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Vangelo secondo Luca 12:35-48

Vangelo secondo Luca 12:35-48 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

«I vostri fianchi siano cinti e le vostre lampade accese; siate simili a quelli che aspettano il loro padrone quando torna dalle nozze, per aprirgli appena giungerà e busserà. Beati quei servi che il padrone, arrivando, troverà vigilanti! In verità io vi dico che egli si rimboccherà le vesti, li farà mettere a tavola e passerà a servirli. Se giungerà alla seconda o alla terza vigilia e li troverà così, beati loro! Sappiate questo, che se il padrone di casa conoscesse a che ora verrà il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa. Anche voi siate pronti, perché il Figlio dell’uomo verrà nell’ora che non pensate». Pietro disse: «Signore, questa parabola la dici per noi o anche per tutti?» Il Signore rispose: «Chi è dunque l’amministratore fedele e prudente, che il padrone costituirà sui suoi domestici per dar loro a suo tempo la loro porzione di viveri? Beato quel servo che il padrone, al suo arrivo, troverà intento a far così. In verità vi dico che lo costituirà su tutti i suoi beni. Ma se quel servo dice in cuor suo: “Il mio padrone tarda a venire”, e comincia a battere i servi e le serve, a mangiare, bere e ubriacarsi, il padrone di quel servo verrà nel giorno che non se lo aspetta e nell’ora che non sa, e lo punirà severamente, e gli assegnerà la sorte degli infedeli. Quel servo che ha conosciuto la volontà del suo padrone e non ha preparato né fatto secondo la sua volontà, riceverà molte percosse; ma colui che non l’ha conosciuta e ha fatto cose degne di percosse, ne riceverà poche. A chi molto è stato dato, molto sarà richiesto; e a chi molto è stato affidato, tanto più si richiederà.

Vangelo secondo Luca 12:35-48 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

«I vostri fianchi siano cinti, e le vostre lampade accese; siate simili a quelli che aspettano il loro padrone quando tornerà dalle nozze, per aprirgli appena giungerà e busserà. Beati quei servi che il padrone, arrivando, troverà vigilanti! In verità io vi dico che egli si rimboccherà le vesti, li farà mettere a tavola e passerà a servirli. Se giungerà alla seconda o alla terza *vigilia e li troverà cosí, beati loro! Sappiate questo, che se il padrone di casa conoscesse a che ora verrà il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Anche voi siate pronti, perché il Figlio dell'uomo verrà nell'ora che non pensate». *Pietro disse: «Signore, questa parabola la dici per noi, o anche per tutti?» Il Signore rispose: «Chi è dunque l'amministratore fedele e prudente che il padrone costituirà sui suoi domestici per dar loro a suo tempo la loro porzione di viveri? Beato quel servo che il padrone, al suo arrivo, troverà intento a far cosí. In verità vi dico che lo costituirà su tutti i suoi beni. Ma se quel servo dice in cuor suo: “Il mio padrone tarda a venire”; e comincia a battere i servi e le serve, a mangiare, bere e ubriacarsi, il padrone di quel servo verrà nel giorno che non se lo aspetta e nell'ora che non sa, e lo punirà severamente, e gli assegnerà la sorte degli infedeli. Quel servo che ha conosciuto la volontà del suo padrone e non ha preparato né fatto nulla per compiere la sua volontà, riceverà molte percosse; ma colui che non l'ha conosciuta e ha fatto cose degne di castigo, ne riceverà poche. A chi molto è stato dato, molto sarà richiesto; e a chi molto è stato affidato, tanto piú si richiederà.

Vangelo secondo Luca 12:35-48 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)

«Siate sempre pronti, con la cintura ai fianchi e le lampade accese. Siate anche voi come quei servi che aspettano il loro padrone che sta per tornare da una festa di nozze, per essere pronti ad aprire subito appena arriva e bussa. Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli. Io vi assicuro che egli si metterà un grembiule, li farà sedere a tavola e comincerà a servirli. E se il padrone tornerà a mezzanotte oppure alle tre del mattino e troverà i suoi servi ancora svegli, beati loro! «Cercate di capire: se il capofamiglia sapesse a che ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa. Anche voi tenetevi pronti, perché il *Figlio dell'uomo verrà quando voi non ve lo aspettate». Allora Pietro disse: «Signore, questa *parabola vale solo per noi oppure per tutti?». Il Signore rispose: «Chi è dunque l’amministratore fedele e saggio che il padrone metterà a capo dei suoi servi, perché al momento giusto dia a ciascuno il suo cibo? Se il padrone, quando ritorna, lo troverà occupato a fare così, beato quel servo! Io vi assicuro che gli affiderà l’amministrazione di tutti i suoi beni. Se invece quel servo pensa: “…Il mio padrone tarda a venire”, e comincia a maltrattare i servi e le serve, per di più si mette a mangiare, a bere e a ubriacarsi, in un momento che lui non sa, quando meno se l’aspetta il padrone arriverà. Lo separerà dagli altri e lo punirà come si fa con i servi infedeli. «Se un servo sa quel che il suo padrone vuole, ma non lo esegue con prontezza, sarà punito severamente. Se invece un servo si comporta in modo da meritare un castigo, ma non sa quel che il suo padrone vuole, sarà punito meno severamente. In effetti, chi ha ricevuto molto dovrà rendere conto di molto. Quanto più ciascuno ha ricevuto tanto più gli sarà richiesto».

Vangelo secondo Luca 12:35-48 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)

I VOSTRI lombi sieno cinti, e le vostre lampane accese. E voi, siate simili a coloro che aspettano il lor signore, quando egli ritornerà dalle nozze; acciocchè, quando egli verrà, e picchierà, subito gli aprano. Beati quei servitori, i quali il Signore troverà vegliando, quando egli verrà. Io vi dico in verità, ch'egli si cingerà, e li farà mettere a tavola, ed egli stesso verrà a servirli. E s'egli viene nella seconda vigilia, o nella terza, e li trova in questo stato, beati que' servitori. Or sappiate questo, che se il padron della casa sapesse a quale ora il ladro verrà, egli veglierebbe, e non si lascerebbe sconficcar la casa. Ancora voi dunque siate presti, perciocchè, nell'ora che voi non pensate, il Figliuol dell'uomo verrà. E Pietro gli disse: Signore, dici tu a noi questa parabola, ovvero anche a tutti? E il Signore disse: Qual è pur quel dispensator leale ed avveduto, il quale il suo signore abbia costituito sopra i suoi famigliari, per dar loro a suo tempo la porzione del viver loro? Beato quel servitore il quale il suo signore troverà facendo così, quando egli verrà. Io vi dico in verità, ch'egli lo costituirà sopra tutti i suoi beni. Ma, se quel servitore dice nel cuor suo: Il mio signore mette indugio a venire; e prende a battere i servitori, e le serventi; ed a mangiare, ed a bere, e ad inebriarsi, il signore di quel servitore verrà nel giorno ch'egli non l'aspetta, e nell'ora ch'egli non sa; e lo riciderà, e metterà la sua parte con gl'infedeli. Or il servitore che ha saputa la volontà del suo signore, e non si è disposto a far secondo la volontà d'esso, sarà battuto di molte battiture. Ma colui che non l'ha saputa, se fa cose degne di battitura, sarà battuto di poche battiture; ed a chiunque è stato dato assai sarà ridomandato assai; ed appo cui è stato messo assai in deposito, da lui ancora sarà tanto più richiesto.