Vangelo secondo Luca 18:13
Vangelo secondo Luca 18:13 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Ma il pubblicano se ne stava a distanza e non osava neppure alzare gli occhi al cielo; ma si batteva il petto, dicendo: “O Dio, abbi pietà di me, peccatore!”
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Leggi Vangelo secondo Luca 18Vangelo secondo Luca 18:13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Ma il pubblicano se ne stava a distanza e non osava neppure alzare gli occhi al cielo; ma si batteva il petto, dicendo: “O Dio, abbi pietà di me, peccatore!”
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Leggi Vangelo secondo Luca 18Vangelo secondo Luca 18:13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
«L’agente delle tasse invece si fermò indietro e non voleva neppure alzare lo sguardo al cielo. Anzi si batteva il petto dicendo: “O Dio, abbi pietà di me che sono un povero peccatore!”.
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