Vangelo secondo Luca 12:22-32
Vangelo secondo Luca 12:22-32 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Poi disse ai {suoi} discepoli: «Perciò vi dico: non siate in ansia per la vita vostra, di quel che mangerete, né per il corpo, di che vi vestirete; poiché la vita è più del nutrimento, e il corpo più del vestito. Osservate i corvi: non seminano, non mietono, non hanno dispensa né granaio, eppure Dio li nutre. E voi, quanto più degli uccelli valete! E chi di voi può con la propria ansietà aggiungere un’ora sola alla durata della sua vita? Se dunque non potete fare nemmeno ciò che è minimo, perché vi affannate per il resto? Guardate i gigli come crescono: non faticano e non filano; eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, si vestì come uno di loro. Ora se Dio riveste così l’erba, che oggi è nel campo e domani è gettata nel forno, quanto più vestirà voi, gente di poca fede! Anche voi non state a cercare che cosa mangerete e che cosa berrete, e non state in ansia! Perché è la gente del mondo che ricerca tutte queste cose, ma il Padre vostro sa che ne avete bisogno. Cercate piuttosto il suo regno, e queste cose vi saranno date in più. Non temere, piccolo gregge, perché al Padre vostro è piaciuto di darvi il regno.
Vangelo secondo Luca 12:22-32 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Poi disse ai suoi discepoli: «Perciò vi dico: non siate in ansia per la vita vostra, di quel che mangerete, né per il corpo, di che vi vestirete; poiché la vita è piú del nutrimento e il corpo piú del vestito. Osservate i corvi: non seminano, non mietono; non hanno dispensa né granaio, eppure Dio li nutre. E voi, quanto piú degli uccelli valete! E chi di voi può con la sua preoccupazione aggiungere un'ora sola alla durata della sua vita? Se dunque non potete fare nemmeno ciò che è minimo, perché vi affannate per il resto? Guardate i gigli, come crescono; non faticano e non filano; eppure io vi dico che *Salomone stesso, con tutta la sua gloria, non fu mai vestito come uno di loro. Ora se Dio riveste cosí l'erba che oggi è nel campo e domani è gettata nel forno, quanto piú vestirà voi, gente di poca fede! Anche voi non state a cercare che cosa mangerete e che cosa berrete, e non state in ansia! Perché è la gente del mondo che ricerca tutte queste cose; ma il Padre vostro sa che ne avete bisogno. Cercate piuttosto il suo regno, e queste cose vi saranno date in piú. Non temere, piccolo gregge; perché al Padre vostro è piaciuto di darvi il regno.
Vangelo secondo Luca 12:22-32 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Poi Gesù disse ai suoi *discepoli: «Per questo io vi dico: Non preoccupatevi troppo del cibo che vi serve per vivere o del vestito che vi serve per coprirvi. La vita infatti è più importante del cibo e il corpo è più importante del vestito. Osservate i corvi: non seminano e non raccolgono, non hanno né dispensa né granaio, eppure Dio li nutre. Ebbene, voi valete molto più degli uccelli! E chi di voi con tutte le sue preoccupazioni può vivere un giorno in più di quello che è stabilito? Se dunque voi non potete fare neppure così poco, perché vi preoccupate per il resto? «Osservate come crescono i fiori dei campi: non lavorano e non si fanno vestiti, eppure io vi assicuro che nemmeno il re Salomone, con tutta la sua ricchezza, ha mai avuto un vestito così bello. Se dunque Dio rende così belli i fiori dei campi, che oggi ci sono e il giorno dopo vengono bruciati, a maggior ragione procurerà un vestito a voi, gente di poca fede! Perciò, non state sempre in ansia nel cercare che cosa mangerete o che cosa berrete: sono gli altri, quelli che non conoscono Dio, a cercare sempre tutte queste cose. Voi invece avete un Padre che sa bene quello di cui avete bisogno. Cercate piuttosto il *regno di Dio, e tutto il resto Dio ve lo darà in più. «Non aver paura, piccolo gregge, perché il Padre vostro ha voluto darvi il suo regno.
Vangelo secondo Luca 12:22-32 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
POI disse a' suoi discepoli: Perciò io vi dico: Non siate solleciti per la vita vostra, che mangerete; nè per lo corpo vostro, di che sarete vestiti. La vita è più che il nudrimento, e il corpo più che il vestimento. Ponete mente a' corvi, perciocchè non seminano, e non mietono, e non hanno conserva, nè granaio; e pure Iddio li nudrisce; da quanto siete voi più degli uccelli? E chi di voi può, con la sua sollecitudine, aggiungere alla sua statura pure un cubito? Se dunque non potete pur ciò ch' è minimo, perchè siete solleciti del rimanente? Considerate i gigli, come crescono; essi non lavorano, e non filano; e pure io vi dico, che Salomone stesso, con tutta la sua gloria, non fu vestito al par dell'uno di essi. Ora, se Iddio riveste così l'erba che oggi è nel campo, e domani è gettata nel forno, quanto maggiormente rivestirà egli voi, o uomini di poca fede? Voi ancora non ricercate che mangerete, o che berrete, e non ne state sospesi. Perciocchè le genti del mondo procacciano tutte queste cose, ma il Padre vostro sa che voi ne avete bisogno. Anzi, cercate il regno di Dio, e tutte queste cose vi saranno sopraggiunte. Non temere, o piccola greggia, perciocchè al Padre vostro è piaciuto di darvi il regno.