazzo si avvicinava, il demonio lo gettò per terra e cominciò a contorcerlo con le convulsioni; ma Gesù sgridò lo spirito immondo, guarì il ragazzo e lo rese a suo padre. E tutti rimasero sbalorditi della grandezza di Dio. Mentre tutti si meravigliavano di tutte le cose che Gesù faceva, egli disse ai suoi discepoli
Vangelo secondo Luca 9:37-43 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Il giorno seguente, quando essi scesero dal monte, una gran folla andò incontro a Gesú. Un uomo dalla folla gridò: «Maestro, ti prego, volgi lo sguardo a mio figlio: è l'unico che io abbia. Ecco, uno spirito si impadronisce di lui, e subito egli grida; e lo spirito lo contorce, facendolo schiumare, e a fatica si allontana da lui, dopo averlo straziato. Ho pregato i tuoi discepoli di scacciarlo, ma non hanno potuto». Gesú rispose: «O generazione incredula e perversa, fino a quando sarò con voi e vi sopporterò? Porta qui tuo figlio». Mentre il ragazzo si avvicinava, il demonio lo gettò per terra e cominciò a contorcerlo con le convulsioni; ma Gesú sgridò lo spirito immondo, guarí il ragazzo e lo rese a suo padre. E tutti rimasero sbalorditi della grandezza di Dio. Mentre tutti si meravigliavano di tutte le cose che Gesú faceva, egli disse ai suoi discepoli
Vangelo secondo Luca 9:37-43 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Il giorno seguente, Gesù e i suoi discepoli discesero dal monte, e molta gente andò incontro a Gesù. All’improvviso in mezzo alla gente un uomo si mise a gridare: — *Maestro, ti scongiuro, vieni a vedere mio figlio: è l’unico che ho! Talvolta uno *spirito maligno lo assale, e improvvisamente egli si mette a gridare. Poi gli fa venire le convulsioni e la bava alla bocca. Alla fine lo lascia, ma a fatica, dopo averlo straziato. Ho chiesto ai tuoi discepoli di scacciare questo spirito maligno, ma non ci sono riusciti. Gesù disse: — Gente malvagia e senza fede! Fino a quando dovrò restare con voi e dovrò sopportarvi? Portami qui tuo figlio! Mentre il ragazzo si avvicinava, lo spirito maligno lo buttò a terra e gli fece venire le convulsioni. Ma Gesù gridò contro lo spirito maligno e guarì il ragazzo. Poi lo riconsegnò a suo padre. Tutti i presenti rimasero stupiti nel vedere la potenza di Dio. Erano infatti sbalorditi di ciò che Gesù aveva fatto.
Vangelo secondo Luca 9:37-43 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
OR avvenne il giorno seguente, che, essendo scesi dal monte, una gran moltitudine venne incontro a Gesù. Ed ecco, un uomo d'infra la moltitudine sclamò, dicendo: Maestro, io ti prego, riguarda al mio figliuolo; perciocchè egli mi è unico. Ed ecco, uno spirito lo prende, ed egli di subito grida; e lo spirito lo dirompe, ed egli schiuma; e quello a fatica si parte da lui, fiaccandolo. Ed io ho pregati i tuoi discepoli che lo cacciassero, ma non hanno potuto. E Gesù, rispondendo, disse: O generazione incredula e perversa, infino a quando omai sarò con voi, e vi comporterò? Mena qua il tuo figliuolo. E come egli era ancora tra via, il demonio lo diruppe, e lo straziò. Ma Gesù sgridò lo spirito immondo, e guarì il fanciullo, e lo rendè a suo padre. E tutti sbigottivano della grandezza di Dio. Ora, mentre tutti si maravigliavano di tutte le cose che Gesù faceva, egli disse a' suoi discepoli