Vangelo secondo Luca 23:44-47
Vangelo secondo Luca 23:44-47 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Era circa l’ora sesta, e si fecero tenebre su tutto il paese fino all’ora nona; il sole si oscurò e la cortina del tempio si squarciò nel mezzo. E Gesù, gridando a gran voce, disse: «Padre, nelle tue mani rimetto lo spirito mio». Detto questo, spirò. Il centurione, veduto ciò che era accaduto, glorificava Dio, dicendo: «Veramente quest’uomo era giusto».
Vangelo secondo Luca 23:44-47 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Era circa l'*ora sesta, e si fecero tenebre su tutto il paese fino all'ora nona; il sole si oscurò. La *cortina del *tempio si squarciò nel mezzo. Gesú, gridando a gran voce, disse: «Padre, nelle tue mani rimetto lo spirito mio». Detto questo, spirò. Il *centurione, veduto ciò che era accaduto, glorificava Dio dicendo: «Veramente, quest'uomo era giusto».
Vangelo secondo Luca 23:44-47 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Verso mezzogiorno si fece buio per tutta la regione fino alle tre del pomeriggio. Il sole si oscurò e il grande velo appeso nel *Tempio si squarciò a metà. Allora Gesù gridò a gran voce: «Padre, nelle tue mani affido la mia vita ». Dopo queste parole spirò. L’ufficiale romano, vedendo quel che accadeva, rese gloria a Dio dicendo: «Egli era veramente un uomo giusto!».
Vangelo secondo Luca 23:44-47 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Or era intorno delle sei ore, e si fecer tenebre sopra tutta la terra, infino alle nove. E il sole scurò, e la cortina del tempio si fendè per lo mezzo. E Gesù, dopo aver gridato con gran voce, disse: Padre, io rimetto lo spirito mio nelle tue mani. E detto questo, rendè lo spirito. E il centurione, veduto ciò ch'era avvenuto, glorificò Iddio, dicendo: Veramente quest'uomo era giusto.